12 maggio 2022

Recensione: La Parte Sinistra di Laura Vegliamore

La nostra L'Aura ha letto per noi in anteprima il nuovo romanzo di Laura Vegliamore "La Parte Sinistra" edito Words Edizioni.
Vediamo insieme cosa ne pensa la nostra blogger, buona lettura.

Titolo: La Parte Sinistra

Serie: Spin Off di Novembre

Autrice: Laura Vegliamore

Casa Editrice: Words Edizioni

Data Di Pubblicazione: 13 Maggio 2022

Genere: Contemporary Romance

Finale: Autoconclusivo

Formato: Ebook/Cartaceo Flessibile

Prezzo Ebook: 2.99 €

Promo Ebook: 2.69 €

Prezzo Cartaceo: 15.90 €

Link Amazon:https://amzn.to/3yCkgzI

TRAMA

Uno scambio di persona fa incontrare Leonardo e Nina. Un fraintendimento, un’istintiva rabbia, poi un’inaspettata connessione. E dalla mente di Leonardo, Nina non riesce proprio andare via. È così che inizia il loro rapporto, che si regge su una superficie precaria, al di sotto della quale fluttuano omissioni e dolori, cuori che battono forse più forte di quello che vorrebbero. Senza comunque riuscire a smettere di farlo. È un racconto di frammenti di vite, quello che ci propone Laura Vegliamore in questo “La parte sinistra”, che arriva cronologicamente dopo “Novembre”, ma è qualcosa di completamente diverso, di nuovo. Perché, in fondo, Leonardo e suo fratello Adriano sono gemelli, sì, ma completamente diversi nell’animo. 

Qui troviamo un Leonardo che ama e che ha paura, che soffre e gioisce, che vuole andare avanti, liberandosi di ciò che lo tiene ancorato al rancore e alla rabbia. E Nina, che avanti c’è già, che è cresciuta per forza. Qualcosa di puro, qualcosa di estremamente delicato li unisce. E il pericolo che proprio la paura di farlo crollare possa alla fine mandarlo in frantumi, aleggia sulle teste di entrambi. 

“La Parte Sinistra” è strutturato per accompagnare il lettore per mano nella vita di persone complicate e semplici allo stesso tempo, vere e mai finte sia nel bene che soprattutto nei momenti di difficoltà.

N.B: Il romanzo è lo spin off di Novembre (Words Edizioni, 2020) e contiene un capitolo extra che ha per protagonista il personaggio di Mauro, padre dei gemelli Adriano e Leonardo. Può essere letto in maniera indipendente dal primo romanzo, ma si consiglia comunque la lettura di entrambi per una migliore comprensione della storia.

