LEGGI MANGIA VIAGGIA : Review Tour: La Musica Che Fai di Giacomo Assennato

Ciao a tutte, oggi Angel partecipa con immenso piacere al Review Party organizzato per l'ultimo capolavoro di Giacomo Assennato, autore che ama profondamente. Autore straordinario che ha dato vita ad una nuova indimenticabile storia. Venite a scoprire Angel cosa ne pensa di "La Musica Che Fai".

Titolo: La Musica Che Fai

Autore: Giacomo Assennato con Dawn Blackridge

Casa Editrice: Self Publishing

Data di Pubblicazione: 15 Settembre 2020

Genere: Contemporaneo

Pagine: 211

Formato Disponibile: Ebook 3,50€

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TRAMA

La vita non è stata clemente con Mattia che, dall’età di ventiquattro anni, deve occuparsi del suo problematico fratellino. L’impegno è enorme e a volte lo schiaccia, impedendogli di vivere come farebbe un ragazzo della sua età. L’unica cosa che ha è il suo lavoro di editor e traduttore che riesce a svolgere quando il fratello è al centro di sostegno. Un improvviso incarico importante cambierà tutta la sua vita. Alessandro è un attore internazionalmente famoso che decide di divulgare la propria biografia. Non essendo in grado di scriverla si rivolge a una casa editrice in cerca di un ghostwriter che dovrà assicurare assoluta segretezza fino al giorno della pubblicazione. Due persone che vivono nascoste, due persone smarrite che si incontrano, entrambe a un punto di svolta delle proprie vite.

Quando esce un nuovo libro di Giacomo Assennato, mi sento come una bambina la mattina di Natale: persa e felice!

Amo questa penna in modo smisurato, ormai mi è entrata dentro e non posso fare a meno delle bellissime sensazioni che mi dona. Giacomo con le sue storie porta a visitare un mondo così bello, così semplicemente perfetto che l'unico desiderio che provo ogni volta, è che quel mondo diventi realtà. Amo l'amore, vivo di esso, e sono dalla parte di chi ama sempre, con ogni ogni forma e colore, l'amore per me vince sempre. Oggi l'autore racconta una nuova storia imperdibile e indimenticabile, la storia tra Mattia e Alessandro.

Mattia Ferretti è un ragazzo di ventotto anni, lavora nell'editoria, ha perso i genitori in un incidente stradale ed è rimasto solo ad accudire Milo, un fratellino speciale. Mattia non fa vita mondana, non ha una relazione stabile, l'unico punto fermo nella sua vita è la sua migliore amica Beatrice, un'anima dolce e perfetta che da sempre gli sta vicino e l'aiuta con Milo - un bambino autistico - che assorbe la vita di Mattia in pieno, non lasciando spazio a nessun altro.

Alessandro Marra ha quarant'anni, è un attore famoso, bellissimo, confermato e reclamato nel suo mondo. Si rivolge all'ufficio di Mattia perché vuole scrivere una biografia che gli cambierà per sempre la vita, e vuole che l'autore del suo libro sia proprio Mattia Ferretti per la sua bravura.

Ciò che succede dall'incontro di questi due ragazzi è qualcosa di indescrivibile: un colpo di fulmine che fa battere il cuore, pelle d'oca e respiro mozzato, sono tutte sensazioni che ho provato girando le pagine.

«Ale...» adesso ha un'altra voce ancora, e questa trema, «non so che fare!»
«Vorrei essere lì per insegnartelo, ma non lo so neanch'io. Prova a lasciarti andare, fidati di me, parlami! Questo male che ti mangia buttalo fuori... lo prendo io!»

Le storie di Assennato sono poesie, il talento di questo autore è qualcosa di così profondo che ogni volta sorprende e lascia senza parole. Il suo è uno stile di scrittura unico, non si può paragonare a nessuno, riconoscerei i suoi testi tra mille, tra lo scorrere delle parole c'è la sua formidabile firma. Anche stavolta con i suoi protagonisti mi ha letteralmente travolto, toccando temi importanti, e stavolta l'ha fatto di nuovo con il piccolo Milo.

«Mi sento così stupido qui a farmi consolare da te.»
«Lasciamelo fare, se ci riesco.»
«Vedi come si rimane quando succede? È l'impotenza a fare male, oltre al dolore per quello che prova lui, ovvio.»
«Perché parli di impotenza? Sei un fratello meraviglioso, fai di tutto per farlo star bene.»

La vicinanza emotiva che ho provato per Mattia che si è fatto carico di questo grandissimo impegno, annullando se stesso per il bene del suo fratellino, mi ha commosso. Dentro di me mi sentivo Beatrice, mi vedevo lì in casa con loro, in supporto fisico e morale. Li ho amati.

«Te lo sto portando via, lo sai?»
«L'hai già fatto, se è per questo.»
«Ti dispiace?»
«Come si fa a dispiacersi? Per me sì, mi rubi una fetta di cuore, ma per lui... Per lui voglio solo il meglio.»
«Spero di poterlo essere.»

Per quanto riguarda Alessandro invece ho paura che se inizio a parlarne non finisco più; Alessandro è la perfezione! Ale è l'Uomo per eccellenza, umile, dolce, generoso e amorevole, un'anima perfetta per una storia altrettanto perfetta.

I dialoghi come sempre lasciano a bocca aperta, il dono di Assennato, lo dico ogni volta, è quello di creare dialoghi come poesie.

«Vedi? C'è sintonia.»
«Sì, totale.»
«Ma c'è una cosa che ho sentito solo io, tu no.»
«Cosa?»
«La musica che fai.»
«Oddio, che vuol dire?»
«La musica che fai quando ami. La sprigioni e neanche lo sai. Picchia in testa, riempie la stanza, e io vorrei cantarci sopra. Tutta la vita. Quindi non dire mai più che sei troppo poco, sei tutto quello che chiedo.».

Non posso che rinnovare ancora i miei complimenti a Giacomo, ringraziarti per le emozioni che susciti in me ogni volta; sto ancora cercando di placare i battiti del mio cuore quando arrivo alla parola FINE, perdendo sempre un battito.

Assegno a "La Musica Che Fai" 5 Piume Meritatissime.