16 luglio 2019

Solo Per I Tuoi Occhi di Livia Sarti

" Solo per i tuoi occhi" di Livia Sarti. Spettacolare e tenero romanzo da leggere tutto d'un fiato.



Titolo: Solo per i tuoi occhi
Autrice: Livia Sarti
Casa Editrice: Self publishing
Data pubblicazione: 18 Giugno 2019
Genere: Contemporary Romance
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TRAMA
Quando Martin incontra Mirea per la prima volta, non può immaginare che quella bambina di dieci anni più giovane avrà il potere di legarlo per sempre.Lei ha occhi verdi magnetici e un fare che lo intenerisce. Martin non riesce a smettere di cercarla, sente che vuole proteggerla, ma qualcuno decide che separarli è la soluzione più giusta per tutti.
Il destino la mette ancora sulla sua strada e questa volta Mirea non è più una bambina indifesa: è una donna. Una donna bellissima che lui non potrà mai avere perché un vortice di segreti inconfessabili, bugie ben confezionate e paure li investirà costringendoli a inseguirsi senza mai potersi raggiungere.
In un saliscendi di conflitti, desideri, privazioni e margini di soddisfazioni, sarà evidente quanto le convenzioni e i tempi giochino un ruolo importante nelle loro esistenze.
Ci si può arrendere rischiando di perdere l’amore della propria vita? E se il fato avesse in serbo un’ultima carta da giocare?


Da dove iniziare? Ho talmente tanto da dire...
Mirea ha solo sei anni quando incontra quello che sarà l'amore della sua vita, Martin.
Martin ha sedici anni quando conosce quella che sarà il suo turbamento, la sua perdizione.
Tra i due, nonostante la differenza di età si instaura immediatamente un rapporto di fiducia e lealtà, rapporto che a qualcuno non sta bene costringendoli a separarsi.
❝ «Se vado dentro, tu passi a trovarmi domani?» mi spiazza con la sua vocina ingenua.«Domani? Sì certo.»«Promesso?»«Promesso» confermo mentre mi accorgo che nota il suo bracciale

