28 luglio 2020

Review Party: Cuori In Battagli di L'Aura Colt

..."Il mondo può cambiare, ma niente riuscirà mai a mutare quello che provo per te. Sei la mia guida, la mia buona stella, il mio sogno nel cassetto, il mio desiderio proibito, la mia speranza."
Ciao a tutte, oggi Vale ha il piacere di parlare di un’autrice esordiente - L’Aura Colt - che a mio avviso in futuro farà parlare di sé.
Venite a scoprire cosa ne penso del suo primo romanzo "Cuori In Battaglia"
Titolo: Cuori In Battaglia
Autrice: L’Aura Colt
Serie: #01 Cuori Minati
Casa Editrice: Placebook Publishing
Data di Pubblicazione: 25 Giugno 2020
Genere: War Romance
Finale: Cliffhanger

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TRAMA
John Niall Born è sergente istruttore al campo addestramento di Pendleton in California, possiamo definirlo il classico americano: biondo, occhi azzurri, carnagione chiara e, come ogni Marine che si rispetti, ha un corpo statuario. Il nostro bel sergente prende sul serio il suo lavoro, per lui ciò che fa non è un semplice mestiere, ma una missione, una vocazione; infatti ha la nomea di essere glaciale, imparziale e senza cuore, finché non irrompe nella sua vita l’uragano Alex, bellissima ragazza italo americana. Alex incarna la classica bellezza mediterranea: carnagione scura, mora, grandi occhi nocciola e un fisico tutt’altro da modella, ed è proprio grazie alle sue morbide forme, che non passa inosservata agli occhi del glaciale sergente.
Dopo gli studi Alex parte per la California insieme alle sue due inseparabili amiche, Vale e Domy. Arrivate a Pendleton i guai non tardano ad arrivare, perché la nostra protagonista riconoscerà nel ragazzo con cui si è scontrata a Roma in aeroporto, il suo sergente; da quel momento è guerra aperta. La forte attrazione fra i due è incontrollabile, a nulla servono gli sforzi per evitarsi, la passione e l’amore li travolgerà come un treno in corsa.
Alex alle spalle ha un passato difficile; la morte prematura del padre – sergente maggiore dei Marines – e il suicidio della madre, la faranno cadere in depressione e all’età di dodici anni tenta il suicidio. Con l’aiuto di sua sorella Cassidy, lo zio Donald – fratello del padre e importante banchiere di New York – e le sue amiche Vale e Domy, Alex a piccoli passi riuscirà a riprendersi ma perderà la fiducia nell’amore, fino a quando i suoi occhi si poseranno su quelli del bel sergente.
A fare da cornice alle vicende dei nostri protagonisti, ci sono le due amiche di Alex e il migliore amico di Niall, il tenente William Smith che si innamorerà di Vale. Anche Domy avrà la sua parte nel romanzo, perché a Pendleton ritroverà il bambino – ora uomo – di cui era innamorata da piccola, Bastian Berret.
Ciao a tutte, oggi ho il piacere di parlarvi di un’autrice esordiente - L’Aura Colt - che a mio avviso in futuro farà parlare di sé.
Il suo debutto lo abbiamo con il romanzo “Cuori In Battaglia”, primo capitolo della trilogia “Cuori Minati”.
Alex è una ragazza con un passato complesso, orfana di entrambi i genitori, si appoggia affettivamente unicamente a sua sorella e alle sue migliori amiche - Domy e Vale -; il suo più grande sogno è quello di diventare un Marine, un militare come suo padre caduto in guerra, e dopo difficili vicissitudini, finalmente è in procinto di raggiungere il suo obiettivo assieme alle sue migliori amiche ovvero, partire per l’America alla volta della scuola militare per diventare un Marine.
In aeroporto Alex avrà un incontro/scontro con il bellissimo John Niall Born, il quale anche lui è in attesa di tornare negli Stati Uniti.
"Cazzo questa donna mi sta facendo a pezzi con il pensiero! Devo pensare ad altro"
Ciò che Alex ignora, è l’esser caduta letteralmente addosso a quello che in futuro sarà il suo sergente istruttore, il famigerato “Everest”, colui il quale ha la fama di far sputare sangue a tutte le sue reclute durante l’addestramento.
La nostra protagonista, ignara della reale identità di Niall, è fortemente ammaliata da quest’uomo meraviglioso, quanto antipatico e pieno di sé.
I battibecchi tra Alex e John Niall sono scambi al vetriolo, e tra una litigata e l’altra è innegabile non riconoscere la forte attrazione che intercorre tra i due.
"Alex, nella vita si cade e ci si rialza, è normale, ma ricorda piccola, sai cosa ci distinguerà dagli altri? Il modo in cui ci rialziamo, è quello che fa la differenza" 
Anche la vita di Niall non è stata rose e fiori, anzi, a causa del suo passato non è mai riuscito ad avere una relazione duratura, ma l’incontro con Alex lo destabilizza, non ha mai incontrato una donna in grado di sfidarlo costantemente come fa lei e questo suo atteggiamento non fa che accrescere in lui il desiderio di “approfondire “ la sua conoscenza.
"... Un'ultima cosa, sappi che non mollerò con te solo perchè hai paura di vivere questo sentimento, sappi che come finirà il corso non ti darò vita facile e a quel punto non ti salverà nessuno da me, puoi scommetterci, considerala una promessa!" 
All'interno del romanzo ricoprono ruoli essenziali anche i protagonisti secondari, come le migliori amiche di Alex - Vale e Domy -, Will - migliore amico di Niall - ma anche Bastian e Justin che con le loro relazioni con le ragazze mettono del pepe negli sviluppi di tutti gli intrecci relazionali.
La storia è narrata da POV alternati, dando in questo modo la possibilità al lettore di calarsi maggiormente nei panni di ciascun protagonista, assorbendo e comprendendo tutte le varie peculiarità caratteriali.
"Non so cosa me lo fa pensare, forse il fatto che non appena l'ho stretta a me il suo cuore ha rallentato il battito che poco fa sentivo accelerato. Il cuore mi si stringe al petto. Darei tutto l'oro del mondo per sapere cosa le sta facendo male. Vorrei dirle che con me può sentirsi al sicuro, non pretendo niente di più di quello che mi sta dando ora".
La trama interseca aspetti romantici classici dei romance, con diversi riferimenti più che dettagliati di tutto ciò che si sviluppa all'interno di un contesto militare, missione in territorio nemico compreso.
A volte ho trovato la narrazione un po’ troppo “costruita”, con frasi un talvolta eccessivamente formali per lo stile del romance, ma bypassata questa lieve rigidità, nei momenti in cui si passa alle scene piccanti, l’autrice ha avuto un’ottima abilità nel bilanciare erotismo, passione e coinvolgimento senza mai cadere nel volgare.
Che dire di questo romanzo, indubbiamente il finale vi lascerà a bocca asciutta con l’intento di sollecitare l’autrice a concludere il secondo romanzo per vedere come si svilupperanno gli eventi, perché credetemi quando arriverete all'ultima pagina smanierete per conoscere il suo seguito.
In riferimento a quanto descritto fino ad ora, non posso che assegnare  4 Piume e Mezzo a questa autrice esordiente che con i suoi protagonisti militari ha sicuramente colpito nel segno e nel cuore del lettore. 
A Presto Vale

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