Oggi il blog partetecipa al review tour del quinto capitolo dedicato alle indagini della Detective Erika Foster. Con "Sangue Freddo" edito Newton Compton Editori, Robert Bryndza ritorna ad emozionare il lettore con una storia ricca di colpi di scena.
Vediamo insieme cosa ne pensa la nostra L'Aura, buona lettura. Titolo: Sangue Freddo
Serie: #05 Le Indagini Della Detective Erika Foster
Autore: Robert Bryndza
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Data di Pubblicazione: 04 Novembre 2021
Genere: Thriller
Prezzo Ebook: 4.99 €
Prezzo Cartaceo: 9.99 €
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TRAMA
Sulle rive del Tamigi viene ritrovato il corpo martoriato di un ragazzo. La detective Erika Foster è scioccata dalla macabra scoperta, tanto più che c’è un precedente, un omicidio altrettanto brutale… Due settimane prima, infatti, in una valigia identica era stato rinvenuto il corpo di una ragazza. Che cosa collega le due vittime? Erika e la sua squadra si mettono al lavoro e i loro peggiori timori trovano presto conferma: c’è uno spietato serial killer in circolazione. E va fermato al più presto.
Ma proprio quando l’indagine comincia a fare emergere una pista promettente, Erika subisce una violenta aggressione che la costringe a un riposo forzato. Un inconveniente che, insieme ai problemi della sua disastrosa vita privata, rischia di distoglierla dalla caccia all’uomo.
La conta delle vittime non si ferma, ed Erika non ha scelta: deve tornare al lavoro e trovare l’assassino il prima possibile. Perché qualcuno che è molto vicino a lei potrebbe essere in pericolo. Riuscirà a salvare la vita di altri innocenti prima che sia troppo tardi?
Torno ora da una scena del crimine a South Bank. Maschio, segni di violenza, corpo decapitato e smembrato nascosto in una valigia.
Erika Foster è tornata più carica e risoluta che mai. In "Sangue Freddo", la nostra eroina si troverà davanti un caso dalle mille sfaccettature e dai mille risvolti.
Con il quinto capitolo dedicato alla più famosa detective di Londra, Robert Brynza mette la sua firma ad una storia che trascina il lettore in un turbinio di emozioni e un sali e scendi adrenalinico che solo lui, con la sua penna, riesce a donarci.
Londra la conosciamo tutti come una città bellissima e cupa, grigia, quel grigio che le dona un non so che di misterioso e lontano... Nel Tamigi, fiume che cinge questa città come a proteggerla, vengono trovate due valige il cui contenuto lascia senza parole gli inquirenti che poi si occuperanno del caso.
«Ha toccato la valigia o spostato qualcosa?» , chiese Erika.
«Certo che no. Mi sono fermato non appena ho visto... la borsa e il buco con... con le dita che spuntavano...»
Due corpi fatti a pezzi, brutalmente smembrati, con il volto talmente devastato, per cui impossibile riconoscerne l'identità. Le due valige vengono trovate a distanza di due settimane l'una dall'altra, ma troppe sono le similitudini per essere solo una coincidenza.
Erika ha già il quadro della situazione e insieme alla sua squadra si mette in moto. Proprio nel momento in cui alcune prove potrebbero dare una svolta al caso, Erika viene aggredita e ferita gravemente. Costretta a un congedo la nostra Detective sembra rinunciare al caso, ma un nuovo omicidio la rimette in pista.
Una corsa contro il tempo, il dolore per un tradimento da parte di un qualcuno di cui lei si fidava cecamente, e il tormento per la sua vita personale altalenante, sono il fulcro di "Sangue Freddo".
Il romanzo scorre che è una meraviglia, ho trovato interessante la scelta dell'autore di far collimare nello stesso tempo due storie, quella del caso in cui Erika indaga, e quella di due ragazzi innamorati con il mondo contro.
Inizialmente non capivo l'introduzione di una storia parallela, ma verso l'epilogo l'autore mi ha lasciata di stucco e con la bocca aperta.
«È stato un atto violento. L'hanno infilato nella valigia nudo, con un orologio, un anello e una catenina...»
Erika è una donna in continua battaglia con se stessa; la sua vita personale - passatemi il termine - fa schifo. Vedova e con una relazione alle spalle fallita con un suo collega, la rendono a volte indifferente a ciò che le accade intorno e a chi le porge una mano. Non è sola, l'Ispettrice Moss oltre ad essere sua partner è anche un'ottima amica, ma Erika è restia ad ogni tipo di approccio. . . quest'ultima però non si da per vinta, le sta accanto come può e la rallegra con la sua simpatia e spontaneità. Il rapporto tra le due è stato quello che più ho preferito, sinceramente ho trovato il personaggio di Erika alquanto prolisso e pesante, negativa con tutto, interessata solo al suo lavoro, ma questo è il suo personaggio, lei è così e ho compreso che non può essere altrimenti, perché è una donna che ha sofferto molto con le sue perdite personali.
Robert Brynza ha fatto centro ancora una volta, è fantastico come con ogni storia non scenda mai nel banale e arricchisca il romanzo con nuove caratteristiche e avventure. Il suo stile è semplice, la sua scrittura invoglia il lettore a saperne sempre di più; ogni pagina letta è un turbinio di emozioni al cardiopalma, originali e interessanti. Ogni suo libro si termina in pochissimi giorni se non in pochissime ore.
La Newton Compton Editori ha arricchito la sua scuderia con un purosangue, Brynza è una certezza e una garanzia, complimenti davvero.
Assegno al romanzo Cinque Piume e ringrazio il blog Tre Gatte Tra I Libri per la considerazione a noi sempre mostrata e per la copia del libro.
Alla Prossima, L'Aura 🕵️♀️💗💥
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