Ciao a tutti, oggi L'Aura ci parlerà del nuovo romanzo dark/erotico di Micol V. Raven "Sick Girl. From Here To Eternity" Vediamo insieme cosa ne pensa la nostra blogger, buona lettura.
Titolo: From Here to Eternity - Sick Girl
Serie: #01
Autrice: Micol V. Raven
Casa Editrice: Self Publishing
Data di Pubblicazione: 02 Febbraio 2022
Genere: Dark Romance / Angst / Military Suspense
Pagine: 504
Narrazione: Doppio POV
Prezzo Ebook: 2.99 €
Disponibile: Kindle Unlimited
Prezzo Cartaceo Flessibile: 15.90 €
Prezzo Cartaceo Rigido: 19.99 €
Link Amazon:https://amzn.to/3uh5xrI
TRAMA
Se cerchi la favola… sei nel posto sbagliato.
Nessuno conosce le ragioni del cuore, sta a noi scegliere la strada da intraprendere.
Salvezza oppure dannazione, ma se è amore, quello vero, allora sarà destinato a durare da qui… all’eternità.
Nicole e Norman non potrebbero esser più diversi.
Una ninfetta viziata e un soldato ottenebrato dalla vendetta; ben tredici anni di differenza a separarli e due caratteri agli antipodi. In comune hanno solo l’affetto paterno di Herbert e sarà proprio lui a costringere il trentenne ad addestrare la figlia per sopravvivere allo spietato mondo dei narcos, di cui lei fa parte per diritto di nascita.
Ciò comporterà una convivenza forzata di alcuni mesi.
Una missione.
Un viaggio.
Un cattivo in agguato e un’attrazione malata che non dovrebbe esistere.
Tra allenamenti, passioni che bruciano sotto la pelle, incomprensioni e pallottole, i due capiranno presto che la guerra, quella vera, sta arrivando…
Nicole è una ragazza di diciassette anni benestante e agiata; vive nel lusso, non le manca nulla ed è spensierata come tutte le sue coetanee.
Un bel giorno però tutto cambia per la bella e viziata ragazzina; suo padre - Herbert Leroy - decide di farla addestrare come un soldato da uno dei suoi più fidati uomini, il mercenario dal cuore di ghiaccio Norman.
Herbert è conosciuto in tutto il sud America come il Caporale Monclar, capo del reparto di sicurezza de El Diablo Blanco nonché il cartello di droga capeggiato dal nonno materno - El Seṅor - di Nicole; ha paura per sua figlia, secondo lui è arrivato il momento di metterla al corrente del vero pericolo che in combe su di lei, e di conseguenza addestrarla nell'autodifesa e la sopravvivenza.
Norman ha tredici anni in più di Nicole, per lui non esiste nemmeno nei suoi sogni più perversi il potersi avvicinare alla ragazzina, ma quest'ultima fa di tutto per farlo capitolare; lo istiga in tutte le maniere, lo eccita con le sue movenze da civetta, cerca con ogni mezzo a sua disposizione di farlo cedere, fino a riuscirci. Da quel momento in poi fra i due inizierà una guerra senza esclusioni di colpi.
Norman non sa neanche dove sta di casa la dolcezza, lui cattura la sua preda e la fa sua nel solo modo che conosce, nel solo modo che lo fa sentire libero: possessione, perversione e completo abbandono.
Nicole ha solo 17 anni, dell'amore e dell'atto fisico sa ben poco, e quando finalmente Norman le fa assaporare il lato oscuro e preverso del sesso, si lascia andare completamente, per lei è giusto ciò che fa con lui, anche perché non conosce la tenerezza del sesso, i baci a fior di pelle, i brividi del tocco delicato delle mani del proprio uomo. No! Nicole conoscerà soltanto la presa animalesca di Norman, il suo dolore, la sua perversione... il suo lato vendicativo.
