17 gennaio 2022

Recensione: Wings di Valentina Ferraro

Angel oggi ci parla di "Wings", primo romanzo della Red Oak Manor Collection scritto da Valentina Ferraro. 
Si aprono le porte del Maniero, andiamo a conoscere i ragazzi dell'orfanotrofio e le loro storie. "Wings" è dedicato a June e Jace, un racconto emozionante che tiene il lettore incollato tra le pagine con il cuore tremante nel petto. Un capolavoro tutto da leggere che conferma ogni aspettativa. 
Vediamo insieme cosa ne pensa la nostra blogger nella sua recensione. 

Titolo: Wings

Serie: #01 Red Oak Manor Collection

Autrice: Valentina Ferraro

Casa Editrice: Self Publishing

Data di Pubblicazione: 10 Gennaio 2022

Genere: First Love - Second Chance

Cover: Catnip Design

Prezzo Ebook: 2.99€

Disponibile: Kindle Unlimited

Prezzo Cartaceo Flessibile: 13.90 €

Prezzo Carteco Rigido: 14.10 € 

Link Amazon:https://amzn.to/3I9SZGu

 TRAMA

Lily-Rose June, fra le mura grigie e umide di Red Oak Manor, ci è nata e cresciuta. Le giornate per lei si dividono tra lo studio, le umiliazioni che i ricchi figli di papà della scuola che frequenta si divertono a infliggerle e le faccende da svolgere sotto l’attenta supervisione di Miss Price, la direttrice dell’orfanotrofio. Eppure, una domenica incolore come le altre, la sua quotidianità viene stravolta dal ritorno di quel ragazzino dagli occhi blu che le aveva fatto battere il cuore per la prima volta.

Jace Lowell Campbell viene scaricato davanti al vecchio portone dell’orfanotrofio, con due valigie nere al seguito e una rabbia cocente che impregna l’aria. La sua punizione è esemplare: dovrà scontare la sua penitenza all’interno di Red Oak Manor. Peccato, però, che il vero castigo sia tenersi alla larga da June, che è da sempre il suo punto debole. Lei che fa sembrare bello anche un posto miserevole come l’istituto in cui è nata e cresciuta.

Abbassare la guardia, adesso, gli sarebbe fatale, perché c’è una verità assoluta con la quale Jace dovrà fare i conti ancora una volta: June non se ne può andare da Red Oak Manor.

