Oggi la nostra L'Aura ci parlerà di tutto quello che il nuovo romanzo edito VirgiBooks ha scatenato in lei; credeteci sulla parola, questa volta la nostra blogger è rimasta sconvolta e assuefatta dal romanzo scritto da L.K. Reid "Ricochet. Il Tormento E l'Estasi Di Ophelia Aster".
Titolo: Ricochet
Serie: #01 Il Tormento E L'Estasi Di Ophelia Aster
Autrice: L.K. Reid
Casa Editrice: VirgiBooks
Data di Pubblicazione: 22 Gennaio 2022
Genere: Dark Romance
Pagine: 394
Finale: Non Autoconclusivo
Prezzo Ebook: 2.69€
Prezzo Cartaceo: 13.00€
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TRAMA
Ora faranno meglio ad avere tutti paura di me.
Assassina.
Psicopatica.
Fuori di testa.
Questo mi è stato detto. Questo ed anche di peggio.
Qualcuno una volta mi disse che un brutto capitolo non significa la fine della storia.
La mia era solo agli inizi.
Dipingere me come la cattiva della favola e distruggere tutto ciò a cui tenevo è stato un gioco da ragazzi per i fratelli Nightingale.
È stato facile per Kieran.
Ma le regole del gioco sono cambiate, e adesso la vostra Ophelia è tornata, e ve la farà pagare cara e amara.
Io sono Ophelia Aster, la figlia di Nikolai Aster, a capo di una delle organizzazioni criminali russe più cruente di tutti gli Stati Uniti.
Mi hanno addestrata per diventare un mostro, mi hanno prima spezzata e poi buttata via.
I Nightingale mi hanno imputato un crimine che io non ho mai commesso, Kieran mi ha voltato le spalle.
Mi hanno catturata e mi hanno gettata nell'oscurità.
Ed oscurità è ciò che sono diventata.
Ricochet è il primo libro della trilogia "Il tormento e l'estasi di Ophelia Aster", dell'autrice L.K. Reid. Non è uno standalone, ed i libri vanno letti nel seguente ordine: Ricochet, Equilibrium, Oblivion. Presto tutti disponibili per VirgiBooks.
ATTENZIONE: Si tratta di un dark romance che contiene scene di sesso, violenza e abusi. La storia affronta tematiche che potrebbero disturbare alcuni lettori.
Chi mi conosce sa quanto io ami le storie dark, quanto adori personaggi forti caratterialmente, misteriosi e con un passato travagliato e doloroso. Ma qui, a mente fredda e a cuore caldo mi sento di affermare che con "Ricochet" ho toccato le vette più alte delle mie emozioni.
L.K. Reid ha creato una storia che definirla dolorosa e violenta è dire poco.
Potrai scappare, ma non potrai mai nasconderti passerotto.
Ophelia Aster è la figlia dei più potenti capi organizzatori criminali russi, insieme alla famiglia dei Nightingale gestiscono il mondo della malavita.
I Nightingale hanno quattro figli, i gemelli Cillian e Kieran, Tristan e Ava, migliore amica di Ophelia.
La famiglia del potente Nikolai Aster è invece composta dal figlio maggiore Theo, Ophelia e Maya.
Ophelia ha solo diciassette anni quando improvvisamente si trova catapultata in un mondo fatto di violenza e sangue. In un batter d'occhio, senza nemmeno rendersi conto, diventa una spietata killer al soldo della sua famiglia.
Le due potenti famiglie hanno deciso in precedenza le sorti dei propri figli e Ophelia è destinata a Kieran; i due ragazzi sono sempre stati innamorati l'uno dell'altra, ma l'oscurità che purtroppo ottenebra l'anima della ragazza è destinata a rovinare anche la purezza di quel loro amore.
Ophelia diventa un'assassina senza morale e spietata, ciò che il padre le ordina, lei esegue alla perfezione senza ripensamenti, macchiandosi irrecuperabilmente l' anima.
Nonostante i propri demoni, Ophelia vive il suo amore con Kieran in maniera totale e passionale, ma... Kieran commette uno sbaglio, sbaglio che segnerà il destino di ambedue e che li porterà a commettere azioni e prendere decisioni sbagliate e senza senso, innescando una serie di eventi a catena.
Passano quattro anni dal giorno che Ophelia abbandona Kieran nel suo appartamento, e in questo lasso di tempo sono accadute una miriade di cose; una perdita importante coinvolgerà le due famiglie che, da ottime collaboratrici diverranno acerrime rivali e nemiche.
Ophelia viene rapita dai tre fratelli, i quali sono decisi a spezzarla dentro e fuori, non sapendo che LEI è già morta da molto tempo ormai!
I tre fratelli, i tre moschettieri, ed il mio peggior incubo. Oh no, aspettate. Penso che fosse il contrario. Ero io il loro peggior incubo, solo che non lo sapevano ancora.
Wow! Adesso arriva il bello, è giunto il momento delle mie considerazioni.
