Vediamo insieme cosa ne pensa. Buona lettura.
Titolo: The Shining di Stanley Kubrick: Analisi Del Film
Autrice: Eleonora Della Gatta
Casa Editrice: Little Black Dress
Data pubblicazione: 02 Luglio 2020
Genere: Saggio
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TRAMA
Cosa lega la pellicola The Shining di Stanely Kubrick a uno dei più noti saggi freudiani sul perturbante?
Può un film, superficialmente catalogabile come di “genere”, essere invece un contenitore di significati ben più complessi e articolati, che spaziano dalla tecnica registica pura ai risvolti psicologici più nascosti e complessi?
In questo testo si cerca di affrontare con metodo un'analisi completa di un film iconico, abbracciando un ventaglio di ipotesi e teorie che ci mostrano The Shining come una delle produzioni più complesse e ricche di retroscena della storia del cinema.
Leggendo l'analisi dettagliata e ben descritta di questo saggio, finalmente, sono riuscita a colmare molte lacune che la visione del film "SHINING" del mitico Stanley Kubrick, mi ha lasciato.
Ho visto il film in questione quando avevo solo tredici anni. Ricordo che lo vidi durante la frequentazione della terza media insieme a tutta la classe nelle ore di educazione artistica. Allora, il Professor Troisi ci spiegò a grandi linee ciò che Kubrick voleva trasmettere con la sua pellicola. Il ricordo del prof. che cercava di spiegarci il significato della scelta di un certo tipo di tappezzeria, di inquadrature particolari, del continuo cambiamento lineare delle scene e del perché il regista aveva scelto quel tipo di attori, a suo tempo non mi sembrò tanto rilevante, ma stiamo parlando di una tredicenne amante di King entusiasta di aver visto, tramite il film, dare vita ai personaggi di uno dei suoi romanzi preferiti.
Oggi, con l'aiuto di Eleonora Della Gatta, finalmente molte di quelle lacune sono colmate.
Credo che questa sia la recensione più difficile che mi trovo a scrivere, dare un parere ad un'analisi scritta in maniera egregia di uno dei miei film preferiti mi mette un pochino in crisi, ricordiamoci che stiamo parlando di dinosauri del mondo della scrittura e della cinematografia.
Devo dire che questo saggio l'ho letto in men che non si dica, è scritto in maniera semplice, comprensibile a tutti, certo bisogna amare il genere, chi ha adorato Kubrick e i suoi film sa pienamente a cosa mi riferisco.
L'autrice approfondisce molti punti che il semplice spettatore durante la visione del film non è riuscito a dare una spiegazione e ci fa notare elementi che presi dalla visione del film non si è notato. Un esempio:" la spiegazione del perché il regista ha scelto un certo tipo di arredamento, lo scontro tra luce ed ombra, e il continuo salto da un'immagine inquietante all'altra.
A fine lettura ci si ritrova ad avere un quadro abbastanza completo del film, Il binomio King e Kubrick è spettacolare e tremendamente complesso, ma l'analisi scritta da Eleonora sa dare un senso al tutto.
Assegno a "Shining di Stanley Kubrick" Cinque Belle Piume e ne consiglio vivamente la lettura.
Ringrazio da parte del Blog l'autrice che ci ha dato modo di leggere in anteprima questo saggio.
Ho visto il film in questione quando avevo solo tredici anni. Ricordo che lo vidi durante la frequentazione della terza media insieme a tutta la classe nelle ore di educazione artistica. Allora, il Professor Troisi ci spiegò a grandi linee ciò che Kubrick voleva trasmettere con la sua pellicola. Il ricordo del prof. che cercava di spiegarci il significato della scelta di un certo tipo di tappezzeria, di inquadrature particolari, del continuo cambiamento lineare delle scene e del perché il regista aveva scelto quel tipo di attori, a suo tempo non mi sembrò tanto rilevante, ma stiamo parlando di una tredicenne amante di King entusiasta di aver visto, tramite il film, dare vita ai personaggi di uno dei suoi romanzi preferiti.
Oggi, con l'aiuto di Eleonora Della Gatta, finalmente molte di quelle lacune sono colmate.
Credo che questa sia la recensione più difficile che mi trovo a scrivere, dare un parere ad un'analisi scritta in maniera egregia di uno dei miei film preferiti mi mette un pochino in crisi, ricordiamoci che stiamo parlando di dinosauri del mondo della scrittura e della cinematografia.
" Un'osservazione di Freud su tale discorso sembra fare al caso nostro:" Questo timore ha ancora il significato antico secondo cui il morto è diventato nemico dei sopravvissuti e mira a prenderli con sè come compagni della sua nuova esistenza."Andiamo per gradi: L'autrice inizia la sua analisi descrivendo sapientemente la trama del film; dà una spiegazione logica citando pareri di alcuni famosi registi come Steven Spielberg, Vicente Molina Foix... o scrittori affermati come Paul Duncan, G. Cremonini, Ruggero Eugeni, Michel Ciment (per citarne alcuni) ed infine tramite il padre della psicanalisi Sigmund Freud, chiarisce molti di quei concetti nascosti dentro il film che solo un occhio attento e una mente eccelsa riuscirebbe a coglierne il significato.
"Shining è al tempo stesso, una summa dei temi canonici dell'immaginario dell'orrore e una sintesi di alcuni temi di Kubrick."Non posso permettermi di dare una spiegazione a ciò che ha scritto Eleonora, non ne ho le basi e sono ignorante in materia, ma credetemi, leggendo questo saggio vi ritroverete catapultati dentro la pellicola e rimarrete affascinati da ciò che finalmente riuscirete a capire.
Devo dire che questo saggio l'ho letto in men che non si dica, è scritto in maniera semplice, comprensibile a tutti, certo bisogna amare il genere, chi ha adorato Kubrick e i suoi film sa pienamente a cosa mi riferisco.
L'autrice approfondisce molti punti che il semplice spettatore durante la visione del film non è riuscito a dare una spiegazione e ci fa notare elementi che presi dalla visione del film non si è notato. Un esempio:" la spiegazione del perché il regista ha scelto un certo tipo di arredamento, lo scontro tra luce ed ombra, e il continuo salto da un'immagine inquietante all'altra.
A fine lettura ci si ritrova ad avere un quadro abbastanza completo del film, Il binomio King e Kubrick è spettacolare e tremendamente complesso, ma l'analisi scritta da Eleonora sa dare un senso al tutto.
Assegno a "Shining di Stanley Kubrick" Cinque Belle Piume e ne consiglio vivamente la lettura.
Alla Prossima L'Aura 🙋🙋
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