Di cosa stiamo parlando? Del primo romanzo della serie "Nel buio, nell'ombra e nella luce", scritto da Alissa Hope, in Self Publishing.
Non vi resta che armarvi di coraggio e iniziare anche voi questo salto... nel buio…
Autrice: Alissa Hope
Serie: #01 Nel buio, nell’ombra e nella luce
Casa Editrice: Self Publishing
Data di Pubblicazione: 06 Luglio 2020
Genere: New Adult
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TRAMA
Kimberly è una giovane ragazza con una storia familiare alle spalle molto tormentata. Brian non ha mai amato nella sua vita e non ha mai ricevuto amore.
I due si incontrano casualmente e subito provano attrazione l’uno per l’altra.
A cosa li porterà?
Buongiorno a tutte, oggi vi parlo del primo romanzo della serie “Nel buio, nell’ombra e nella luce”, scritto da Alissa Hope.
Kimberly è una giovane donna che una sera per festeggiare il compleanno della sua migliore amica, munite di documenti falsi, decidono di passare la serata facendo follie in un noto Night Club della loro città.
La nostra protagonista non è una gran fan di tutto quel divertimento così disinibito e spinto che trova in questo club; a diciassette anni Kimberly è ancora vergine, non ha mai trovato un uomo che l’amasse così sinceramente da potersi concedere a lui. A far cambiare prospettiva alla serata ci sarà l’incontro con 2 occhi magnetici che non l’abbandoneranno più.
L’influenza che il padre ha avuto sul nostro protagonista è stata così forte che questo stile di vita gli sta condizionando tutte le sue relazioni; a parte il suo miglior amico e suo fratello, Brian è solo, ma non sembra nemmeno soffrire di questa condizione, fintantoché nel corso di una delle sue solite serata al Night Club non si scontra con due occhi azzurri che forse saranno in grado di cambiare il suo stile di vita.
Una serie di concatenazione di eventi faranno sì che Kimberly si trasferirà a casa di Brian, la quale fuggendo da una famiglia di tossici e ubriaconi, all’ennesimo tentativo di abusi vede nel nostro protagonista un porto sicuro, nonostante sia una persona conosciuta da poco e non particolarmente affabile ed affidabile.
Penso che se l'intenzione dell’autrice fosse stata quella di trasmettere queste sensazioni, ci è riuscita in pieno.
Il romanzo è narrato da entrambi i POV e proprio grazie a questa caratteristica stilistica, sono riuscita ad odiare Brian sin dalle prime battute.
La narrazione è stata scritta in modo fluido e scorrevole ma con il finale cliffhanger mi ha lasciato totalmente basita.
A questo punto ho necessità di sapere come si evolveranno gli eventi ma soprattutto conoscere se la vena utopica di Kimberly nel cambiare Brian avrà un esito positivo oppure si scontrerà con la bruta realtà, ovvero che gli uomini non cambiano mai…
Alla luce delle mie considerazioni assegno 4 Piume E Mezzo a questo primo romanzo della serie “Nel buio, nell’ombra e nella luce”.
Sto facendo esattamente quello che ho rimproverando a Nicole, regalare la mia verginità al primo che passa senza sentimenti, ma lui è irresistibile e sto provando sensazioni mai avvertite.Brian è un uomo che dalla vita ha imparato unicamente a non amare nessuno ma solamente a sfruttare le persone per i propri scopi o piacere; educato da un padre più che severo, attraverso l'utilizzo di metodologie poco ortodosse, il messaggio che gli è stato inculcato sin da bambino è che non dovrà mai e poi mai amare nessuno, non aver alcun scrupolo in quanto le persone deludono e feriscono, per cui dal prossimo - o meglio dalle donne - si può pretendere unicamente piacere, nulla di più.