Non puoi amare e poi lasciarti dietro tutto quell’amore, non puoi andare via. Non è vero. Non è umano.
Oggi ho il piacere e l'onore di parlarvi in anteprima del nuovo romanzo di Laura Vegliamore, lo spin off di "Novembre" edito Words Edizioni: "La Parte Sinistra".
In questa storia c'è tanto di quell'amore che a fine lettura ci si ritrova con l'anima leggera e colma di speranza.
Abbiamo già conosciuto i fratelli gemelli Adriano e Leonardo nel romanzo precedente a questo. 
Adriano, tornato a Roma da Parigi dopo la bruttissima esperienza che lo ha visto protagonista durante gli attentati del 13 Novembre 2015, ora è fidanzato con la sua amica del cuore Claudia e sta per coronare il suo sogno: aprire un Bar.
Leonardo è il fratello gemello di Adriano, sappiamo che porta addosso i segni indelebili di quel terribile incidente di tanti anni prima, quando era un ragazzino; Adriano ha fatto pace in qualche modo con i suoi sensi di colpa, ma nel profondo del suo cuore non smetterà mai di incolparsi per l'incidente del fratello.
Deturpato in viso e claudicante, in qualche modo Leonardo, vive la sua vita senza destare alcun sospetto nella sua famiglia del dolore sia fisico che psicologico che si porta dentro.
Proprio durante la sera dell'inaugurazione del locale di Adriano, Leonardo conosce Nina, che in un primo momento rimane sgomenta nel vederlo. Quest'ultimo, davanti alla reazione della giovane ragazza, riamane rammaricato e arrabbiato. 
Da quell'incontro, complici vari malintesi si sviluppa la storia di Nina e Leonardo, due cuori destinati a incontrarsi e unirsi per sempre. 
Ci siamo spaccati il cuore in mille pezzi e li abbiamo guardati tutti, uno per uno. Solo che non ci piace, non vogliamo continuare a dirlo, a pensarci, a vederlo. Stiamo bene, adesso. Va tutto bene. Lo giuro.
Ho terminato di leggere il romanzo a notte fonda, era quasi mattina a dire il vero... Sapevo a cosa andassi incontro decidendo di leggere questa storia, ho amato il primo romanzo e questo ancora di più.
I personaggi sono ben costruiti e con un carattere e una storia da raccontare ben definita; lo sviluppo dei ruoli è progressivo e va di pari passo con ciò che ci vuole far conoscere di loro l'autrice.
Ho amato il cuore spezzato di Leonardo, le sue paure, le incertezze... si sentono addosso come una seconda pelle; il suo amore incondizionato per una madre che di mamma ha ben poco è snervante. 
Leonardo secondo me è quello che più ne ha risentito del suo abbandono; immagino un ragazzino con addosso il peso della disabilità affrontare il suo periodo più buio senza la mamma, colei che non lo avrebbe dovuto mai e poi mai lasciare! 
Si sente con chiarezza tutta la frustrazione del protagonista, e questo disagio infatti lo accompagna per una buona parte della sua vita, finché... ecco che entra in scena Nina
Dicevo mamma e non lo sapevo, quanto fosse bello. Lo sprecavo così tante volte, te lo buttavo addosso per ogni stronzata, senza sapere che di lì a qualche anno mi avrebbe fatto così schifo. Nelle labbra, nell’aria. Dentro.
Nina che aggiusta, Nina che colora il mondo, Nina che con un sorriso apre le porte del paradiso, Nina che fa breccia nel cuore di un uomo che ormai ha perduto la speranza nell'amore, Nina che con i suoi demoni interiori e la vita difficile lotta e vince!
Nina è una forte, spacca, dà al romanzo quella spinta in più per renderlo speciale; è una donna che ama a 360 gradi donando tutta se stessa. Ha una figlia, Clio, che ama alla follia e accudisce con cura e devozione. Leonardo vede nel rapporto madre e figlia quello che lui non ha potuto avere, e questo lo avvicina sempre di più a questa ragazza dalle mille sfaccettature.
Il rapporto tra Nina e Leonardo cresce piano piano, e nel corso della storia si intensifica sempre di più. 
Leonardo vede in Nina la sua salvezza, salvezza che credeva non arrivasse mai.
Bellissimi i dialoghi come gli eventi che si susseguono; i colpi di scena non mancheranno e scombussoleranno il rapporto appena nato dei nostri protagonisti.
Spero di avere detto tutto e di avervi reso chiara l'idea che il romanzo merita davvero di essere letto e amato.
La Vegliamore ci accompagna per gradi nelle vite di questi personaggi con tatto e delicatezza; ci fa conoscere e comprendere in pieno il loro stato d'animo, le loro rotture, i propri demoni e debolezze. 
Un romanzo questo carico di significato e ottimismo, anche se ad un certo punto, credevo che tutto il lavoro fatto dai protagonisti andasse perduto.
Detto ciò, assegno a "La Parte SinistraCinque Piume e ringrazio sia l'organizzatrice dell'anteprima che la Words Edizioni per la sua considerazione.
«Ma che meraviglia sei?» Ed è vero, cazzo.
Alla Prossima, L'Aura

Nessun commento:

Posta un commento