Benvenuti al Midnight Mayhem. Non siamo un circo, non siamo un luna park, e l’unica cosa che dovreste temere di perdere stasera… è la vostra salute mentale.
La mia salute mentale questa volta l'ho persa definitivamente, ha chiuso i battenti insieme al circo più criptico e scandaloso del mondo, il Mayhem!
"Keaton" è il volume più completo di tutti, il più carnale, l'ho sentito come sento il mio cuore ogni volta che leggo un romanzo di Amo Jones.
Potrei andare in mille pezzi in questo preciso momento e lui non se ne renderebbe nemmeno conto.
Questo è l'epilogo di tutto, verità inconfessabili verranno svelate e segreti da troppo tempo celati verranno scoperti.
In questo quarto capitolo non leggeremo solo la storia di Keaton e la sua Tigro - Cartier sorella di Kyrin - ma avremo un quadro completo a 360 gradi di tutto ciò che riguarda il più grande e scandaloso circo del mondo, scopriremo verità che ci lasceranno sbigottit* e con l'amaro in bocca; capiremo i tanti perchè e i mille come di avvenimenti accaduti nei tre romanzi precedenti e, finalmente entreremo nella testa di questo pazzo e prepotente omone dalle cicatrici profonde nel cuore, e la pelle disegnata dai tatuaggi che raccontano la sua vita tormentata.
Keaton, come i suoi tre fratelli Kiznitch, ha un compito ben preciso all'interno della famiglia: trovare i nemici, gli inutili, schiacciarli ed eliminarli. Lui è nato per uccidere, è un cacciatore spietato senza scrupoli, e sul corpo porta disegnate le prove dei suoi demoni interiori, ma... ha un solo tallone d'Achille: Cartier Kiznitch, la piccola della famiglia, la ragazza dai capelli verde acqua, quella da proteggere, tutelare e lasciare fuori dal circo.
Cartier è la carta vincente del Mayhem, apparentemente davanti a tutti è quella ragazzina scapestrata che fa uso di droghe, salta da una scuola all'altra e combina guai enormi, guai che prontamente i fratelli sono pronti a sistemare.
Keaton è sempre stato diverso. Non ha mai nascosto i suoi demoni, li ha addestrati a stare al suo fianco in modo che le persone sapessero esattamente con chi avevano a che fare quando incrociavano le profondità dei suoi occhi nocciola.
Solo Cartier riesce a lenire le pene di Keaton, è l'unica che in qualche modo gli ripulisce le ferite guarendole, placando la sua ira e regalandogli per qualche misero momento attimi di serenità, quella serenità che non ha mai avuto. Ma questa ragazzina non è solo questo, non ha solo il compito di placare il demone sempre agguerrito in Keaton, Cartier avrà il compito di tenere unita questa grande famiglia, avrà il compito di far continuare lo spettacolo. Ma questo i fratelli non lo sanno, la piccola Principessa del Ghiaccio sarà la carta vincente dei Kiznitch.
Fra vari flashback della vita passata di Cartier, l'autrice ci rende partecipi di ciò che la ragazza ha passato fra addestramenti, scelte difficili e momenti da dimenticare i quali non posso raccontare.
Capiremo le motivazioni che la porteranno a compiere gesti all'inizio incomprensibili, ma credetemi NIENTE è dato al caso, Amo Jones è una maestra dell'inganno proprio come il suo Killian; ci inganna portandoci su una strada per poi trascinarci nel limbo insieme ai suoi personaggi... ma non preoccupatevi, come riesce a spezzarvi con una sola frase, la Jones riesce a ricucire gli strappi dolenti del nostro cuore con maestria.
Cartier Nero è una ragazza sicura di sè, pazza come può essere un componente della famiglia Kiznitch, non ha nulla delle ragazze della sua età, pungente e determinata, lei è unica nel suo genere; combattente, fuori di testa, con un carico sulle spalle non indifferente, il suo cuore appartiene al più pazzo dei fratelli, Keaton suo malgrado alla sua maniera si annulla davanti a lei, la sola capace di guardargli dentro e regalargli un pò di pace.
... Rilassa un po’ di più le cosce e mi dà maggiore libertà di movimento, le roteano gli occhi dietro la testa e, lo giuro su Dio, in questo momento ne ho la certezza. So per certo che rovinerò, fotterò, spezzerò e poi riaggiusterò questa ragazza.
In questo capitolo, come dicevo prima ritroveremo più attivi che mai tutti i componenti di questa grande famiglia: Kyrin e Lilith saranno i più citati in quanto la loro storia non è ancora chiusa del tutto, l'epilogo del "felici e contenti" per loro ancora non è arrivato anche se fra le braccia hanno la piccola Luna; King e Persefone che devono metabolizzare la perdita del loro bambino, e infine il manipolatore e la sua perversa compagna Killian e Saskia. Bellissimo ritrovare questi personaggi e leggere ancora di loro, anche se non ci hanno mai abbandonato del tutto.
Nuove comparse come i King Èlite coloreranno il romanzo con sfumature scure; vecchie conoscenze e nuovi nemici faranno di tutto per far crollare questo grande impero.
Adoro lo stile rude e schietto della Jones, non mi stancherei mai di leggere le sue opere nelle quali mette tutta se stessa non risparmiando niente, non lascia nulla in sospeso, crea personaggi sempre nuovi e ricchi di particolari interessanti.
Keaton bacia come scopa. Come se fosse tutta roba sua.
In alcuni punti è difficile stare dietro alla storia, ma con i ricordi dei personaggi si riesce benissimo a comprendere ogni avvenimento, non nego che ho trovato un pò di difficoltà, a volte ho dovuto rileggere il pezzo precedente a quello al quale ero arrivata, ma poi tutto torna come per magia, la MAGIA di Amo Jones.
Le scene spicy... perfette in stile Keaton e Tigro; passionali, carnali, rudi, possessive, brutali ma consenzienti sempre, la carnalità che questi due personaggi provano l'uno per l'altra è un qualcosa di fantastico, surreale, paragonerei il loro amore alla connessione che ha un incantatore di serpenti con il suo cobra: Cartier l'incantatrice e Keaton... Keaton il Cobra.
Non posso che chiudere questa recensione con il suggerimento di leggere questo fantastico capitolo finale e con la sorpresa da parte dell'autrice di un qualcosa in più in futuro!
Detto ciò assegno a "Keaton" Cinque Piume e ringrazio come sempre la VirgiBooks per la copia ARC a me inviata in anteprima.
Lo spettacolo è finito, siamo solo questo. Il Midnight Mayhem.
Alla Prossima, L'Aura
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