La prima parte del romanzo si incentra sull'addestramento di Nicole, sul modo in cui lei vuol far suo Norman, e i momenti di passione dei due. La seconda parte è strutturata su nuove conoscenze e il pericolo tangibile che Nicole corre. Il padre della ragazza no sa cosa c'è stato e ancora permane nei due ragazzi, è ignaro della situazione perché si fida ciecamente del suo amico. Norman è in continuo conflitto con se stesso, sia per la voglia insana che ha della ragazzina e sia per quanto riguarda il suo passato doloroso.
Nicole mi faceva sentire strano. L'odore della sua pelle mi generava l'acquolina in bocca e alimentava una fame che non sapevo nemmeno di avere.
Norman è un personaggio che non ho amato subito, ho cominciato ad apprezzarlo di più venendo a conoscenza dei suoi trascorsi, a quel punto ho capito molte cose, ho compreso i motivi di certi suoi atteggiamenti. Ciò che mi aspettavo però, era l'evoluzione tangibile dei sentimenti provati per Nicole; non ho sentito a pelle quella passione travolgente, le famose farfalle nello stomaco...
Nicole invece è cresciuta mano mano che la storia andava sviluppandosi; da ragazzina viziata e volubile, diventa una donna sicura di se e conscia delle sue azioni e del suo compito. L'amore che sente per il mercenario è forte, con lui assapora e tocca con mano l'ebrezza della passione, e nonostante la crudezza e la rozzezza di Norman, riesce a scorgere in lui del buono, percependo il suo immenso dolore. A tratti l'avrei uccisa con le mie mani per la sua volubilità , per la leggerezza nell'intraprendere alcune decisioni e soprattutto per la sua arrendevolezza nei confronti di Norman, è alla sua mercé, anima e corpo e questo la mette più in pericolo di qualsiasi altra cosa, perfino più in pericolo dei nemici della sua famiglia.
La seconda parte del romanzo è incentrata anche sull'incontro con Dylan - Monkey Boy - e il coinvolgimento della ragazza con questa new entry; Dylan è il braccio destro di Norman, suo fedele amico e compagno di avventure e missioni; anch'esso è un uomo di Herbert e come Norman non riuscirà a rimanere immune al fascino e al brio della nostra "mocciosa".
Eravamo due bestie senza bussola etica.Nicole era folle, sensuale, deviata più di tutte le donne che avevo avuto.
Oltre alla guerra con se stessa, ciò che è diventata, e dopo l'incontro con Dylan che metterà in discussione ciò che sente per Norman, Nicole dovrà finalmente fare i conti con quello che il padre ha sempre temuto, un nemico nell'ombra che ha seguito ogni loro mossa per poi agire.
Riuscirà Nicole a mettere in pratica tutto ciò che ha imparato con i duri addestramenti nel corso dei lunghi mesi passati con Norman? Potrà vivere liberamente l'amore che la lega al suo mercenario? E Norman riuscirà a mettere da parte i suoi piani di vendetta per poter poi abbandonarsi fra le braccia di questa ragazzina?
Beh, potete rispondere a queste domande solo leggendo "Sick Girl".
Lo stile della scrittrice è coinvolgente e accattivante, il romanzo non pecca di ripetizioni o di cliché, la componente "forbidden" è stata determinante per la buona riuscita della storia. Pensare ad un uomo di trent'anni mettere le sue mani vogliose e lussuriose su una ragazzina - consenziente si intende, questo intendo a precisarlo! -, con le sue esperienze sia in campo sessuale che esistenziale, è intrigante, il proibito attira un po' tutti, mi sbaglio?
Non era più la principessa viziata che avevo portato via da New York e temetti per la donna che sarebbe diventata un domani a causa mia.
I momenti d'amore fra i due sono descritti ad oc, ben dettagliate sia le prestazioni sessuali che gli stati d'animo dei protagonisti.
L'unica cosa che mi è mancata è il coinvolgimento emotivo in quei momenti da parte di Norman...c'è un motivo ben preciso per il quale il nostro omone è così, ma non sta a me svelarlo.
Detto ciò, assegno al romanzo Quattro Piume. Ringrazio l'autrice per la copia arc inviatami da parte mie e del blog.
Alla Prossima, L'Aura💪🧡🔥
Nessun commento:
Posta un commento