Recensione: Sei Dentro Di Me di Maria Benedetta Errigo

Oggi vi parliamo del romanzo scritto da Maria Benedetto Arrigo edito Blueberry Edizioni, "Sei Dentro Di Me" una storia misteriosa che affonda le sue radici in leggende antiche e vicende che attendono giustizia. 

Vediamo insieme cosa ne pensa la nostra L'Aura, buona lettura.

Titolo: Sei Dentro Di Me

Autrice: Maria Benedetta Errigo 

Casa Editrice: Blueberry Edizioni

Data Di Pubblicazione: 04 Dicembre

Genere: Gothic Romance/ Suspense Romance/ Social Gap/ Hate To Love

Finale: Autoconclusivo

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TRAMA

Alice Arcuri, giornalista trentenne, ha una vita piuttosto piatta. Vive in un piccolo appartamento a Ostia, è in crisi col suo compagno che, spesso, la ignora e il giornale per cui lavora non naviga in buone acque.

Le cose cambiano quando le viene offerta la possibilità di firmare un articolo importante per la sua carriera e per il destino del giornale. Tutto quello che deve fare è realizzare un servizio in uno dei castelli più infestati della Ciociaria e indagare su una vecchia storia di fantasmi legati a “morte per amore”.

L’incontro con Giano, il marchese proprietario del castello, si rivela all’inizio un vero e proprio scontro ma la sua insistenza a passare lì la notte per approfondire le indagini, aiuterà i due a superare le rispettive diffidenze.

La scettica Alice imparerà, così, che i fantasmi esistono e possono essere molto insistenti se pretendono giustizia dopo secoli di oblio. Tra amori del passato e amori del presente, Alice, con l’aiuto di Giano, proverà a risolvere un mistero che dura da duecento anni ma anche a scoprire quale uomo sia davvero, a lei, destinato...

Oggi voleremo verso la Ciociaria, molto fuori Roma, un paese ricco di tradizioni e arte culinaria da far venire l'acquolina in bocca a chiunque; Ostia, località balneare della città eterna, è qui che vive Alice Arcuri una giovane giornalista con la vita sentimentale che sta agli sgoccioli e, non appena le si pone l'occasione di uscire fuori dagli schemi non se lo fa ripetere due volte. Il suo datore di lavoro le propone di intervistare i nobili marchesi Alliata Tassoni proprietari del castello più infestato della Ciociaria legati alla storia "morte per amore" vecchia di secoli. Questo articolo potrebbe cambiare la vita lavorativa di Alice e dare più spicco al giornale, quindi la ragazza parte senza pensarci.

Giano è il giovane marchese che avrà a che fare con Alice, e inizialmente il loro rapporto non è fra i più idilliaci; il ragazzo è legato al castello e alle sue tradizioni anche se non crede al cento per cento ai fantasmi e alla leggenda che impregna le sue mura.

Già dalla prima notte Alice sente che qualcosa di spettrale la osserva, un qualcosa che poi scoprirà essere in qualche modo legata a lei, di cosa si tratta starà a voi scoprirlo.

Ho trovato il romanzo molto scorrevole, semplice e fantasioso, lo stile dell'autrice è sobrio e accattivante, 170 pagine leggere a tratti anche divertenti e con dialoghi frizzanti.

«Cosa ne dici di vedere un po’ dell’arte orientale di cui ti parlavo, invece? Ci sono storie molto interessanti da raccontare. E visto che poi te ne andrai potrei mostrarti in anteprima qualcosa che porterò in galleria a breve».

«Ci sono anche le cose strane tipo mummie?»

«Certo»

L'evoluzione dei personaggi viaggia mano mano che il romanzo prende forma e sia Alice che Giano maturano insieme agli eventi; ciò che li caratterizza e li unisce non è solo la storia che potrebbe nascere fra di loro ma anche un qualcosa che è scritto nel tempo, un qualcosa che li lega nonostante le loro diversità sia sociali che caratteriali.

Mi è piaciuto molto la descrizione dei luoghi soprattutto quelle del castello, mi sentivo partecipe di ciò che accadeva e avevo l'impressione di camminare nei lunghi corridoi bui angusti.

Sento un brivido percorrermi la schiena. Di notte, arrivavano di notte, come è successo a me.

Alice sentimentalmente è legata a un ragazzo da molto tempo ma che ormai non sente più suo anche se fra loro ancora esiste un tenero sentimento, ora è pronta per un nuovo amore e chissà se un "marchesino" riuscirà a darle ciò che le desidera.

Consiglio questa lettura a chi ama i romanzi leggeri e scorrevoli ma con una trama ben costruita e dei personaggi semplici ma tutti da scoprire, per chi ama le storie di fantasmi e di antichi amori che altro non vogliono che essere vendicati.

«“Ma non una seconda volta una volpe sarà presa al laccio”. Nel senso che non si fa due volte lo stesso errore».

«Molto particolare».

«Comunque, ne ho altri, c’è anche una tigre qui sul petto, sul cuore».

«E lì è per ricordare…?»

«Che bisogna avere coraggio, sempre».

Detto ciò assegno al romanzo Quattro Piume, ringrazio Federica Floro del blog Il mio posto preferito per la sua disponibilità e la Blueberry Edizioni per la copia ARC a me inviata.

Alla Prossima, L'Aura📚❤️‍🩹