Parto col dire a chi ha deciso di leggere il romanzo, che la storia è molto forte e le scene violente sono descritte nei minimi particolari, l'autrice non ha lesinato nelle descrizioni, quindi vi consiglio, se siete deboli di cuore, di lasciar perdere da subito.
Sia lui che io... non eravamo nati per amare. eravamo nati per distruggere.
Come descrivere al meglio, per far capire a chi sta leggendo, ciò che questo romanzo ha scaturito in me, senza sembrare malata? Sì, a fine lettura, mi sono definita "MALATA" perché, cavolo... quanto mi è piaciuto! Perdonatemi, ma Ricochet è capace di mischiare i neuroni sani della nostra mente senza dare l'opportunità alla morale di risistemare il tutto. Ancora mi sento scombussolata e disorientata; Ophelia mi è entrata dentro come un dardo infuocato, la sua indole, il suo carattere forte, il suo dolore... oh, quello l'ho sentito mio, io ero il mostro che graffiava prepotente le pareti dell'anima, un'anima senza redenzione. E per tutto ciò non posso fare altro che ringraziare l'autrice che ha creato una storia capace di addentrarsi così in profondità.
Il romanzo parte subito in quarta con il rapimento di Ophelia, poi passo passo ci porta nel passato dei vari personaggi, non solo quelli principali ma anche di quelli secondari.
Ophelia è da subito descritta perfetta e lineare con il personaggio che poi andremo a scoprire, lei non cambia, evolve senza mai retrocedere, diventa più spietata e cattiva, non molla nemmeno davanti ai sentimenti che prova per l'amore della sua vita.
Un mostro è incapace di perdonare, un mostro non torna indietro sui suoi passi, va avanti senza tentennare e agisce. Ma Ophelia non è sempre stata un mostro, lei aveva tutta la vita davanti, una vita bella, una vita piena d'amore, una vita che suo padre le ha negato trasformandola in quello che è ora.
I fratelli Nightingale hanno un ruolo importante nella storia, non solo Kieran che è il compagno della protagonista, ma anche Cillian e Tristan e in special modo Ava, influiscono in modo decisivo sull'evolversi dei fatti.
Kieran è un ragazzo innamorato, è disposto a tutto per Ophelia, ma anch'esso è pilotato da un padre senza scrupoli il quale gli farà compiere gesti che lo porteranno alla rovina, gesti che per la sua amata sono imperdonabili.
Sono entrata in empatia sin dal principio con il gemello di Kieran... povero Cillian, devastato dall'abuso di droga e alcool, cerca in mille modi di essere come suo fratello, ma ciò che non comprende è che lui è UNICO nel suo genere e Ophelia si rispecchia molto in lui.
Ginocchia tremanti, pelle d'oca, battiti del cuore a mille, rabbia, eccitazione, e caos... tutto provato sulla mia pelle con sole 396 pagine.
Avrei voglia di raccontarvi di come Kieran fa sua la sua Ophelia dopo il rapimento, ma non posso, cavolo quanto vorrei... Solo una cosa: Non guarderò mai più un coltello ed una cassapanca nello stesso modo nel quale li guardavo prima di leggere Ricochet!
«Cosa vuoi, uccellino?»«Voglio...»« Si?»«Voglio che mi scopi.»appoggiai la fronte sulla sua spalla.«Voglio che mi scopi come mi odi!»
Il modo con il quale queste due anime si amano è devastante, prorompente, assoluto; Ophelia si trasforma in un animale in cui prevale solo l'istinto, la brutalità e la possessione, è vero, è una psicopatica, pazza, pazza di dolore e amore. E Kirian... Kirian è UOMO, è una bestia indomabile, il mezzo perfetto al raggiungimento del piacere estremo; sia lui che Ophelia sono nati per stare insieme, sono uno la parte dell'altra, con una sola differenza: per Kirian, Ophelia rappresenta il suo tallone d'Achille, mentre lei, al contrario di lui non ne possiede, come ho detto precedentemente questa donna è un mostro!
Ho apprezzato l'aggiunta, quasi nel finale, di nuovi personaggi dal carattere forte e predominante, una banda criminale di motociclisti antagonista dei nostri protagonisti... soprattutto uno; avremo a che fare con Ade - Storm capobanda dei Sons of Hades - e Persofene, con la lotta di lui che vuole a tutti i costi fare sua una regina che di per se ha già il suo regno.
Un mostro.Un'assassina.Hanno distrutto la mia mente, fatto a pezzi la mia anima, e hanno costruito dentro di me un mondo che non volevo. Hanno aperto la porta dell'oscurità, ma io li ho invitati ad entrare.
Detto ciò mi sento di assegnare il massimo a questa storia Cinque Piume, sottolineando lo stile impeccabile dell'autrice e la sua bravura.
Ringrazio la VirgiBooks che come al solito ha saputo catturare nella sua rete un'altra scrittrice con un talento sorprendente.
Io non potevo più nemmeno essere riparata, e rompermi di nuovo non avrebbe banalmente funzionato.
Alla Prossima, L'Aura🔪🩸💔
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