Titolo: Angeli Della Morte
Autrice: Margherita Donati
Casa Editrice: PubMe
Collana: Starlight
Data di Pubblicazione: 02 Luglio 2019
Genere: Fantasy
Pagine: 354
Prezzo Ebook: 0,99 €
Prezzo Cartaceo: 15,10 €
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TRAMA
Emily Elisabeth Jamie Moony è una ragazza come tante, va al liceo, ha una migliore amica e una mamma con cui ha un rapporto un po’ complicato. Due splendidi occhi viola spiccano sul suo volto e la rendono diversa da tutti, ma lei li considera maledetti.
Finché un giorno scopre che, proprio a causa di quegli occhi, potrebbe essere in pericolo. Due angeli appaiono in casa sua, spinti dal dubbio che lei possa essere niente meno che Morgana, la leggendaria strega di re Artù morta secoli prima. Portata al cospetto della Corte, viene quindi affidata al controllo di Azrael, che dovrà vivere con lei per un intero anno, per poi deciderne le sorti.
Azrael Gabrielson è l’Angelo della Morte che fu costretto a uccidere la sua amata per proteggere il mondo vivente. La vicinanza della ragazza risveglia in lui tutti i ricordi e la sofferenza vissuta, arrivando a condizionare il loro rapporto, mentre l’attrazione che prova Emily verso l’angelo diventa ogni giorno più incontrollabile. Presto anche lei inizia a rivivere le memorie della strega, come se dentro quella sporca cella ci fosse stata lei, come se la scelta di stare dalla parte del Male fosse stata la sua. E se Morgana non fosse morta? Se avesse trovato un modo per manifestarsi attraverso la sua anima?
“Basterà un piccolo ordine di quelli che lo comandano e ti rinnegherà”.
Tra bugie e pentimenti, visioni e sogni rivelatori, Emily dovrà trovare la verità e capire quale strada seguire...
Il momento della scelta è arrivato.
Gli Angeli erano stati coinvolti in una battaglia a cui non appartenevano, scatenata dall'amore, sentimento che aveva il compito di proteggerli, non certo di distruggerli.
Non ero stata sempre la ragazza glaciale in cui mi ero trasformata, una volta ero un tipo amichevole, affabile e cercavo di rendermi sempre disponibile, ma come si dice, "il troppo buono fa imbecille".
«Mi piaci tanto», rispose dolcemente.Tornai seria di colpo e quegli occhi non mi piacquero più.«Come prego?», ero incerta, pensavo di non aver capito bene.Lui mi fissò a sua volta, sorpreso di quella reazione cruda.«Ho detto che mi piaci tanto», ripeté l’angelo. Non potevo credere alle mie orecchie.«In che senso ti piaccio?», indagai. Non capivo più cosa gli passasse per la testa.«Quanti sensi conosci per decifrare il mio "mi piaci"?», ironizzò, sorridendo appena e scandendo quelle due parole.
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