Titolo: 3 Minuti
Autore: A. S. Kelly
Casa editrice: Self-Publishing
Data D'Uscita: 26 Ottobre 2018
Serie: Autoconclusivo
Genere: Contemporary Romance
TRAMA
Amie è una pianista dotata di un incredibile talento, ma quando una terribile tragedia colpisce la sua famiglia, smette di suonare e di interagire con il mondo esterno.
Adam è un musicista con un’anima ferita e con un peso sulle spalle troppo grande da sopportare, che non gli permette di abbandonare le cattive abitudini e di lasciarsi andare alla vita.
L’amore arriva, passionale e incontrollabile. Amie e Adam non riusciranno a sottrarsi al forte legame che li unisce, un legame fatto di note e di sentimenti contrastanti, che li obbligheranno a fare i conti con il loro passato e ad affondare con le mani l’una nel dolore dell’altro.
Ma quando Adam la lascerà sola per seguire la sua strada, Amie si troverà a guardare qualcun altro con occhi diversi, a vederlo per la prima volta, a vivere nuove emozioni, così intense e vere che la porteranno a chiedersi se quello che c’è tra lei e Adam sia così forte come credeva e in grado di superare ogni ostacolo. E se quello che prova adesso per l’ultima persona che avrebbe dovuto amare è davvero così sbagliato.
Perché l’amore non è fatto solo di parole e di grandi gesti, l’amore a volte è fatto di sguardi, di sorrisi celati, di mani che si cercano e di note silenziose.
Perché in tre minuti tutto può cambiare, in tre minuti si può anche imparare ad amare.
Tre minuti, il tempo di una canzone.
Ciao a tutte, oggi vi voglio parlare del "nuovo" libro della Boss A. S. Kelly "3 Minuti" riedizione in volume unico della trilogia Tre Minuti Di Me pubblicata nel 2014.
Per quanto mi riguarda il romanzo l'avrei proposto in una duologia, in quanto ritengo che vengono trattati così tanti cambi di circostanze e frangenti che spesso rischiano di diventare confusi per il lettore, a volte poco approfonditi, ma andiamo per gradi ora vi spiego il perché di questo mio pensiero.
Lo scritto si apre con Amie, la dolce donzella da salvare dal trauma dato dalla perdita dei genitori in seguito ad un terribile incidente d'auto. Amie suscita tenerezza, dolcezza, passione trasmessa dal suo talento musicale ma soprattutto alimenta quello spirito protettivo in grado di far capitolare anche il più reticente dei donnaioli; a proposito di donnaioli incalliti ci imbattiamo in Adam, anch'esso frutto di sofferenza, di traumi e difficili situazioni famigliari (per chi conosce la Boss sa che tra i suoi personaggi non esistono protagonisti esenti da qualche forma di sconvolgimento sia fisico che psicologico...) che non appena incrocia lo sguardo malinconico e sofferente di Amie non può che innamorarsi istantaneamente di lei, con l'unico obietto di salvarla dal suo passato sperando di diventare il suo futuro.
Purtroppo non posso andare avanti con la descrizione della trama perché rischierei di spoilerare, ma posso asserire che è i passaggi tra la conoscenza e l'innamoramento tra Amie ed Adam sono praticamente fulminei, un giorno si conoscono e il giorno dopo sono già anime perse una nell'altra, il tutto in pochissime pagine. Quello che mi salta in mente è, unificando i 3 libri non ci siamo forse perse dei pezzi per strada?
Ad ogni modo la storia funziona, è bella, tiene il lettore incollato alle pagine anche se spesso verrebbe voglia di strozzare ogni personaggio del libro, c'è un tira e molla costante tanto che sembra di assistere ad una partita di tennis a Wimbledon...
Esistono 2 costanti all'interno del romanzo, la prima è la musica - elemento fulcro su cui ruota costantemente la storia - ed il secondo è la capacità di ciascuno dei personaggi (sia Amie che Adam e non solo...) di ricercare l'essenza di se stessi, la necessità di abbandonare un passato ingombrate alla ricerca di un'affermazione di sé sia personale che professionale.
Sfortunatamente questa ricerca costante del sé, porta tutti i protagonisti nessuno escluso, a compiere scelte causanti sofferenze, a vivere un costante senso di indecisione nella scelta della corretta strada da intraprendere...
Vorrei dire di più, raccontarvi tanto altro, ma devo mordermi la lingua perché nonostante alcuni punti siano ridondanti, prolissi e spesso ripetitivi ci sono così tanti colpi di scena di cui non voglio anticipare nulla. Posso solo consigliarvi di spendere "3 Minuti" - forse anche qualcuno di più - a leggere questo romanzo, perché nonostante tutto i libri della Boss sono sempre delle piacevolissime letture.
Vi lascio con qualche citazione che mi ha particolarmente colpita
Per questo romanzo assegno 3 piume
A prestissimo
Vale💖💖👄👄
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