Review Party: Come il Sole All'Improvviso di Karen Morgan

Ciao a tutte, in occasione del Review Party, Vale vi parlerà dell'ultimo libro autopubblicato di Karen Morgan, "Come il Sole All'Improvviso", una storia che merita d'esser letta per la sua semplicità e per il realismo dei suoi contenuti. Siamo state un po' troppo sibilline? Allora non vi resta che leggere cosa ne pensa Vale della sua ultima lettura.

Titolo: Come Il Sole All'Improvviso

Autrice: Karen Morgan
Casa Editrice: Self Publishing
Serie: Autoconclusivo
Data di Pubblicazione: 09 Ottobre 2019
Genere: New Young Adult
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TRAMA
Paul Robinson è un giocatore di basket della Garfield High School.
Bello.
Sexy.
Popolare.
Queste sono le tre parole che potrebbero rappresentarlo.
Ma un giorno qualcosa è cambiato. Si è avvicinato a me.
Ha parlato a Stecca, la ragazza che tutti giudicano, ma che nessuno conosce.
Lui è stato l’unica speranza in un mondo marcio.
Paul Robinson è stato la luce in un cielo che sembrava destinato a essere grigio per sempre.
Paul Robinson non è uno qualunque.
E io, April Johnson, non sono più una qualunque.

Ciao a tutte, eccomi qua a parlarvi dell’ultimo libro autopubblicato di Karen Morgan - “Come Il Sole All'Improvviso” -, un romanzo che mi ha tirato un “brutto” scherzo, in quanto dalla semplice trama non avrei mai immaginato di trovare una storia complicata, sofferta e sofferente… Ma andiamo per gradi…

Paul Robinson è un bellissimo ragazzo, giocatore della squadra di basket della sua scuola, amato e venerato da tute le cheerleader, frequenta feste, ha un ottimo rendimento scolastico, in sostanza a questo ragazzo non manca proprio niente, gode di popolarità, è intelligente e super sexy, peccato che questa sia solo una facciata.

❝La mia esistenza è stata concentrata fin da piccolo sul raggiungere la perfezione. Gli sbagli non sono contemplati, ma se commetto un errore vengo addirittura giustificato ❞

La vita di Paul è un artefatto, costruita sulla carta dai suoi genitori in quanto la sua famiglia appartiene a quella classe altolocata che si deve distinguere dai “comuni mortali” per cui anche l’amato figlio deve rispettare tutti gli standard di perfezione che loro pretendono, peccato che i primi ad uscire dai ranghi sono proprio coloro che esigono da Paul il meglio.
April Johnson potrebbe essere una ragazza come tutte le sue coetanee, una bella ragazza - forse un po’ troppo magra per gli standard di bellezza - potrebbe avere una brillante vita accademica e sociale, malauguratamente questa non è la vera essenza della nostra protagonista; i presupposti per essere una normale adolescente ci sono tutti, ma la vita non è stata clemente con April, a causa di eventi drammatici che le hanno condizionato l’esistenza portandola ad isolarsi da tutto e da tutti, provocandole innumerevoli disturbi tra i quali quelli alimentari, portandola ad essere talmente magra che a scuola il suo soprannome è Stecca.

❝ Quando mi osservo allo specchio, la realtà mi colpisce come uno schiaffo. Vedo una ragazza ferita e distrutta. ❞

A causa del suo atteggiamento restio, distaccato e distante, April suscita nei suoi compagni di classe continue prese in giro, aggravate anche dal suo aspetto fisico particolarmente magro.
Paul e April frequentano la stessa scuola e a fronte delle continue vessazioni dei compagni, il ragazzo inizia inaspettatamente a prendere le sue difese, iniziando poco a poco ad avvicinarsi a lei passando da una sobria amicizia a qualcosa di più.

❝ Chi lo avrebbe mai detto che un ragazzo della squadra di basket mi avrebbe difesa in pubblico. Ma soprattutto, chi lo avrebbe detto che c'è ancora speranza per qualcuno ❞

April non capisce come mai il bellissimo ed inavvicinabile Paul inizia a difenderla andando contro a tutti i suoi amici, ma questo suo comportamento infonde in lei la speranza che non tutte sono persone crudeli e cattive, ma qualche animo buono e puro esiste davvero.

❝ Non so perchè mi sento di volerle stare accanto, la vedo indifesa, minuscola come se fosse una persona che ha solo bisogno di qualcuno che la capisca ❞

 Devo dire che fino a questo momento vi ho descritto la trama di un romanzo Young Adult abbastanza comune, ma ciò che fa la differenza sono i contenuti trattati, per niente semplici e leggeri, perchè non si parla solamente dell’amore che può nascere tra lo sportivo super sexy e la ragazza normale, in questo caso vengono trattati argomenti profondi ed importanti.
L’autrice ha avuto la brillante capacità di parlare di disturbi alimentari, bullismo, vita costruita sulla base di sole apparenze, quando dietro alle quinte regna l’indifferenza, il marcio e chissà cos’altro, dribblando con estrema maestria tra contenuti complessi ma soprattutto delicati.
Indubbiamente quando ho iniziato a leggere questo romanzo non avevo assolutamente idea in cosa mi sarei imbattuta, non avrei mai immaginato di calarmi in tematiche così reali e purtroppo quotidiane, sulle quali invito tutte quante a riflettere, perchè penso che ognuna di noi - chi per un motivo chi per un altro - può rivedersi ed immedesimarsi in questi personaggi.
La narrazione da entrambi i punti di vista, in questo caso, non solo è di aiuto ad entrare in sintonia con i personaggi, ma permettere di conoscere i retroscena e gli aspetti emotivi che stanno dietro a certe scelte e determinati comportamenti. 
Come sempre vorrei dirvi di più, ma non posso e non voglio togliervi il gusto di leggere un romanzo vero, non perfetto come i suoi personaggi, perchè la perfezione non esiste, questa sta negli occhi di chi guarda.
Grazie Karen Morgan per avermi dato la possibilità d' entrare nelle vite di Paul ed April, l'opportunità di soffrire e gioire con loro, l'occasione di comprendere le loro problematiche ed infine l'esultanza per la risoluzione di ciò che affliggeva le loro vite.
Alla luce di tutte queste mie considerazioni, non posso che assegnare 5 Piume a questo romanzo.

A Presto Vale