04 febbraio 2019

Un cattivo ragazzo come te di L. A. Casey

La nostra Vale ci parla di "Un Cattivo Ragazzo Come Te", un contemporary romance scritto da L.A. Casey edito dalla Newton Compton Editori e pubblicato il 3 Gennaio 2019.



Titolo: Un cattivo ragazzo come te
Autrice: L. A. Casey
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Data di Pubblicazione:  3 gennaio 2019
Genere: Contemporary Romance / Second Chance
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TRAMA
Tornare a casa è molto doloroso per Lane. Il suo adorato zio Harry, infatti, è morto improvvisamente. E fare i conti con la sua scomparsa significa accettare l’idea di incontrare di nuovo qualcuno che fa parte del suo passato. Kale Hunt è stato il migliore amico di Lane sin da quando erano bambini. Ma è stato anche il motivo per cui Lane ha deciso di trasferirsi a New York. Vedere Kale con un’altra non avrebbe dovuto ferirla, erano amici dopotutto. Ma la sofferenza con cui Lane si è trovata a convivere era così autentica e profonda da spingerla a un taglio drastico: raccattare le sue cose e chiudere il passato dietro una porta per sempre… Adesso che è tornata, anche i sentimenti sono gli stessi di sempre. Come se non se ne fosse mai andata. Le tragedie hanno un modo bizzarro di far riavvicinare le persone. E Lane non è l’unica a dover fare i conti con il passato. Perché gli anni trascorsi, forse, non sono bastati a cancellare l’amicizia con Kale…
Ciao a tutte!
Oggi torno a parlavi dell'ultimo libro della L. A. Casey, dal momento in cui "recidiva" è il mio secondo nome, ho deciso di dare una seconda possibilità a questa autrice che ho tanto amato, per cui mi sono cimentata in una della sue ultime uscite "Un cattivo ragazzo come te".
Come primo appunto devo dire che il titolo non è propriamente azzeccato, in quanto in prima battuta pensavo di trovarmi davanti al classico Bad Boy, invece nel corso della lettura mi sono accorta che Kale Hunt è tutto tranne che bello e dannato, bello ovviamente sì, - perchè parliamo sempre di Romance e i bruttarelli non sono compresi nel prezzo - ma pericoloso e cattivo assolutamente no.
La storia inizia con il ritorno a casa di Lane dopo sei anni, la quale in seguito a diversi eventi traumatici, per evitare di affrontare un futuro impossibile decide di abbandonare tutto e tutto per volare a New York provocando così una profonda frattura con la sua famiglia.
Purtroppo scappare senza affrontare i propri conflitti interiori non porta a nulla di buono, così quando Lane sì ritroverà a dover tornare nella propria città natale a causa della morte del suo amato Zio Harry, sarà di nuovo punto a capo, ossia fare i conti con i fantasmi del suo passato di nome Kale Hunt!
Lane e Kale sono amici sin da quando hanno mosso i primi passi, amici per la pelle sin dall'infanzia, un rapporto quasi fraterno fino a quando gli ormoni non ci hanno messo lo zampino creando scompiglio tra i due. A questo punto si sviluppa un amore platonico da parte di Lane che non ha il coraggio di confessare l'amore che prova nei confronti del suo migliore amico; dall'altro lato Kale non riesce ad ammettere l'attrazione che prova verso quella che ha sempre considerato una sorella, cercando amore e affetto verso altre ragazze.
Fino a questo punto nulla di nuovo, nessuna novità nella trama, potrebbe sembrare il classico tema in cui i 2 ragazzi si amano in solitaria e non hanno il coraggio di manifestare apertamente i loro sentimenti. Bhè fondamentalmente lo scheletro della storia è questo, ma è solamente un contorno a quello che in realtà è lo sviluppo degli eventi, un'alternanza tra passato e presente in cui l'autrice cerca di far comprendere al lettore il perchè delle scelte intraprese dalla protagonista. 
La morte dello Zio Harry ha rappresentato un nodo cruciale nella vita di Lane in quanto l'ha portata, se non obbligata a far fronte a tutti gli irrisolti che l'hanno allontanata dalle persone che ama e che la amano.
Questo libro è un concentrato di lacrime, a tratti di risa ma anche di riflessioni, in quanto personalmente mi ha fatto meditare su quante volte ci allontaniamo dalle persone a cui vogliamo bene sovente per testardaggine o per incapacità comunicativa. Spesso la vita non ci fornisce una seconda possibilità, per cui ringrazio L. A. Casey per le emozioni che mi hai dato e alle considerazioni che mi hai fatto trarre una volta conclusa la lettura.
Come ultima cosa mi sarebbe piaciuto leggere un finale più articolato o quanto meno che sviluppasse maggiormente gli ultimi eventi decisivi, chissà se questo non presagisca l'uscita di un seguito...
Per le motivazioni che ho espresso, ritengo d'assegnare a questo romanzo 4 piume e mezzo.

                      A Presto VALE 💋

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