02 aprile 2019

Review Party: The KingDom di Silvia Carbone & Michela Marrucci

Oggi la nostra Ana ci parla del secondo volume di Take Me, "The KingDom" scritto dal duo Silvia Carbone e Michela Marrucci, edito da HARMONY eLit  pubblicato il 01 Aprile 2019.

Titolo: The KingDom
Autrici: Silvia Carbone & Michela Marrucci
Serie: #02 Take Me
Casa Editrice: HARMONY eLit 
Data Di Pubblicazione: 01 Aprile 2019
Genere: Erotic Romance/ Contemporary Romance


TRAMA 
Dopo aver creato a Miami l'esclusivo club The Pleasure, dedicato ai cinque sensi, Rafiq è tornato a Takei per assumersi le sue responsabilità in qualità di sultano, ma dopo un paio di anni la vita che conduce lo sta annullando. Il suo unico sfogo nelle giornate piene di impegni sono le sessioni di arti marziali in palestra e quelle di sesso con l'amante, briciole per un uomo affascinante e dalla sensualità prorompente come lui. Poi, un giorno, incontra una straniera al mercato, e rimane colpito dalla sua bellezza e dall'attrazione che prova immediatamente. È sicuro che non la rivedrà ma non può impedirsi di fare di lei la protagonista delle sue più spinte fantasie. E quando inaspettatamente la rivede sfodera tutte le sue armi per sedurla. Mai gioco è stato più dolce della conquista del corpo e del cuore di Harmony e mai la felicità così labile...
Buongiorno Readers, oggi torno per parlarvi di un romanzo che per me è stata una scoperta piacevole tra le mie letture, un duo italiano, una storia piena di passione e sentimento che si svolge nelle accaldate terre arabe.
Andiamo con calma e presentiamo i nostri protagonisti: Rafiq è un uomo che ha vissuto per anni in occidente ed ha lasciato il suo locale il "The Pleasure" a suo cugino, per prendere le redini del sultano di Takei ed accettare tutte le sue tradizione, anche accettare un matrimonio combinato, che non durerà a lungo perchè per una complicanza durante il parto, la moglie muore, lasciandolo solo con un figlio da crescere ed un paese da governare.
«Ho fatto solo il mio dovere di padre. Lui mi ha rubato il cuore appena i miei occhi si sono fissati sul suo corpicino. Ha perso la madre e ho cercato di ricoprire anche la figura di Yasmeen»
Dopo un anno da questi avvenimenti, troviamo Rafiq alle prese con le attività genitoriali e cercando di compensare la mancanza di una figura materna, contestualmente cerca di rinnovare il sistema legislativo del suo sultanato, basato su tradizioni arcaiche, svilendo la figura della donna sia in famiglia sia nella società.
In mancanza di ulteriori problemi, Rafiq subisce una pressione notevole sia dal suo popolo che dai consiglieri affinché si risposi, ma lui non vuole un altro matrimonio combinato basato sull’affetto e sul rispetto, ma  vuole vivere un matrimonio d’amore, con una donna forte, capace di amare il Rafiq come uomo e che abbia a cuore il benessere del suo popolo.
«A una condizione.»« Quale?»«Non accetterò nessuna donna imposta per convenienza sociale o politica. Se...» E rimarcò volutamente quella singola parola «... mi sposerò, sceglierò io la ragazza.»
In questo momento di crisi  Rafiq incontra Harmony, una donna occidentale, di successo, un’avvocatessa che difende le donne vittime di uomini piccoli come coriandoli; lei si trova a Takei per rivedere i genitori, nuovi ambasciatori del Regno Unito a Takei.
Il loro primo incontro avviene al mercato e senza rivelare la sua identità, Rafiq comincia a scoprire il carattere combattivo di Harmony rimanendone affascinato, anzi diciamocela tutta, ossessionato da Harmony, l’unica persona che è stata capace di contraddirlo.
Il loro secondo incontro avviene ad una cena di gala, dove entrambi scoprono il ruolo dell’altro, facendo calare velocemente le maschere e ultimando il colpo di fulmine;  abbiamo tra i due una passione sfrenata, non riescono a staccarsi, diventano una sola persona, infine cercano di raggiungere uno scopo comune, cioè aiutare il popolo di Takei ad avere una vita soddisfacente ma verranno ostacolati dalla politica conservatrice, da altri personaggi che non sono contenti della loro unione, anzi la vedono come una minaccia al loro modo di vivere.
«Il mio sex appeal ha ancora un certo successo.»«Anche il tuo ego, come posso notare. Non crederai mica che tutte le donne cadano ai tuoi piedi?»
Riusciranno a combatterli e vivere la loro vita, oppure si abbatteranno alle prime difficoltà?
Per scoprirlo basta solo leggere il libro.
«Ehi. Respira, piccola. Ogni istante con te merita di essere vissuto appieno. Non pensare a domani. Vivi adesso. Nessuno può prevedere il futuro»
Quando mi sono candidata al review party avevo delle perplessità, ma successivamente armata di spirito d’avventura, ho acceso il mio Kindle ed ho cominciato a leggere il primo capitolo senza staccare gli occhi fino a quando non ho letto la parola FINE.
Le autrici sono state capaci di raccontare in modo realistico una cultura e un mondo molto lontano dal nostro, un mondo dove la donna è più un soprammobile che una persona, e proprio grazie agli sforzi congiunti di Rafiq e Harmony, questi cercano di aiutare le donne di Takei ad essere libere, creando strutture apposite o leggi capaci di aiutarle, cercando di lottare contro i pregiudizi che le stigmatizzano e le ingabbiano.
«... Il mondo non dovrebbe essere solo bianco o nero. Ci sono donne che muoiono mettendo alla luce i propri figli in mezzo a una strada, lo sapevi?»
Trattare questo argomento non è semplice, ma le autrici sono state brave a non abusare del tema, anche se alcune volte sembra mettere in secondo piano il racconto della storia d'amore dei nostri protagonisti. 
Per quando riguarda lo stile di scrittura delle due autrici, Silvia Carbone e Michela Marrucci, posso dire che sono riuscite a catturare il mio interesse, non mi hanno mai annoiato, hanno descritto ogni situazione in maniera impeccabile, i dialoghi sono reali, anche per quanto riguarda le scene di sesso, sono piene di passione e mai volgari, raccontano  la storia d’amore dei nostri protagonisti senza renderla stucchevole.
Inoltre nessun personaggio, sia primario che secondario, è lasciato al caso, tutti hanno uno scopo, tutti compiono un’azione, nessuno viene dimenticato e con l’epilogo si chiude il cerchio, senza lasciare l’amaro in bocca.
«Amo il panorama che si può godere da quassù. Hai mai visto qualcosa di più bello?»«Ogni volta che guardo mia moglie» confessò lui con uno sguardo intenso che la fece sciogliere ...
Le autrici mi hanno portato a immedesimarmi nei sentimenti dei personaggi, nel loro modo di pensare e sono state capaci di creare una trama non scontata e abbastanza piena di colpi di scena che hanno dato ritmo soprattutto nella seconda parte del libro. 
Per tutti questi motivi non posso che assegnare 5 piume al romanzo, perchè, ho amato come hanno fuso i due mondi, perchè si sono impegnate a non rendere banale la storia d’amore, trasmettendomi tutte le emozioni che provavano i protagonisti e perchè non abbiamo solo una trama incentrata sulla storia d’amore ma anche una trama che ci insegna molto di più della passione. 

  Alla Prossima Lettura Ana 😍

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