13 dicembre 2019

Review Party: Chiamami Con Il Mio Nome di Mariangela Camocardi

La nostra L'Aura oggi  ritorna a parlare di un genere letterario da lei molto amato: del romanzo storico di Mariangela Camocardi "Chiamami Con Il Mio Nome" edito Dri Editore.


Titolo: Chiamami Con Il Mio Nome
Autrice: Mariangela Camocardi
Casa Editrice: Dri Editore
Collana: Historical Romance
Data di Pubblicazione: 09 Dicembre 2019
Genere: Storico/Romantico
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TRAMA
Deryl Ashley, visconte di Brentwood, si reca a Dover ad accogliere Mabel, la sua promessa sposa, scoprendo che la nave su cui era imbarcata è colata a picco durante una violenta tempesta. Tra i pochi superstiti, fortunatamente, la sua fidanzata... o forse no? A bordo c’erano i baroni Montorsi, genitori di Mabel, e Melissa, la cameriera personale. Chiunque sia, la ragazza sopravvissuta ha perso la memoria a causa dello choc dovuto al naufragio e non ricorda nulla del passato, neppure la propria identità. Chi è dunque, Mabel Montorsi o Melissa Donati? Un interrogativo che non cesserà di opprimerla.
Un amore nascente, una domanda a cui trovare risposta e insidie imprevedibili ostacoleranno i piani del visconte, che si troverà combattuto tra l'onore e il sentimento.


L'amore quando arriva, non chiede il nome della persona che si ha davanti, non sa se lo sguardo dell'uomo o della donna su cui abbiamo posato gli occhi, e che ci fa palpitare il cuore sia sincero e disinteressato o corrisposto; l'amore ci fa compiere quel famoso salto nel buio che, senza il quale, noi poveri esseri viventi, ritorneremo allo stato primordiale dove per un uomo e una donna, lo scopo principale era solo quello di procreare.
La storia del Visconte di Brentwood e della bella Mabel o Melissa  - figlia dei Baroni Montorsi - è l'esempio lampante di ciò che ho appena scritto sopra.
Mabel è la superstite di un brutto naufragio in cui hanno perso la vita la sua famiglia, la servitù - tra cui la sua fedele cameriera Melissa - e l'intero equipaggio della nave sulla quale viaggiava per recarsi a Dover, dove il suo promesso sposo l'aspettava.
A causa di quel brutto incidente, Mabel perde la memoria, l'unica cosa che la lega e che la identifica come figlia dei baroni Montorsi, è la medaglietta con la propria iniziale che porta al collo.
Inizialmente il visconte - Daryl -  nutre dei dubbi sull'identità della ragazza; il suo sospetto è quello che la fidata cameriera, la quale viaggiava con Mabel, tra l'altro molto somigliante alla sua promessa sposa - ma questo Daryl non lo sa, perché non ha mai conosciuto Mabel - , possa aver preso il posto della baronessina fingendo un'amnesia.
Mabel non ricorda nulla del suo passato e del suo brutto incidente, ha paura che sia un'usurpatrice, non sa se sia effettivamente la baronessina o la cameriera e, questo la rende titubante nei confronti della famiglia Brentwood che l'ha accolta a braccia aperte.
Fra i due ragazzi inesorabilmente scoppia l'amore. Mebel è dolce, affabile e passionale, tutte virtù che il nostro bel visconte ama. Daryl è forte e risoluto e fin da subito mette in chiaro i propri sentimenti, senza nascondere il profondo amore che nutre per Mabel.
«Vorrei ricominciare a baciarti fino a sfinirti di voluttà. Vorrei esplorare l’umida dolcezza della tua bocca. Vorrei adagiarti sul letto, toglierti i vestiti e accarezzarti a lungo tra le gambe prima di accogliermi, accarezzare i tuoi seni. Tu non immagini neppure quante volte la mia mente ha evocato la visione del tuo bellissimo corpo nudo…» la sua voce era rauca nel mormorare quelle parole d’amore. «Da sveglio mi ossessioni come solo tu puoi, e anche nel sonno, quando sei venuta a turbare i miei sogni.» 
Il destino, al contrario dell'amore, sa come mescolare le carte in tavola e, come un pugno allo stomaco, spazza via i sogni e le certezze dei due innamorati.
Riprendendo ciò che ho scritto all'inizio, Daryl è l'esempio dell'uomo che ama senza riserve. Si è innamorato della sua donna senza sapere chi lei realmente fosse. Ama Mabel - o Melissa - a prescindere dalle sue origini, a lui non interessano denaro o posizione sociale, ecco perché ho fatto l'esempio del salto nel buio.
I colpi di scena non mancano in questo romanzo rendendolo così, intrigante e per niente noioso.
I personaggi principali e secondari della storia sono descritti molto bene, tutti hanno un ruolo fondamentale e danno al romanzo, pagina dopo pagina, un tocco di originalità in più, facendoci scoprire sempre cose nuove.
I momenti d'amore tra Deryl e Mabel/Melissa, sono teneri e nello stesso tempo passionali, sono una grande romanticona e quindi mi sarebbe piaciuto leggere di più sulla la loro prima volta; i baci passionali che i protagonisti si sono scambiati, sono descritti talmente bene che è come sentirseli addosso e questo è dato dalla bravura dell'autrice.
Ancora una volta mi complimento con la Dri Editore per l'ottima scelta. 
Mariangela Camocardi è una garanzia.
«Dovreste detestarla....» «Oh, Drew, l’odio è talmente distruttivo da deplorare chi se ne nutre. Uccide i cuori e semina devastazione e lacrime. Io credo che ognuno di noi può scegliere tra bene e male… 
Assegno al romanzo Quattro Piume.
Alla Prossima L'Aura ❤❤❤

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