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10 dicembre 2019

Ti Dirò Di Me di Zoe Clark

Angel ci racconta "Ti Dirò Di Me" di Zoe Clark , una storia coinvolgente che racconta l'orribile esperienza di Bianca, una ragazza ferita in maniera indelebile che, a causa di questo dolore, non trova la forza di concedersi e fidarsi del sesso maschile.


Titolo: Ti dirò di me 
Autrice: Zoe Clark
Serie: #01 Segreti
Casa Editrice: Self Publishing
Data di Pubblicazione: 14 Settembre 2019
Genere: Romance
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TRAMA
Bianca ha quasi 18 anni. È cresciuta in un piccolo paesino fuori Roma.

È un’adolescente acqua e sapone, senza troppi fronzoli per la testa, e con i piedi ben piantati per terra.
Ha un solo obiettivo, finire il liceo, partire per uno scambio culturale negli Stati Uniti e poi frequentare l’Università di Roma.
Bella, allegra e spensierata, è in attesa di vivere l’evento dell’anno, il ballo studentesco di fine liceo, salutando così la spensieratezza di quell’età.
E se il giorno più bello si trasformasse in una terribile tragedia?
Un giorno, un dolore crudele, che la marchierà e la torturerà per tutta la vita.
Fino a quando non incontrerà lui, Steve, che cercherà di conquistarla abbattendo i muri che la proteggono.
Un angosciante segreto.
Un uomo.
Una scelta.
Può l’amore guarire il peggiore dei mali?

Bianca Donato è una ragazza come tante che, con il giusto entusiasmo dei suoi 17 anni, partecipa al ballo di fine anno.
Di quella sera però, non porterà con sé ricordi piacevoli, Bianca vivrà il suo più grande incubo, il giorno più brutto della sua vita. Uno sconosciuto, nella completa oscurità di un bagno, senza mostrarsi né identificarsi, violenta Bianca rubandole così la sua prima volta nel modo più orribile e mostruoso.
Sette anni dopo la nostra protagonista è una ragazza di 24 anni, giornalista affermata, legata ancora alla sua amica del cuore Sophia, che conosce sin da quando era piccola. Bianca non ha mai avuto storie di nessun tipo, non si è mai legata ne concessa ad un uomo e continua a non averne  alcuna intenzione. Non ha mai confessato a nessuno della violenza subita, ne è a conoscenza solo la psicologa che l'ha in cura.
Un giorno, al lavoro le viene commissionato un intervista al capo di una compagnia di energia elettrica, ciò che non prevede Bianca è che l'uomo in questione - Steve Grimaldi - incarni la perfezione della bellezza.
Steve è ricco, bellissimo e potente. Nei confronti di Bianca scatta l'attrazione fin da subito che lo porta a volerla e a desiderarla, così  insiste con ogni suo mezzo nell'intento di convincerla ad uscire, ma Bianca resta sempre distante e sulla difensiva, negandosi.
«Mi lasci, la prego, lei non deve fare niente con me, deve solo lasciarmi andare. Non sono il tipo giusto per lei. Può avere tutte le ragazze che vuole. E non può avermi».
Riuscirà il nostro super macho sexy a far crollare le difese che Bianca tiene fortemente salde?
Bianca riuscirà ad accantonare la paura verso il sesso maschile e concedersi al bellissimo Steve?
La Clark ha raccontato una bellissima storia. I pensieri intimi di Bianca sono molto toccanti, le sue più grandi paure sono commoventi. Ho seguito l'evolversi di questo rapporto tra i protagonisti con molto coinvolgimento.
«Riuscirò ad abbattere quei muri e ti salverò, non ti lascerò affogare. Le mie braccia sono qui per te, ma io non ti lascerò andare, né ti permetterò di farlo. Io non sono questa canzone».
Il romanzo si è mostrato un pochino lento all'inizio, forse i protagonisti ,si sono dati del lei troppo a lungo a mio parere, in più ho trovato gli  incontri nati per caso troppo frequenti lasciandomi perplessa, questo comunque non ha influito con la lettura, in quanto sono rimasta ugualmente coinvolta positivamente dato il buonissimo scritto.
Bianca mi ha trasmesso la sua forza, ho apprezzato molto questa ragazza intenta a proteggersi con tutte le sue forze, ma anche fragile e bisognosa d'amore.
Steve invece mi ha suscitato pensieri contrastanti, a volte volevo lodarlo, altre prenderlo a schiaffi. Sono rimasta con la bocca aperta dallo shock e dallo stupore sul finale aperto, ora spero solo che l'autrice non ci faccia aspettare molto per un continuo.
«Sei una meraviglia», dice ansimando. Osservo il suo petto fare su e giù, frenetico. «L’ottava meraviglia di questo mondo… E la prima del mio».
Assegno Quattro Piume per quanto detto.
A Presto Angel💋💙 

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