Recensione: Soul di Sephy Fontaine

Ciao a tutte e buon inizio settimana. 

Oggi la nostra L'Aura partecipa al review party di Sephy Fontaine con il suo romanzo "Soul". 

Vediamo insieme cosa ne pensa la nostra blogger. 

Buona lettura.

Titolo: Soul
Serie: #01 Soul Saga
Autrice: Sephy Fontaine
Casa Editrice: Self Publishing
Data di Pubblicazione: 20 Febbraio 2021
  Genere: Paranormal Romance
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TRAMA 
A Fort Sunders, nel Tennessee, la vita normale di Heavenly Nichols viene scossa dalla scoperta improvvisa di un segreto che riguarda Damian Kermit, il ragazzo che ha conosciuto in un giorno come tanti.
In realtà, lui è un vampiro di trecento anni dal passato sanguinoso e tragico, e la ipnotizza per nutrirsi di lei.
Ma dal momento in cui Damian ha assaggiato il sangue di Heavenly, in lui è cambiato qualcosa, perchè lei è strettamente intrecciata al suo passato.
In seguito a queste incredibili scoperte, Heavenly decide di stare con Damian, perchè lui le ha salvato la vita, dimostrando di provare dei sentimenti per lei.
Ma dall'inizio della loro storia, le ombre del passato di Damian sconvolgeranno la vita di Heavenly, e alcune circostanze la porteranno a qualcosa d'inaspettato, qualcosa che cambierà la sua vita per sempre...

Salve a tutte, oggi vi parlo del romanzo di Sephy Fontaine "Soul" primo volume di una serie.

Damian è un vampiro secolare senza anima, uno spietato assassino che si ciba del sangue delle sue vittime senza nessuna pietà, fino all'incontro con la dolce Heavenly.

Heavenly conosce per caso il tenebroso Damian, nel parco dove è solita andare a leggere per rilassarsi ed evadere un po' dopo aver trascorso una dura giornata di studi.

Damien subito dopo il primo sorso di sangue di Heavenly, ne rimane stregato non riuscendo più a farne a meno. Fra i due schiocca la "famosa" scintilla, ormai non riescono più a fare a meno l'uno dell'altra.

In quello strano sogno venivo attaccata da un animale, forse un lupo feroce, perchè quando aprii gli occhi vidi delle iridi rosse come il sangue che mi fecero gridare. Quello non poteva essere un sogno, perchè il dolore che avvertivo sulla pelle era fin troppo reale.

Heavenly è appena uscita da una storia che l'ha legata al migliore amico – il quale ancora ne è profondamente innamorato - di suo fratello Cedric, ha bisogno di un uomo forte e deciso nella sua vita e sembra che in Damian abbia finalmente trovato tutto quello che ha sempre cercato.

Il nostro bel vampiro crede di aver finalmente riacquistato quell' anima che pensava aver irrimediabilmente perduto e proprio nel momento in cui abbassa la guardia, ecco che il suo passato bussa violentemente alla sua porta mettendo così a repentaglio le persone intorno a lui, in special modo la sua amata.

Devo dire che come storia, “Soul” è molto bella e interessante, scritta benissimo e scorrevole, ma purtroppo non ho provato il coinvolgimento che mi aspettavo. La nota negativa del romanzo è il fatto che le vicende narrate – parere mio – si susseguono troppo velocemente, ad esempio l’innamorarsi dei due protagonisti, soprattutto per i contenuti che  riguardano Heavenly, li ho trovati troppo frettolosi. Sicuramente tutto è scritto per dare spessore alla storia, ma essendo il primo di una serie mi sarei aspettata qualcosina in più…

I protagonisti hanno ambedue caratteri decisi e ben delineati; Damien forte, coraggioso e potente, deciso di tenere per se la sua amata a costo di rinnegare se stesso. Heavenly invece è una dolce donna con una famiglia accorta e presente alle spalle. I personaggi sono descritti molto bene, sono gli avvenimenti, tutto ciò che accade a loro e intorno a loro che ho trovato raccontato troppo veloce, non mi ha permesso di metabolizzare i fatti. Non per questo dico che sia una storia che non valga la pena di leggere, anzi, “Soul” è un romanzo molto differente dai soliti minestroni riguardanti i vampiri.

Se non voleva smettere di uccidere e controllare i suoi istinti, allora significava che quello che provava per me non era abbastanza forte e intenso.

Il finale mi è piaciuto molto, e non vedo l’ora di leggere il seguito.

Per tutto ciò che ho scritto, e con l’augurio che l’autrice abbia compreso le mie parole, assegno a “Soul” Quattro Piume.

A Presto, L'Aura