Recensione: Le Streghe di Paolo Prevedoni

Ecco di nuovo la nostra L'Aura che ci parla della sua seconda lettura estiva paurosa; è la volta di "Le Streghe" scritto da Paolo Prevedoni edito Bibliotheka Edizioni che, sembra sia diventato lo scrittore horror preferito dalla nostra blogger. 

Vediamo allora cosa ne pensa di questo intenso romanzo. Buona lettura.

Titolo: Le Streghe

Autore: Paolo Prevedoni

Casa Editrice: Bibliotheka Edizioni

Data Di Pubblicazione: 31 Ottobre 2018

Genere: Letteratura Horror

Formato: Ebook - Cartaceo

Prezzo Ebook: 4.99 €

Prezzo Cartaceo: 15.20 €

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TRAMA

Le streghe esistono, e si svegliano al calar delle tenebre.

Questo è quello che si racconta a Bellula, un piccolo borgo del Monferrato dove i bambini scompaiono nel nulla. Gli abitanti del paese sono convinti che le sparizioni siano legate ad una strega leggendaria, che da quelle parti chiamano la Masca. Dicono che si nasconda in un bosco, accanto ad una vecchia chiesa sconsacrata che fu teatro di un orribile crimine, commesso dall'inquisizione romana secoli addietro. Una leggenda, appunto.

O forse no?

Tre uomini, convocati a Bellula da uno studioso deciso a far luce sul mistero, si metteranno sulle tracce della fantomatica Masca, in cerca della verità. Che a volte, scopriranno, può essere molto più pericolosa di qualsiasi mito.

Violento e pauroso, scritto in uno stile pulp che rimanda ai fasti passati del genere horror più sfrontato, Le streghe vi condurrà indifesi nel cuore dell’oscurità.

Lì, dove il buio ha i denti e gli artigli. Ed è affamato.

Perché le streghe esistono. E si svegliano, al calar delle tenebre.

Sembra che Paolo Prevedoni abbia catturato il mio interesse fin dal primo romanzo che ho letto, la sua scrittura mi ha rapita in maniera indelebile. Con "Le Streghe", ci porta a vivere il vero inferno scavando in profondità nella nostra anima fino ad arrivare in punti che neanche sogniamo l'esistenza.

Bellula, paesino in mezzo le colline del Monferrato, tre uomini: un fotografo famoso di moda - Alessandro Bosco - originario del luogo, un cacciatore di fantasmi - Morgan Villa - sempre in cerca di nuove e terrorizzanti storie da raccontare e Dante Lamberti uno sciamano grande e grosso in diretto contatto con gli spiriti e la natura.

«La Masca, appunto. La Masca, l’Ombra, la Sposa del diavolo. Le hanno dato tanti nomi. È una leggenda vecchia di secoli, lo sapeva?»

Lucio Nicolodi è un vecchio professore di fisica con l'ossessione della legenda che vede protagoniste 13 donne, le quali secoli prima, furono arse vive con l'accusa di stregoneria. La storia narra che una riuscì in qualche modo a scappare durante il rogo e da qui, la leggenda della "Masca, la Sposa del diavolo, l'Ombra." La Masca si ciba di bambini, li rapisce nella notte senza farli più ritrovare, solo che gli ultimi due - fra cui il fratello di uno dei nostri protagonisti, Alessandro - vengono rinvenuti con i corpi orrendamente mutilati.

«Le dicevo della tredicesima. A lei non l’hanno mai presa.» Fece un sorriso malizioso.

«Lo so per certo, perché l’ho vista.»

Lo scopo di Lucio Nicolodi è quello di scoprire se dietro a questi efferati eventi ci sia davvero la Strega o una setta satanica; così ingaggia Alessandro, Morgan e Dante in modo da scoprire il mistero.

Questo romanzo è un turbinio di emozioni paurose allo stato puro, dalla prima pagina l'adrenalina è a mille, e l'inquietudine si impossessa delle vostre menti all'istante.

Ogni fatto, personaggio, legenda, è descritta in maniera perfetta e dettagliata, lo sviluppo degli eventi narrati va di pari passo con la storia senza fretta alcuna.

«È un grimorio. Un libro maledetto, che svela i segreti delle tenebre più oscure.» Delicatamente, posò il gatto in terra. «Ma non a tutti è concesso di scoprirli, questi segreti.»

Il Prevedoni caratterizza i personaggi in modo lineare e completo; Alessandro è un uomo ipocondriaco, pieno di problemi psichici, ma d'altronde come non comprenderlo... si è visto portare via dalla strega il fratellino più grande quando ancora era un bambino, da quel momento in poi la sua vita è stata tutta in salita, si tiene sù con dosi massicce di psicofarmaci.

Morgan è un cacciatore di fantasmi dalla dubbia fama e moralità; pur di raggiungere audience è capace di tutto, e infatti è in continuo contrasto con Alessandro.

Dante, lo sciamano, il saggio del gruppo; anch'esso si porta dietro un bagaglio pesante e doloroso, oggi è quello che è grazie al suo rapporto con la natura e gli spiriti che lo guidano e consigliano. 

Questi tre uomini, sono il fulcro del romanzo e i mezzi attraverso i quali il Professor Nicolodi proverà ad attuare il suo piano.

Romanzo incalzante e adrenalinico, ricco di colpi di scena; attimi inquietanti e misteriosi caratterizzano la storia che fin dal primo capitolo riesce a incollare il lettore alle sue pagine.

A tratti mi sembrava di rivivere le emozioni forti di quando ho visto il film "La Strega di Blair"... e questo è tutto dire.

Nulla è come sembra, e nessuno è affidabile. 

Prevedoni è uno scrittore italiano che mi ha catturata da subito, sono lieta di aver per caso conosciuto il suo stile; rende la paura palpabile e l'orrore reale, vi assicuro notti insonni, credetemi sulla parola.

Detto ciò assegno a "Le Streghe" Cinque Piume.

Alla Prossima, L'Aura