Venite a scoprire cosa ne pensa la nostra Vale di questa coppia dai connotati particolarmente frizzanti...
Titolo: La Scommessa Brooke e George
Autrice: Elizabeth Giulia Grey
Serie: #02 La Scommessa
Casa Editrice: Self Publishing
Genere: Contemporary Romance
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TRAMA
È una semplice sfida tra amici, una piccola e innocente dimostrazione di forza. Ma se non fosse solo un gioco?
Emily e Brooke sono amiche da sempre: una l’opposto dell’altra, soprattutto quando si parla di amore. Ecco perché, in un locale esclusivo della New York più modaiola viene loro un’idea, all'inizio stramba e fumosa, poi via via sempre più vivida e concreta. Una scommessa: conquistare lo stesso uomo con approcci contrari.
Una scommessa: conquistare lo stesso uomo con approcci contrari.
Mike e George sono amici e colleghi. Presenti anch’essi nel locale in cui ha luogo l’accordo fra le due ragazze, finiscono per trovarsi invischiati nel medesimo gioco. Una scommessa, quasi del tutto identica all'altra se non per un piccolo particolare che farà la differenza.
Chi la spunterà? E quali saranno le conseguenze?
I destini di quattro persone fino a quel momento estranee o quasi si legheranno in modo imprevisto e imprevedibile, portando a sviluppi che nessuno di loro si aspettava. In un modo o nell'altro si metteranno tutti in gioco.
Ciao a tutte, eccomi nuovamente qua a parlarvi del secondo capitolo conclusivo della dilogia “La Scommessa” con protagonisti Brooke e George.
Come si svilupperanno gli eventi con la nuova coppia di “La Scommessa”? Saranno fuoco e fiamme come per Emily e Mike oppure sarà solo un’utile perdita di tempo?
Brooke - migliore amica di Emily - è l’artefice della machiavellica scommessa che ha come obiettivo quello di far innamorare il suo capo George, peccato che Emily si è ritrovata a “corteggiare” l’uomo sbagliato. Cosa ne sarà stata della tentata seduzione di Brooke rivolta al diretto interessato?
Diciamo che Brooke ha ideato questo piano “malefico” a fin di bene, in quanto secondo lei Emily meritava di trovare un uomo come si deve, un uomo che la ami e l’apprezzi per quello che è ed ha visto in George il candidato ideale e, per stimolare l’amica nel conquistarlo, l’ha tratta in inganno dicendo che secondo lei il suo stile seduttivo è fatto unicamente di sex appeal in quanto è l’unico in grado di poter far capitolare un uomo di quel calibro.
"Ecco cosa fanno le donne giuste. Ti migliorano... Ma io non sono più un ragazzo immaturo, dalla vita voglio di più. Voglio una donna brillante, che mi stimoli non solo a letto e sappia tirare fuori il meglio di me."
D’altro canto Mike e George mettono in atto una scommessa simile a quelle delle ragazze - ignari dei loro intenti - in cui George per dimenticare una volta per tutte il fallimento del suo matrimonio, si deve lasciare andare con uno stereotipo di donna che è agli antipodi del suo canone ideale, e tale donna è incarnato nella persona di Brooke, bella esuberante e sexy da morire.
"Questa donna ha gli attributi, glielo devo concedere. Prendo fiato e cerco di ritrovare i miei, persi chissà dove, triturati dagli ultimi scampoli di una vita matrimoniale deprimente e un divorzio perfino più avvilente"
Brooke e George, ognuno con il proprio obiettivo da raggiungere, iniziano immediatamente una frequentazione fatta unicamente di sesso, possibile solamente per il fatto che la loro energia vibrante ha fatto scaturire un’attrazione senza eguali.
"Lo sguardo che l'accompagna, poi, è qualcosa che mi arriva perfino più a fondo e mi trapassa il petto, il cuore, il cervello. Mi sto perdendo, sopraffatta dalle mie stesse emozioni. Non posso permettermelo."
Non sto a dilungarmi troppo sulla trama in quanto il suo scheletro è speculare al primo capitolo della dilogia, ma ciò che mi ha particolarmente colpito in questo nuovo romanzo è la personalità dei protagonisti.
"Questa notte il mondo se ne sta in silenzio a osservare. Siamo gli unici attori su un palcoscenico sguarnito, possiamo fare ciò che vogliamo e afferrare dalla vita tutto quello che ci va."
Entrambi si presentano al mondo esterno con una facciata, ognuno con un personaggio da impersonificare, ma che si discosta diametralmente dalla realtà. Brooke lotta da una vita per scollarsi di dosso lo stereotipo della bella donna soprammobile, tutta fisico e niente cervello il cui unico posto è quello della bella statuina, pensiero inculcato dalla sua famiglia sin da bambina; d’altra parte George, si finge un uomo sicuro di sé, un drago del foro ma il divorzio che ha affrontato l’ha destabilizzato a tal punto da non credere più nell’amore, a diffidare di chiunque, chiudendo il suo cuore entro una fortezza inespugnabile.
"In quello sguardo è racchiuso tutto un mondo di passione, gioia, dolore, entusiasmo e vitalità, un mondo estremo che ha il potere di entrarti sotto la pelle e conquistarti. Eppure alle volte è la prima a dimenticarsene, si sforza di fingersi diversa, si spoglia di ogni velleità e si trasforma in una donna vuota e all'apparenza leggera"
Le descrizioni delle insicurezze di Brooke e George mi hanno toccato profondamente, in quanto in questo capitolo, l’autrice ha tenuto molto a sottolineare le fragilità di Brooke e il perchè della scelta della sua scommessa, mossa unicamente da una sua sottostima e sottovalutazione.
Chissà se questa relazione tra Brooke e George sarà in grado di far calare quelle maschere che hanno indossato fino a quel momento, per mostrare le meravigliose persone che sono, fragilità comprese.
"L'immagine del suo sguardo mi perseguiterà per sempre, una promessa che non sono riuscita ad afferrare, ma è giusto così, le promesse sono solo illusioni"
Ero curiosa di leggere questo seguito e devo dire che ne sono rimasta più che soddisfatta, se il primo mi è piaciuto questo mi ha fatto innamorare di una coppia così “disturbata” ma così vera e passionale.
Con il consigliarvi senza alcun dubbio questa lettura, assegno 5 Piume a “La Scommessa Brooke e George”
Alla Prossima Lettura Vale
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