Review Tour: Schegge Di Vetro di Irene Catocci

Angel oggi partecipa al review tour di con il libro "Schegge Di Vetro". Una storia forte, che racconta la vita di Anita, innamorata del suo migliore amico, e la storia di Livia, mamma di Anita, e del suo amore impossibile e proibito. Due vite legate, quelle di una madre e di sua figlia. Vite di segreti e rimpianti, di anime con un cuore fragile come il vetro.

Titolo: Schegge Di Vetro

Autrice: Irene Catocci

Casa Editrice: Words Edizioni

Data di Pubblicazione: 30 Settembre 2020

Genere: Forbidden Romance/Friends To Love Romance

Formati disponibili: Ebook (2,99 €) - Cartaceo (15,90 €) 

Pagine: 257

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TRAMA

I segreti possono distruggere la vita. Lo sanno bene Livia e Anita, madre e figlia. La prima accompagnata da una intima sofferenza che si porta dietro dall’adolescenza, la seconda fragile e insicura, alla disperata ricerca dell’affetto che le è mancato per tutta la vita. Un equilibrio precario il loro, che crolla definitivamente quando, attraverso i diari di Livia, Anita scopre un segreto inconfessabile, tenuto nascosto per anni: non è la figlia legittima di quello che ha sempre creduto suo padre, ma frutto di un amore tossico come il più letale dei veleni. Due donne alle prese con i propri tormenti: Anita e l’amore per il suo migliore amico Nicola; Livia, succube di un sentimento deviato e con un cuore fragile come vetro, frantumato sotto il peso delle bugie. Un libro intenso, tra segreti inconfessabili e le inevitabili conseguenze a cui si va incontro quando la verità, scomoda, dannata e proibita, viene a galla.

Oggi vi parlo di un romanzo che di solito non è  il mio genere, una lettura diversa, strana e proibita, ma profonda,  che mi ha lasciato qualcosa dentro indubbiamente. Le letture sono soggettive, io non so che messaggio volesse dare l'autrice con questo libro, quello che ho percepito io è stato questo: ho letto tre storie ; la storia di Livia e del suo amore impossibile, quella di Anita, pittrice, semplice e innamorata del suo migliore amico, ed infine ho letto la storia tra madre e figlia, quella che più mi ha rapita, scossa e coinvolta.
Anita è giovane, ama dipingere è bravissima, il suo migliore amico Nicola, suscita in lei pensieri e sentimenti che vanno oltre l'amicizia. Nicola è meraviglioso, amico e uomo straordinario, perfetto sotto ogni aspetto, sempre presente pronto e comprensivo.

«Ti ho sempre amata, sempre, da quella prima mattina quando mi sono svegliato e ho visto i tuoi occhi così espressivi che mi guardavano come a volermi entrare dentro. Sei la mia migliore amica e la donna con cui voglio passare il resto dei miei giorni, se tu mi vorrai.»

Anita un giorno va da sua madre -Livia- che le confessa di non stare bene,  le lascia dei diari scritti in gioventù, dove ha messo nero su bianco tutta la sua vita,  decide di mettersi a nudo davanti a sua figlia.
Questi diari cambieranno la vita ad Anita, Livia nel diario racconta segreti inconfessabili, l'amore profondo e proibito per suo fratello, una vita di sofferenza, una vita che Anita non ha mai neanche avuto il sospetto potesse vivere sua madre.

Sto baciando mio fratello, e non provo orrore.

Sto baciando mio fratello, e mi sento scossa in dei posti mai sentiti prima.

Sto baciando mio fratello, e marcirò negli inferi per questo.

Ho letto questo romanzo con il cuore in gola, quando l'autrice descrive gli stati d'animo di Anita, dopo le letture del diario della madre, è come sentirsi un masso sul petto, ci si immedesima in questa figlia pensando possa essere lei e quindi si soffre e si sta male, è inevitabile.
Durante la lettura delle pagine dei diari di Livia invece, il dolore e la sofferenza per questo amore malato fa rabbrividire. Ma con la sofferenza, arriva anche la sua potenza. Questo amore sbagliato ma vero, potente e profondo.
Un ottimo stile di scrittura ha dato vita a queste pagine ricche di emozioni, di colpi di scena e forti vibrazioni, in una Roma città eterna. Le descrizioni delle scene hot, impeccabili e ben descritte. Profondi i pensieri di queste due donne che hanno attirato la mia completa attenzione, i sentimenti inconfessabili di Livia, la rabbia di Anita, alla fine è stata la cosa che mi ha coinvolto di più. Il susseguirsi delle cose, i rimpianti e il loro "non  rapporto" mi ha tenuta incollata alle pagine, immedesimandomi così in questa figlia arrabbiata e delusa.

Il pensiero di mia madre negli ultimi tempi è corrosivo, mi inquina i ricordi e non c’è via di uscita da questo. Non ho più toccato i diari,troppo impaurita per continuare. Dalle ultime parole è passato quasi un mese e ancora le ricordo, nero su bianco. Sto sbagliando… che figlia sono? 

Essendo raccontate le storie delle vite di Anita e di Livia, ci si ritrova a leggere anche di personaggi secondari, legate ad ognuna di loro, importanti per il proseguo della storia.
Devo ammettere che in alcuni capitoli la lettura si faceva troppo lunga per i miei gusti, appesantendo così i contenuti, ma nel complesso ho letto un davvero un buon libro, al quale assegno 4 Piume per quanto detto.

A Presto Angel 💋💙