Non sono mai stato amato e non conosco proprio il significato di questo termine. Ci hanno insegnato che si vive solo per i soldi e il piacere, tutti nella vita hanno uno scopo e noi dobbiamo solo riuscire a trovarlo, dopodiché saranno in nostro possesso e avremo sempre noi l'asso vincenteBrian passa le sue giornate tra il lavoro per aumentare sempre di più il suo capitale milionario, e le donne, un piacere per lui irrinunciabile e per poterne trarre, non si fa problemi se le deve “conquistare” per una notte sola oppure le deve pagare, quello che è certo è che il suo interesse risulta essere meramente carnale.
L’influenza che il padre ha avuto sul nostro protagonista è stata così forte che questo stile di vita gli sta condizionando tutte le sue relazioni; a parte il suo miglior amico e suo fratello, Brian è solo, ma non sembra nemmeno soffrire di questa condizione, fintantoché nel corso di una delle sue solite serata al Night Club non si scontra con due occhi azzurri che forse saranno in grado di cambiare il suo stile di vita.
Una serie di concatenazione di eventi faranno sì che Kimberly si trasferirà a casa di Brian, la quale fuggendo da una famiglia di tossici e ubriaconi, all’ennesimo tentativo di abusi vede nel nostro protagonista un porto sicuro, nonostante sia una persona conosciuta da poco e non particolarmente affabile ed affidabile.
Vado via correndo come se dovessi scappare da qualcosa che mi abbia messo paura, ma in realtà fuggo da ciò che non riesco a controllare, l'attrazione che ho per quel maledetto ragazzoLa convivenza con Kimberly metterà a dura prova Brian, in primis per la forte attrazione che prova nei suoi confronti ma soprattutto perchè inizia a insidiarsi in lui quel seme di sentimento senza nome che cercherà di sopprimere in ogni modo.
Quando si tratta di lui provo sensazioni strane, soprattutto un desiderio irrefrenabile di essere sua, cosa che mai potrà accadere, anche se, nonostante il suo allontanarmi, non riesco proprio a evitarloCare amiche lettrici, cosa dirvi di questo romanzo… principalmente non ho sopportato nessuno dei protagonisti… Kimberly - perdonata forse per la sua giovane età - non ha un minimo di carattere o di amor proprio; con un uomo che le ha fatto di ogni, cede a lui ogni volta, cercando di autoconvincersi nella pura utopia di poterlo cambiare, ma sarà veramente così?
So che non devo legarmi a lui, so anche che lui non mi darà mai ciò che vorrei realmente, ma sfortunatamente non posso comandare i miei sentimentiD’altro canto un uomo come Brian non lo augurerei nemmeno al mio peggior nemico; per quanto possa essere bello, ricco, sexy e passionale, come carattere è davvero pessimo; esageratamente autocentrico, ragiona con la voce del verbo io, tutto il resto non esiste, sensibilità, affetto, comprensione… tutti questi sentimenti sono distanti dal suo modo di essere e di vivere.
Penso che se l'intenzione dell’autrice fosse stata quella di trasmettere queste sensazioni, ci è riuscita in pieno.
Il romanzo è narrato da entrambi i POV e proprio grazie a questa caratteristica stilistica, sono riuscita ad odiare Brian sin dalle prime battute.
Lei non sarà mai la mia priorità, non potrò mai amarla, il mio cuore ha capito che non potrà amare, escluso mio fratello. Le persone quando ti vedono debole ne approfittano per colpirtiLe scene piccanti sono state descritte al punto giusto senza mai scadere nel volgare, nonostante Brian sia una macchina del sesso o quanto meno è l'unico momento in cui si dà la possibilità di liberare quel minimo di passione che gli scorre nel sangue…
La narrazione è stata scritta in modo fluido e scorrevole ma con il finale cliffhanger mi ha lasciato totalmente basita.
A questo punto ho necessità di sapere come si evolveranno gli eventi ma soprattutto conoscere se la vena utopica di Kimberly nel cambiare Brian avrà un esito positivo oppure si scontrerà con la bruta realtà, ovvero che gli uomini non cambiano mai…
Alla luce delle mie considerazioni assegno 4 Piume E Mezzo a questo primo romanzo della serie “Nel buio, nell’ombra e nella luce”.
A Presto
Vale
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