Recensione: Ti Sillogismo Anch'Io di Stefany Carella

Ciao a tutte, oggi la nostra L'Aura ci parlerà di un romanzo che sa di amore, di rivalsa e rinascita. Stefany Carella con il suo "Ti Sillogismo Anch'Io" ci trascinerà nel  mondo profondo della filosofia, quella vera! 

Buona Lettura.

Titolo: Ti Sillogismo Anch’Io

Serie: #01 Ti Sillogismo Saga

Autrice: Stefany Carella

Casa Editrice: Self Publishing

Data di Pubblicazione: 27 Agosto 2021

Genere: Forbidden Romance

Pagine: 300 circa

Prezzo Ebook: 2,99 €

Prezzo Cartaceo: 9,99 €

Link Amazon:https://amzn.to/3lMoBIq

TRAMA 

Due anime opposte. 

Una fredda e una calda.

Paride Bassarini. Professore trentaseienne di storia della filosofia in una piccola università del Piemonte. Rigido e severo. Ferito nel corpo e nell'orgoglio. Lasciato all’improvviso dalla moglie con un messaggio, dopo undici anni di matrimonio. Non sente più niente, solo vuoto e freddo. L’unica cosa che lo tiene in vita è il suo lavoro e l’amore per la filosofia.

Gemma Fraiser. Studentessa di ventisei anni un terzo italiana, un terzo americana e un terzo scozzese. Ironica ed esplosiva. Determinata e testarda. Decide di riprendere la sua vita, lì dove era stata lasciata dopo la morte della madre. Sogna di vedersi laureata e di forgiare quel futuro che per anni le era stato tolto da un lavoro alienante. 

Un incontro semplice. 

Talmente semplice che metterà a dura prova i valori morali del grande Paride Bassarini e quelli romantici di una studentessa dal passato tutto da rivelare.

NOTE PARTICOLARI: Contiene scene esplicite e linguaggio scurrile.

Ciao a tutte, la storia che sto per raccontarvi narra di due anime che ferite in modo indelebile dalla vita, cercano di riprendersi la propria rivalsa usando come rimedio al dolore e il rammarico provato, l'amore.

Con "Ti Sillogismo Anch'Io" Stefany Carella darà una seconda possibilità ai protagonisti della sua storia, portando il lettore ad un'analisi profonda del proprio io attraverso la filosofia. Fra alcuni riferimenti allo scrittore e filosofo Fredrich Nietzsche e accenni della mitologia greca, il romanzo prende vita donandoci la storia bellissima e tormentata di Paride, professore dell'università di Novara, e della bella e dolcissima Gemma, sua studentessa.

Una parte di lei, però, avrebbe voluto perdersi in quegli occhi sfumati. Era come cadere dentro un abisso bicolore e non riuscire a risalire. Per non parlare di quel mezzo sorriso che le faceva venire sia istinti omicidi sia i brividi...

Gemma ha un passato travagliato e turbolento - non sta a me svelarne i segreti -, una volta iscritta all'università conosce il suo professore di filosofia e ne rimane fin da subito attratta. Non sa cosa di lui la inebria, ma sente che quell'uomo all'apparenza freddo e distaccato ha da regalare tanto a chi gli sta accanto. Paride esce da un fallimento matrimoniale che lo ha devastato, ama ancora molto intensamente sua moglie e non se ne fa una ragione di questo distacco. Professore stimato ed elogiato, non appena i suoi occhi incontrano quelli di Gemma, in lui è come se scattasse qualcosa che non sa decifrare all'inizio, ma che è destinato a crescere sempre di più diventando prorompente e intenso.

Le spostò la ciocca dietro l'orecchio. Rimase immobile sotto il suo tocco. Si sentiva pronta a dar fuoco alla pioggia.

Il loro primo incontro non è tra i migliori, ma è sufficiente ad innescare la miccia che esploderà più tardi nei loro cuori.

Ho trovato questo romanzo di una bellezza assurda; l'innamorarsi dei protagonisti, che accade piano piano, mi ha affascinata. Si sente a pelle tutta l'emozione, si riesce a percepire lo smarrimento e la confusione dei due personaggi principali e, devo dire che anche quelli secondari hanno avuto un ruolo importante e decisivo negli eventi.

Paride è inquadrato da subito definendolo in tutte le sue sfaccettature; è deluso, sofferente e arrabbiato, ma tutto ciò non gli impedisce di riaprire il suo cuore. Il personaggio di Gemma cresce mano mano che il romanzo prende forma, inizialmente può sembrare una donna insicura, ma una volta scoperto cosa il suo passato nasconde, tutto è più chiaro. La sofferenza e i sacrifici fatti nella sua vita pesano come un macigno sulle sue spalle, la vergogna e la paura di ciò che il suo bel professore possa scoprire la terrorizzano. Finalmente ha trovato un uomo che la ama per quello che è veramente e l'ombra del suo passato le impedisce di tirare fuori il meglio di se.

Lo aveva trasformato.

Lo aveva fatto andare contro le regole e contro quel muro freddo che lo stava proteggendo.

Lo aveva fatto ritornare ad amare.

Che dire, è la prima volta che leggo un lavoro della Carella, e posso affermare che il suo stile mi piace, è originale e interessante, scorrevole e frizzante. Ho tremato leggendo la prima volta di Paride e Gemma, perfetta, semplice e sensuale da morire, ho perso un battito ad ogni tocco del bel professore nei confronti della sua studentessa e ho sussultato ad ogni sospiro di Paride, un Paride che finalmente comprende cos'è l'amore vero, puro e disinteressato. Consiglio caldamente la lettura di questo splendido romanzo e gli assegno Cinque Piume Meritatissime.

Alla Prossima, L'Aura👨‍🎓💗👩‍🦰