17 novembre 2020

Isolati di Iris Bonetti

Carissime lettrici, oggi la nostra L'Aura ci parlerà di "Isolati" della bravissima Iris Bonetti.
Avventura e amore sono i protagonisti di questa storia che vi trascinerà in un  turbinio di emozioni contrastanti e forti. 
Buona Lettura.

Titolo: Isolati

Autrice: Iris Bonetti

Casa Editrice: Self Publishing

Data di Pubblicazione: 20 Dicembre 2019

Genere: Romanzo D’ Avventura

Finale: Autoconclusivo

Formato: Ebook 3,49€ - Cartaceo 16,64€

Link Amazon:https://amzn.to/35DV4tR

TRAMA 

Cinque uomini e una donna, uno scrittore irlandese, un chirurgo francese, uno studente spagnolo, un poliziotto canadese, un narcotrafficante messicano e un’aspirante attrice americana si trovano su un volo diretto in Indonesia, che fatalmente precipita nel mezzo dell’Oceano Indiano. Naufragano sulle spiagge di un’isola sconosciuta dove, andando alla ricerca dei superstiti, si incontrano. Da quel momento lottano per sopravvivere affidandosi unicamente alle loro forze. Emergono le loro capacità, debolezze e istinti, insieme al vissuto che ognuno si porta dentro e che condiziona le loro azioni, fino a offuscare il confine tra il bene e il male. Avril, unica donna, costretta a subire queste dinamiche decide di fuggire, scoprendo così che non sono soli: una tribù di selvaggi compie dei macabri rituali nella giungla. La spiaggia non è più un luogo sicuro e sono quindi costretti a cercarne un altro, addentrandosi nella foresta e affrontando innumerevoli insidie. Tuttavia non sanno che l’isola nasconde ben altro. Demoni oscuri, i maduk, narrati nelle melopee degli indigeni, vivono nelle viscere di quella terra. Un mistero cupo e minaccioso che giunge dal passato e che cala inatteso su tutti loro. Orrore e coraggio, vita e morte si miscelano con l’amore e la passione, sentimenti che man mano coinvolgono i protagonisti in un intenso rapporto che li lega fino alla fine. Un romanzo appassionante dall’inizio all’epilogo, che pagina dopo pagina sedurrà il lettore.

Un viaggio, sei persone - cinque uomini e una donna -, voglia di riscatto, vendetta e un nuovo inizio; uno scrittore, un'attrice, un narcotrafficante, un dottore, uno studente e un poliziotto: questi, gli ingredienti di Isolati, bellissimo, avventuroso romanzo di Iris Bonetti.
La storia inizia con un piccolo riassunto delle motivazioni che spingono i sei protagonisti ad intraprendere un viaggio verso un luogo tranquillo, luogo che avrà lo scopo di risolvere, in qualche maniera i  problemi personali dei sei sventurati. Durante questo viaggio qualcosa va storto l'aereo sul quale viaggiano precipita nell'oceano, muoiono tutti i passeggeri, solo in sei riescono a salvarsi naufragando su un'isola deserta.
Le leggende si dice affondino le proprie radici nella realtà, ne sono il riflesso visibile ma non lasciano tracce nel mondo concreto delle nostre vite. Sono echi del passato che tornano e si dipanano attraverso le generazioni che ne tramandano le forme e i significati, come moniti e insegnamenti al pari della storia.
Ryan Walsh è lo scrittore, Avril Flores un'aspirante attrice, il dottor Maurice Duris cardiochirurgo, Ramon Perez studente, Javier Hernandez il narcotrafficante e il poliziotto Matt Horley: questi i nomi dei naufraghi che si troveranno a lottare contro la natura ostile e la convivenza forzata, sia fra di loro che con una tribù di indigeni.
Non posso dire altro che la trama non abbia già anticipato, rovinerei senza alcun dubbio la lettura. L'unica cosa che posso dire con assoluta convinzione è che Isolati, è uno dei libri che segue il filo dell'avventura e della suspense, in maniera impeccabile; il più bello ed intrigante che abbia mai letto negli ultimi tempi.
Il terrore e i dubbi nati nel profondo dell'anima dei protagonisti sono descritti in maniere sublime e precisa, a volte mi sono dovuta fermare un istante con la lettura talmente  presa e coinvolta.
La lotta continua per la sopravvivenza è l'ingrediente speciale che fa di questo romanzo una chicca nel suo genere. L'autrice con il suo stile è stata abile nel disporre sapientemente tutte le caratteristiche che fanno di questo romanzo un vero e proprio capolavoro - sempre secondo la mia modesta opinione -.
Le descrizioni dei personaggi sono minuziose, nel raccontare le vite dei protagonisti prima dell'incidente, Iris non si è dilungata troppo in particolari inutili e noiosi, ha lasciato più spazio ai dettagli dei paesaggi dell'isola, dando modo di immedesimarmi, e rendere tutto reale come se fossi lì tra i protagonisti. A volte mi sentivo come se, la paura e la passione avvertita dai protagonisti, fosse anche la mia, l'ho sentita sulla pelle.
Quel popolo isolato, doveva aver trovato un perfetto equilibrio non solo con la natura, ma anche col corpo e le proprie potenzialità, bagagli ancestrali in tempo doti di tutti noi esseri umani.
Cosa fareste se ad un tratto vi trovaste su un'isola deserta e foste costrette a vivere con cinque uomini "apparentemente" normali ed innocui? E voi uomini, come affrontereste il fatto di convivere in un posto ostile e allo stesso tempo tenere a freno i vostri istinti primordiali, senza rischiare di diventare come gli animali?
Vi consiglio di leggere questo bellissimo ed intenso romanzo, poi ne riparleremo!
Assegno ad "Isolati" Cinque Piume e mi complimento con l'autrice per la maestria e l'originalità della storia.
«Tu hai un'idea contorta dell'amore Javier. Non sai nemmeno cosa sia!»
«Anche questo rientra nelle prime volte. Sei la prima luce tra tante ombre nella mia vita.»
Alla Prossima, L'Aura.

Nessun commento:

Posta un commento