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03 febbraio 2021

Recensione: La Ragazza Watson di Leslie Wolfe

Oggi la nostra amante dei thriller ci parlerà dell'ultimo romanzo di Leslie Wolfe "La Ragazza Watson" edito Hope Edizioni
Vediamo insieme cosa ne pensa la nostra L'Aura, buona lettura.

Titolo: La Ragazza Watson

Serie: #02 Agente Speciale Tess Winnett

Autrice: Leslie Wolfe

Casa Editrice: Hope Edizioni

Data di Pubblicazione: 19 Gennaio 2021

  Genere: Thriller

Traduzione: Raffaella Patrarca

Cover: FranLu

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TRAMA 

Un’intera famiglia assassinata, un’unica sopravvissuta.

Per quindici anni, Laura Watson vive con la sua famiglia adottiva senza dei veri ricordi di ciò che è accaduto la notte in cui la sua famiglia è stata sterminata, quando lei non era che una bambina di cinque anni. L’assassino è stato catturato e ora è in attesa dell’esecuzione nel braccio della morte.

Laura inizia a partecipare a delle sedute di ipnosi regressiva nel tentativo di ritrovare quei ricordi perduti, tuttavia, più si avvicina alla verità, meno tempo le resta da vivere. Il vero killer, infatti, ha intenzione di metterla a tacere per sempre, prima che la giovane riesca a ricordare i dettagli di cui è stata testimone.

La sola in grado di aiutarla sarà l’Agente Speciale Tess Winnett che, insieme al suo team, si addentrerà in una sconvolgente indagine alla ricerca di un killer spietato rimasto nell’ombra per anni. Tess Winnett farà di tutto pur di fermare l’assassino, prima che uccida un’altra innocente, e poco importa se la posta in gioco può essere persino la sua stessa vita.

Oggi ho l'immenso piacere di farvi sapere cosa ne penso dell'ultimo romanzo della bravissima Leslie Wolfe "La Ragazza Watson".
Parto col dire che per leggere questo romanzo dovrete aver letto il primo volume della serie Tess Winnett "La Ragazza Dell'Alba", nel quale ci sono riferimenti importanti sul passato della protagonista, l'agente dell' FBI Theresa Winnett.
Dopo essersi ripresa dalle ferite causate dalla risoluzione del suo ultimo caso, Tess viene richiamata in servizio dal suo capo - SAC Pearson -  che le affida il compito di interrogare il famigerato serial killer Kenneth Garza chiamato da tutti "The family man". Nome datogli per via dei suoi efferati omicidi, uccideva con un colpo di pistola i componenti di un'intera famiglia passando con i loro cadaveri intere giornate.
Dalla sua intervista col serial killer, Tess viene a conoscenza che tre dei delitti attribuiti all'assassino non sono stati causati dalla sua mano.
Per Tess, da quel momento in poi, inizia una corsa sfrenata  alla ricerca dell' assassino  rimasto impunito per tanto tempo.
A questo punto entra in gioco Laura Watson, la quale è l'unica sopravvissuta al massacro della sua famiglia quindici anni prima, quindi in pericolo di vita dato che l'assassino ancora è a piede libero.
Un soggetto ignoto che preferiva ammazzare le donne rispetto agli uomini. Era davvero così? Come diavolo faceva Garza a saperlo? E perché l'idea dello stupro lo rattristava?
Che dire di questo bellissimo romanzo: bello, avvincente, emozionante e pieno di colpi di scena per niente scontati.
Da appassionata di thriller ho letto tutti i romanzi delle avventure della patologa forense Kay Scarpetta, scritta dalla superlativa Patricia Cornwell; bhè mi sento di dire d'aver provato le stesse emozioni di quando leggevo la Conwell, identiche a quelle che mi ha fatto provare la Wolfe.
Questo romanzo è scritto in maniera perfetta sotto tutti i punti di vista; non leggerete scene violente messe lì tanto per dare spessore alla storia.
Il romanzo è narrato in terza persona, perfetto per entrare subito nella storia, ma la cosa che più mi è piaciuta è leggere i pensieri sadici e malati dell'assassino, scritti in prima persona e al presente. 
Ottima mossa oserei dire.
Estrazione in profondità dei ricordi traumatici sepolti, in un ambiente terapeutico controllato.
Da ciò che ho letto sono venuta alla deduzione - dati i particolari scritti dello stato psicologico e dal carattere del serial killer - che l'autrice abbia fatto un'estenuante ricerca dell'argomento, che reputo per nulla facile.
Quando si ha a che fare con il cervello umano e le sue funzionalità nulla è semplice.
Le mie letture seguono il filone thriller all'ottanta per cento, ultimamente ho letto alcuni di questi romanzi, ma "La Ragazza Wolfe" ha superato ogni mia aspettativa, assegno quindi Cinque Piume e ne consiglio vivamente la lettura.
A Presto, L'Aura👍👍👍

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