Autrice: Laura Carloni
Casa Editrice: Self Publishing
Data di Pubblicazione: 11 Agosto 2021
Genere: Contemporary Romance/ Sport Romance/ Music Romance/ Second Chance
Prezzo Ebook: 2.99 €
Link Amazon:https://amzn.to/3kyJDtJ
TRAMA
Gabriel e Sabrina…
Dai banchi di scuola, tra formule fisiche e passionali opere shakespeariane, la maturità, la vita che va avanti lasciando ferite da cucire e buchi da riempire.
La musica, lo sport, la fama mondiale, il sogno delle olimpiadi e poi l’oscurità angosciante degli errori che si ripresentano alla porta.
Sfioro le labbra alla ricerca ancora del suo sapore.
È pericoloso quello che sento, è qualcosa che mi fa ribollire il sangue dentro, che mi fa scivolare in sensazioni mai provate che atterriscono e mi rasserenano allo stesso tempo.
Che ci farebbe con uno come me? Il casinista per eccellenza, figlio di un alcolizzato, bocciato due volte e che alla fine ha cambiato scuola perché fare a botte è l’unica soluzione che conosce per risolvere le cose?
E poi quando le avrò rovinato la vita con i miei problemi e i miei casini, cosa le dirò?
Fisso bene il cerotto bianco sulle dita, peccato che non ne esista una versione per il cuore. Quello, se si rompe, se prende una botta o una contusione, te lo devi tenere così com’è…
Un altro servizio contro la rete.
Colpa sua! Solo e soltanto colpa sua…
Maledetto Morgan !
«Ogni volta che cantavo la canzone che mi ha reso famoso morivo dentro perché parla di te, di noi… e tu non c’eri!»
«Non sono il ragazzo giusto per te, lo sai vero?» Infila una mano nei miei capelli e ci affonda il naso. «Non dovresti nemmeno avvicinarti ad uno come me…»«Credo sia un po’ tardi ormai.»
«Insegnami ad amarti…»
«Morgan che recita Shakespeare a memoria, che scrive e canta canzoni d’amore…mi dispiace, non ci crederò mai. Non disintegrare l’immagine di Bad boy che tutte hanno di te, ci hai messo anni per costruirtela attorno. Sono tua amica, non ti permetterò di rovinarti la piazza.»
«Ci ho provato…ma non funziona, cazzo! Io ti voglio ogni fottuto istante di ogni merda di giornata che passo senza di te.»
«Vuoi piantarla di chiamarmi così?»«Raggio di sole? Nahh… è il tuo nome.» Asserisco sodisfatto. «Gabriel, per favore…» Sbuffa abbassando lo sguardo sul cruscotto. «Noi non siamo più niente, nemmeno amici.»
Nessun commento:
Posta un commento