Questa è la storia di un amore che nasce per gioco, un amore che verrà ostacolato da tutti in special modo dagli stessi fautori di questo grande sentimento, un amore giovane, acerbo, ma al contempo di un' intensità talmente forte da far tremare le ginocchia.
Bellamy è il classico ragazzaccio tutto tatuaggi e faccia da schiaffi, proviene da una famiglia problematica; suo padre è un violento, non lo ha mai lesinato dalla violenza fisica e morale. Ama sua madre in maniera sconfinata e adora il suo fratellino di sei anni Arlo. Per loro farebbe di tutto, e per sbarcare il lunario, di nascosto a sua madre, Bellamy ruba e spaccia insieme ai suoi amici fidati Hendrix e Wolf.
A scuola tutti rispettano questo ragazzo dallo sguardo duro, hanno timore di lui, finché un giorno nel diffamato liceo Dayton, ecco che arriva la ragazza perfettina e ricca Drucella Morgan.
Le stronzette ricche non erano dotate quanto me nel campo della volgarità, quindi sospettavo che la mia capacità di farla eccitare e disgustarla al tempo stesso per lei fosse una sensazione del tutto nuova. Quindi perché fermarsi?
Drew viene dalla prestigiosa scuola Barrington nella quale gli studenti sono i figli di papà, viziati e senza scrupoli. Per lei è una specie di punizione frequentare la Dayton, suo padre vuole impartirle una dura lezione, ma quello che non sa il genitore è che la figlia è un peperino di ragazza con degli attributi grandi così!
Drew vive con suo padre da sola in una grande e maestosa villa, sua madre è francese e vive a Parigi; separati da molti anni, i suoi genitori tolgono ogni capriccio alla figlia, ma ora è venuto il momento di farle mettere la testa a posto.
Bè, il fato vuole che Drew e Bellamy si conoscano già; qualche sera prima del suo ingresso nella nuova scuola, diciamo che la ragazza ha avuto con Bellamy un testa a testa niente male, lasciando a lui un qualcosa di insoluto e a lei la voglia di non rivederlo più.
Poteva chiamarmi bastardo quanto voleva, ma sapevo che era interessata, e io ero del tutto intenzionato a rovinarla.
Morale della favola: i due ragazzi dovranno tollerarsi - malgrado la forte attrazione che provano l'uno per l'altra -, fra sotterfugi, inganni e macchinazioni. Si faranno del male a vicenda, la loro sarà una guerra senza esclusione di colpi.
Drew vuole andare via da quella scuola e chiede aiuto alla persona più improbabile dui tutte: Bellamy, il bello e dannato ragazzaccio.
Questo romanzo è un sali e scendi di emozioni forti; tutto si incentra sul come Drew deve farsi espellere dal liceo e soprattutto il compenso che dovrà pagare a Bellamy; lui la vuole e la odia allo stesso tempo, e lei sa che non potrà sfuggirgli ancora per molto. Il tira e molla dei due protagonisti è il fulcro della storia e i retroscena famigliari sono la cornice perfetta di un quadro dipinto a perfezione.
Ho amato fin da subito Bellamy, sentivo che il suo personaggio sarebbe cresciuto e maturato; la sua dolcezza è nascosta dietro a un broncio perennemente sfrontato, la sua forza è dirompente, ci si sente al sicuro al suo fianco. Mi è piaciuta molto la sua evoluzione e la sua voglia di migliorare per le persone che ama.
Avevo appena accarezzato un leone. La cosa peggiore? Mi era piaciuto.
Che dire di Drew? Non sono entrata in empatia con lei all'inizio, non ho apprezzato la sfrontatezza e la superiorità che sfoggia non appena mette piede nella nuova scuola; tratta tutti con sufficienza, ma questo è il suo personaggio, il quale si trasforma lentamente fino a prendere una forma più completa. La sua evoluzione è stata quella che più mi è piaciuta, è il suo immenso amore per un ragazzo che non ha niente a che fare con lei che mi ha fatto innamorare del suo personaggio e, man mano che la sua storia prendeva vita e venivano a galla tutte le sue paure e fragilità, ho lottato con lei e per lei, sono diventata la sua fan numero uno.
Drew cerca amore, vuole amore, e lo brama, e chissà se riesce a trovarlo in un ragazzaccio, questo starà a voi scoprirlo.
Le scene spicy sono favolose e dettagliate, erotiche e anche divertenti ma allo stesso tempo passionali.
Il linguaggio che usano è molto colorito e inizialmente non l'ho apprezzato molto, ma andando avanti con la lettura ho compreso che tutto è dovuto dal ruolo e dall'ambiente in cui vivono i personaggi.
Questo è uno Young Adult a tutti gli effetti, una storia che racconta le vicissitudini di tutti i giorni dei giovani ragazzi che si affacciano alla vita vera con i pro e i contro di questa età.
Lo stile delle autrici è sobrio, semplice e descrittivo, vanno dritte al sodo senza mezzi termini, sia per quanto riguarda i dialoghi che per la descrizione della vita dei personaggi.
Detto ciò, assegno al romanzo Cinque Piume e ringrazio Martina del blog Leggi Sogna e Ama e la Triskell Edizioni per la copia ARC a me inviata in anteprima.
«Ammettilo, piccola. Tu la vuoi questa mancanza di rispetto. Solo per una volta.»
Alla Prossima, L'Aura
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