E lui non può rimanere…

Per la prima volta dieci grandi autrici hanno unito il loro talento e creato una collection tutta italiana, tutta nuova, tutta da scoprire e leggere. Ovviamente sto parlando della "Red Oak Manor" per la quale ha aperto le danze con il suo primo volume "Wings", Valentina Ferraro
Se il buongiorno si vede dal mattino, questo sarà un viaggio che avrà qualcosa di straordinario e imperdibile. 
La Ferraro con il suo stile impeccabile e travolgente, ha dato vita ad una storia da emozioni e brividi a fior di pelle, da respiri a perdifiato e pelle d'oca; scopriamo insieme cos'è questo famoso Maniero, apriamo le porte del Red Oak Manor.
In una città della Pennsylvania, a Red Oak Town, c'è un orfanotrofio, il ManieroKevin Sherman è il direttore, ed è un vecchio insensibile, senza cuore. La direttrice, Miss Price, è una donna arcigna, cattiva, frustrata, che tratta gli orfani con disprezzo come fossero oggetti senza anima e sentimenti. 
La storia della Ferraro è dedicata a Lily Rose June, nata e cresciuta a Red Oak Manor, una ragazzina che al Maniero pensa sempre agli altri e mai a se stessa.
June ha il cuore d'oro e va d'accordo con tutti, è la sorella confidente dei più grandi e la "mamma" premurosa per i più piccoli. 
Per i grandi eventi al Maniero sono previste le visite delle persone esterne. 
Un Natale quando June è solo una bambina che ama le bambole, conosce Jace
Jace è il nipote del signor Sherman, è un bambino bellissimo con gli occhi azzurri più belli che June abbia mai visto. Si conoscono e si confidano con la promessa di rivedersi il Natale prossimo. Cosi accade, e nasce un legame speciale, impossibile da spiegare.
«Tornerai anche l’anno prossimo?». Jace smette di nuovo di suonare. «Non lo so, ma, se tornerò, ti porterò una bambola. Così non dovrai dividerla con nessuno, sarà solo tua»
Passano gli anni però, e gli incontri non ci sono stati più, Jace non è più tornato. Ora June ha quindici anni, va a scuola ed è bravissima, ma bullizzata dai ricchi figli di papà. Si occupa come sempre degli orfanelli, il Maniero è la sua casa.
A diciassette anni Jace frequenta un college a Londra, ma  viene cacciato. Con i genitori non ha buoni rapporti e viene spedito dal nonno, che insensibile e senza cuore lo manda a vivere al Maniero per punizione. 
Dopo tanti anni Jace e June si ritrovano insieme sotto lo stesso tetto, la rabbia, l'amore, la voglia di scoprirsi e ritrovarsi travolge questi ragazzi come un fiume in piena. Ma non può durare per sempre, perché Jace dovrà di nuovo andare via, con la promessa che un giorno, ancora, di nuovo...sarebbe tornato. Ma passano dieci lunghi anni...
«Non riuscivo nemmeno a respirare senza di te».
«E adesso?», lo sfido. Il sangue bollente mi scorre a fiotti nelle vene, arriva al cuore, scende in picchiata in mezzo alle gambe. «Adesso riesci a respirare?».
«Mai, June. Senza di te, mai»
Il mio cuore ancora cerca i battiti persi qua e la, e le ginocchia tremano in modo imbarazzante. Le aspettative erano tanto alte, si è parlato della collection moltissimo, e l'aspettavo davvero con ansia, ma restare senza parole dopo la lettura, è un altro discorso. Banale dire che ho amato la storia, ma è così. 
Circa 500 pagine sulle quali, durante il giorno non vedevo l'ora di posare gli occhi, a lavoro, il mio pensiero era al Maniero e mi mancavano terribilmente. 
Non vedevo l'ora di tornare a leggere di June e Jace, di quest'amore innocente, puro, pulito, descritto in un modo magico, sublime. 
Realizzavo le scene davanti a me come fosse un film, uno dei più belli mai visti, e sognavo ad occhi aperti, con la mente andando oltre a volte, facendomi mille domande.
«Fai sembrare bello anche un posto di merda come questo. Un secondo penso che non vedo l’ora di andarmene e tornare alla mia vita, quello dopo mi stai sorridendo e io non ci capisco più niente. Perché io non posso rimanere, e tu non puoi venire via con me. Eppure, continuo a dimenticarmene»
L'autrice ha diviso il romanzo in due parti, una che vede i protagonisti ragazzini, e una dove sono adulti. 
Nella seconda, racconta come sono andate avanti le loro vite lontani l'uno dell'altra, cosa accade e perché si rivedono dopo dieci lunghi anni. 
Non svelo nulla, bisogna perdersi tra queste pagine per capirne la bellezza e l'emozione delle quali vi sto parlando.
«Non puoi liberarti di me».
«Come farò a scendere al piano di sotto con te aggrappato in questo modo?», scherzo.
«Non puoi. Sei mia. Rimani qua».
Sei mia...
Baci rubati, sigarette fumate di nascosto, gelosie, un pianoforte, una cuoca adorabile, un cimitero suggestivo, una libellula colorata, segreti, misteri, ragazzini ricchi e stronzi, e tanti tanti colpi di scena che vi faranno arrivare il cuore in gola e poi giù al petto con uno schianto, questo e tanto tantissimo altro è Wings
Valentina, mi hai rubato il cuore e l'anima con questa storia! Grazie per ogni sussulto provato, ogni brivido e sospiro. 
Aspetto con ansia ogni singolo romanzo della collection per tornare a Red Oak Manor presto, ora che ho conosciuto tutti gli altri ragazzi, non vedo l'ora di scoprire le loro storie. 
Intanto a Wings assegno 
Cinque Piume indiscusse.
A Presto Angel 💙👄

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