Review Tour: Il Nostro Giorno Imperfetto di Emmanuelle Dyson

Carissime lettrici oggi la nostra  L'Aura vi parlerà del romanzo "Il nostro giorno imperfetto" di Emmanuelle Dyson un self publishing pubblicato il 02 Marzo 2019.
Due anime destinate a stare insieme malgrado il tempo e le vicissitudini della vita...
Michele e Astrid ci dimostreranno che proprio il tempo è il complice di questa storia d'amore. 

Titolo: Il nostro giorno imperfetto
Autrice: Emmanuelle Dyson
Serie: Autoconclusivo
Casa Editrice: Self Publishing 
Data pubblicazione: 02 Marzo 2019
Genere: Contemporary romance
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TRAMA
 Astrid e Michele hanno 17 anni quando si ritrovano per la prima volta da soli, chiusi in una stanza d’albergo, durante una gita scolastica. Due anime opposte: lei povera, lui ricco; lei scontrosa, lui più naturale; lei solitaria, lui più socievole; lei gioca a tennis per arrabbiarsi solo con se stessa, lui gioca a pallavolo per essere il leader del gruppo. Quello che succede lascia in loro un ricordo indelebile. 
Vogliono incontrarsi ancora, ma la realtà che c’è fuori da quella stanza glielo impedisce. Accadrà solo quattro anni dopo. In un’altra città. Sempre nello stesso giorno: il 29 febbraio, nell’anno in cui si svolgono altre Olimpiadi. Un caso? Forse. Ma qualcosa li separerà ancora. E così andranno avanti per gli anni a venire, tra promesse, menzogne, desideri e voglia di un’altra vita.
Quando si capisce di essere innamorati? Quando invece è solo passione che cala col tempo? Quando è una combinazione di amore e passione? Quando è il tempo che dà una risposta a queste domande? Per stare insieme Astrid e Michele dovranno trovare il modo di essere se stessi. 

Michele ed Astrid sono due adolescenti appartenenti allo stesso liceo, stessa classe, stessi compagni.
Da una parte abbiamo Astrid con una reputazione alquanto discutibile ma non fondata, non ha molti amici proprio per quello che dicono di lei, ma ha una passione:" il tennis". Vorrebbe diventare una fuoriclasse e scappare dalla sua città natale che le sta troppo stretta. Poi c'è Michele, tutto l'opposto di Astrid. Ragazzo simpatico e benvoluto da tutti, ottimi voti e futuro pallavolista.
Davanti ai loro compagni, fanno finta di odiarsi, si punzecchiano sempre, non perdono occasione di litigare; ogni volta che si ritrovano soli non possono fare a meno di stare insieme, ed è proprio in uno di questi momenti, durante una gita a Barcellona che i due si rinchiudono in una stanza d'albergo e assaporano il loro primo attimo di intimità.

⁋«Cosa stiamo facendo» chiede lei ridendo.«Non lo so» risponde sincero Michele, fermandosi con lei davanti al vetro del davanzale. Entrambi guardano fuori: la città è illuminata dal sole che sta calando.quel vetro è la loro finestra sul mondo.«Cosa stiamo facendo?» domanda anche lui.«Non lo so» risponde Astrid sorridendo e stringendolo a sé.è il 29 Febbraio e...¶

Tornati alla realtà tutto ricomincia come prima, indifferenza e distacco e questo fa un male cane alla nostra protagonista.
Finita la scuola, i due prendono strade diverse finchè non si ritrovano il 29 Febbraio.
Potrei dirvi tanto altro ma rischierei di rovinarvi la lettura anticipando quello che leggerete, ma posso dirvi una cosa però:" Ogni 29 Febbraio in occasione delle Olimpiadi i due si ritroveranno ogni volta in un posto diverso e chissà se…"
Storia molto originale, frizzante e interessante, scritto molto bene. Non ho fatto pause durante la lettura, volevo arrivare alla fine per sapere...
Michele è un ragazzo dolcissimo, affabile e altruista con tutti. Ogni donna vorrebbe essere affiancata da un uomo così, mi è entrato sotto pelle sin da subito. Astrid... a tratti avrei voluto spaccarle la faccia! Scusate l'irruenza, ma è quello che ho provato, nonostante tutto alla fine però mi sono ritrovata ad amare follemente il suo personaggio, a capirla e di questo non  posso che ringraziare l' autrice che con il suo modo di scrivere mi ha fatto vivere insieme ai protagonisti la loro avventura.
L'unica nota dolente del romanzo è il fatto che i due si vedano soltanto un giorno ogni quattro anni; ma è proprio questo il fulcro della storia giusto 👹 ?
Assegno quattro piume al romanzo.

Alla prossima, L'Aura ❤❤❤