27 ottobre 2023

Review Party: La Fonte Delle Fate di Maria Novella Giorli

Per il Review Party dedicato a Maria Novella Giorli, oggi L'Aura ci parla di "La Fonte Delle Fate", un viaggio verso il cuore della bellissima e arcana Toscana, misteri e leggende ne faranno da padroni. 
Vediamo insieme cosa ne pensa la nostra blogger, buona lettura.

Titolo: La Fonte Delle Fate

Autrice: Maria Novella Giorli

Casa Editrice: Self Publishing

Data Di Pubblicazione: 07 Ottobre 2023 

Genere: Urban Fantasy (Ambientazione Italiana)

Formato: Ebook - Cartaceo Flessibile

Disponibile: Kindle Unlimited

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TRAMA

2001. Cuore della Toscana. 

Giorgio partecipa all'inaugurazione di alcune singolari sculture che abbelliscono la Fonte delle Fate, quando un'arcana melodia, proveniente dall'acqua, lo ammalia. Che cosa si nasconde nell'antica fontana? Esistono davvero le fate della leggenda? Da qui inizia l'avventura del ragazzo, accompagnato dall'amico Carlo e dal suo svitato professore. Correndo fra regni incantati, vicoli e monumenti di Poggibonsi, boschi e castelli, i tre dovranno ricomporre una verità sepolta e riportare l'equilibrio tra due mondi contrapposti. Riusciranno a svelare in tempo il segreto celato dietro gli archi della fonte, salvando la città dal pericolo imminente?

Oggi, vi parlo dell' ultimo romanzo di Maria Novella Giorli "La Fonte Delle Fate", una storia che si sviluppa tra mito e realtà, antiche leggende e maledizioni e guerre interminabili. 
Tutto si svolge a Siena, più precisamente a Poggibonsi, un paesino dalle tradizioni radicate e antiche; c'è una strana e misteriosa leggenda legata a un monumento etrusco, una fontana le cui acque ammaliano e intrappolano chiunque osi ammirarle da vicino. 
«Concittadini, sono onorato di poter ospitare stabilmente nelle acque della Fonte delle Fate venticinque sculture dell’artista Mimmo Palladino. I coccodrilli e i dormienti di terracotta sono in perfetta simbiosi con la magia che regna da sempre in questo luogo così evocativo»...
Il personaggio principale è il giovane Giorgio che, curiosando, incautamente rimane stregato da quelle acque insidiose, ma al contrario di tanti altri prima di lui sembra non subire gli effetti della maledizione, almeno non completamente.
Giorgio da quel fatidico giorno non fa altro che pensare a ciò che gli è accaduto, sempre più curioso cerca in tutti i modi di scoprire cosa c'è dietro alla leggenda; ad aiutarlo ci sarà il suo migliore amico Carlo, il Professsor Galanti suo insegnante e... una piccola amica fatata, la quale li guiderà nei salti da un mondo all'altro.
Tante cose da dire, moltissime, ma recensire un fantasy con tanti particolari come questo non è facile, non anticipare gli avvenimenti importanti è veramente una sfida.
La combutta fra creature magiche è il perno della storia, tutto si concentra sul predominio dei Neres verso i Veltha; questi ultimi cercano in tutti i modi di non far passare dal mondo incantato a quello reale agli acerrimi nemici, sarebbe la fine dell'umanità. 
Da quando Giorgio nove mesi prima è venuto a contatto con il monumento misterioso e aver sentito delle "voci", è cambiato nel profondo, non è più lo stesso, sente che deve scoprire cosa gli sta accadendo e l'unico modo è quello di saltare dentro le acque della fontana.
Tanti nuovi amici si uniranno a Giorgio, nemici agguerriti sono sempre dietro ogni angolo, Alcus, Re dei Veltha è determinato a prendersi il nostro mondo, risucchiare l'energia degli esseri umani e avere il potere assoluto. 
Ci riuscirà? 
Staremo a vedere.
Sento che Alcus è sempre più vicino, il sigillo sta per saltare, avverto la sua energia infilarsi nella faglia.
Questo è un fantasy tutto italiano, ambientato in una Toscana arcana e misteriosa, i personaggi sono dei ragazzini la cui fantasia galoppa a dismisura e che ben presto si renderanno conto che di fantastico e irreale non c'è proprio nulla. 
Carlo è il personaggio che ho amato tantissimo, la sua ironia e la sua "finta fifa" mi ha fatta morire, è l'amico che tutti noi dovremmo avere, sempre con la parola e la risposta pronta, inizialmente incredulo, ma la grande amicizia che lo lega a Giorgio lo porta a fare un salto nel buio.
Giorgio è il classico ragazzo tranquillo, mite, e infatti il cambiamento interno che sta subendo lo destabilizza; oltre se stesso vuole aiutare il suo professore, anch'egli parte lesa della storia.
Vibes anni 90, sono tornata indietro nel tempo e la cosa mi ha fatta sorridere con malinconia; Maria Novella con questa nuova storia ha dato atto di enorme fantasia e accuratezza nei dettagli, dall'ultimo suo romanzo letto, ho notato una crescita evidente, non si perde in inutili dettagli e va dritta al sodo senza mai annoiare. Sono rimasta interessata e incuriosita da questa storia per tutta la sua durata e non è da tutti glia autori avere questa "dote", quella di catturare il lettore.
«Voi siete discendenti etruschi come lo è il professor Galanti e suo nonno. Il vostro spirito antico è desto e scorre nelle vostre vene. Là fuori è pieno di discendenti addormentati che non si sveglieranno mai». 
Detto ciò mi sento di consigliare questa storia a chiunque abbia voglia di immergersi in un mondo fantastico e mistico. 
E ultimo ma non ultimo: spettacolari le grafiche all'interno del romanzo aiutano ad avere un chiaro assaggio al mondo e ai personaggi raccontatoci dall'Autrice.
Cinque Piume meritatissime a Maria Novella Giorli, che ringrazio per la copia ARC a me inviata. 
 Alla Prossima Avventura, L'Aura❤️‍🩹📚

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