al polso.«Allora ti aspetto.» Corre a casa dopo avermi regalato un sorriso che ricambio come uno specchio.❞
Trascorrono dieci anni da quella dolorosa separazione - o meglio abbandono, perché è così che si sente Mirea, abbandonata -. La nostra protagonista non ha dimenticato quel tenero ragazzo che la faceva stare bene.
Durante la solita giornata scolastica ecco che Martin ripiomba nella sua vita come un fulmine a ciel sereno, nelle vesti del suo professore.
Martin non ha mai scordato la bellissima bambina dagli occhi verdi, ha sempre portato con sé il suo ricordo custodendolo gelosamente.
❝ Lo sapevo. Io lo sapevo che non mi aveva dimenticata e ci ho sperato talmente tanto che mi sentivo delusa.Avverto il mento che comincia a tremare e mi sforzo di non fare tracimare nemmeno una gocciolina salmastra.Non voglio eppure sono emozionata.Ho vinto: ho atteso e vinto. «Che succede? Non sei contenta di vedermi?» «Io credevo… ero sicura che…» un groppo in gola mi blocca, ma è solo gioia.«Come si fa a dimenticare il tuo nome? È impossibile. 
Dal momento stesso in cui si ritrovano, nei due scatta subito un qualcosa che va oltre alla logica.
Fra i tanti battibecchi e le varie scenate di gelosia - in special modo da parte di Martin - trascorrono due anni nei quali la bella Mirea riesce a diplomarsi a pieni voti.
❝«Cosa posso dirti? È una porcheria».Un volo mentale mi scaraventa dieci anni indietro.In viso mi passano tutti i colori dell’arcobaleno.Vorrei sprofondare e restare lì, nascosta, fino alla fine della lezione.Ricordo benissimo la conversazione sulle “porcherie”.Quando Martin mi guarda rivelandomi in una fossetta la sua espressione complice, capisco che ha messo a fuoco quel ricordo. ❞
L'attrazione è forte e palpabile, Martin cerca in tutti modi di scacciare dalla sua testa Mirea, ma invano. La scioccante verità di cui verrà a conoscenza, porterà questo ragazzo ad allontanare Mirea dalla sua mente ma non dal suo cuore che piange e si strugge per quell'amore impossibile.
Mirea, ignara di quel segreto, cerca in tutti i modi possibili di avvicinarsi a Martin, il quale dopo un momento di debolezza le confessa tutto.
Venuta finalmente a conoscenza del tormento che attanaglia il cuore di Martin, Mirea parte, cambia città, allontanandosi da tutto e da tutti. Con il cuore pezzi cerca d' andare avanti ma a niente servono la ragione e la riflessione quando c'è di mezzo l'amore.
 L’amore è incondizionato.Non ha regole, né limiti. Non ha argini che definiscano il sentimento opprimendolo.L’amore è sentire il cuore che pulsa senza capirne il perché.L’amore non si sceglie, si trova.Piomba inesorabile e ti dà solo una possibilità di scelta: puoi assecondarlo o lasciarlo andare sperando che il tempo allevi l’agonia, perché quando arriva scopri la vera felicità, ma se lo perdi, è il dolore più devastante.Sa darti tutto e toglierti tutto in un solo istante.
Il tempo passa, i due si ritrovano nuovamente e cercano di frequentarsi mantenendo le distanze, innalzano barriere convinti d' essere al sicuro dall'amore; ma le barriere, come i muri, innalzati con costrizione hanno breve durata, sono destinati a cadere giù come castelli di sabbia e così succede...
❝ Cosa hai combinato? Hai fatto yoga, hai visto qualche santone, hai fatto training autogeno? Sei rinsavita? O peggio: ti sei innamorata di lui? Ti è bastato non vedermi un po’ per volere tutt'altro?»Sto zitta trattenendo il respiro.«Rispondi.È lui che vuoi?» grida spazientito. «È un’alternativa.Siamo vittime delle conseguenze delle nostre decisioni.» «Oh piantala, per favore.»❞ 
Durante il mio breve percorso da "Blogger" ho letto moltissimi libri molto molto belli. Alcuni mi hanno fatta sorridere, altri piangere, altri infuriare, sognare ad occhi aperti, riflettere... ed altri - come questo - hanno lasciato in me emozioni forti, sensazioni che hanno scalfito la mia anima nel profondo.
Il turbamento, la commozione, la meraviglia, la sorpresa, il dubbio, la felicità e l'abbandono, emozioni che difficilmente si riescono a provare in un solo libro, Martin e Mirea scalfirebbero anche i cuori più duri.
Avete presente quella sensazione che si prova alla bocca dello stomaco, quel nodo in gola, quell'aspettativa di un qualcosa che sta per accadere? Ecco, questo è quello che ho provato per tutta la durata della lettura.
La struttura del romanzo è a dir poco eccellente, ogni tassello si trova dove deve essere, nulla è lasciato al caso.
L' amore fra i protagonisti è qualcosa di viscerale, profondo e per buona parte della storia anche immorale. Perchè rispettare convenzioni, leggi fatte da comuni mortali, leggi che a volte ci stanno strette?
Possibile che un sentimento come l'amore riesca perfino a farci mettere in discussione anche lo stato naturale delle cose? Bhè la mia risposta è un grosso "Si"!
Livia cosa mi hai fatto?
Questo romanzo è potente, folle, a tratti ti attanaglia il cuore.
La paura, il terrore di perdersi, l'attrazione che questi ragazzi sentono l'uno per l'altra è soffocante, in positivo; sì sente a pelle la voglia che hanno di viversi.
In continuazione si fanno del male, si feriscono, ma inesorabilmente finiscono per leccare uno le ferite dell'altra.
Martin è di una dolcezza infinita di una tenerezza disarmante; Mirea, una combattente nata, solo nelle ultime pagine ha vacillato, ma come pretendere fermezza e sicurezza dopo tutto quello che ha passato?
I personaggi secondari hanno un ruolo fondamentale nella storia e tutti, in un qualche modo, con i propri atteggiamenti e azioni influiscono nella vita dei due ragazzi.
Assegno cinque piume a questo, che secondo me è un capolavoro.




A presto L'Aura ❤❤
















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