P.S. Ti Odio Da Morire di Winter Renshaw

Ana oggi ci parla di "P.S. Ti Odio Da Morire", un Contemporary Romance, scritto da Winter Renshaw, primo volume della serie P.S. edito da Newton Compton Editori e pubblicato il 25 Febbraio 2019.

                                               


Titolo: P.S. Ti Odio Da Morire
Autrice: Winter Renshaw
Serie: #01 P.S.
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Data di Pubblicazione: 25 Febbraio 2019
Genere: Contemporary Romance 
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TRAMA 
Caro Isaiah,
sono passati otto mesi da quando eri un semplice soldato pronto a partire per chissà dove, e io una cameriera troppo timida. Mentre ti passavo furtivamente quel pancake gratis, ricordo di avere sperato che non ti accorgessi del mio sguardo. E invece l’hai fatto. E così abbiamo passato insieme la settimana più incredibile di tutta la mia vita, in attesa del giorno in cui saresti dovuto partire. Quei momenti trascorsi insieme hanno cambiato tutto. Dopo che sei partito, ho conservato ogni tua lettera. Ho imparato a memoria ogni parola, in attesa di un nuovo messaggio o qualunque cosa che mi parlasse di te. E poi un mese fa hai smesso di scrivermi. E ieri hai persino avuto il coraggio di venire nel locale dove lavoro facendo finta di non conoscermi. E pensare che avrei potuto amarti. Spero almeno che tu abbia avuto una buona ragione.
Maritza la cameriera
P.S. Ti odio. Questa volta per davvero.

Questo romanzo tratta del rapporto altalenante di Maritza e Isaiah, due persone diametralmente opposte ma essenzialmente uguali, dove la conoscenza avviene tra parole, silenzi e soprattutto con uno scambio epistolare.

Maritza è una giovane donna che lavora come cameriera presso la “ Brentwood  Pancake and Coffee”, destreggiandosi tra sorrisi, litri di caffè e discussioni con i clienti che vogliono ordinare più di un pancakes. Secondo una regola della tavola calda, i clienti possono ordinare un solo pancakes a testa, uno solamente, questo dovuto ad una strategia di marketing che solo gli utili e le recensione su Yeep potranno confermare se funziona davvero.

Maritza non è solo una cameriera, ma è anche la nipote di un’attrice molto famosa degli anni cinquanta che ha cresciuto ed educato  i suoi figli e i suoi nipoti come persone normali insegnando loro che i privilegi vanno conquistati con fatica e sudore e infatti proprio per questo Maritza e Melrose - cugina di Maritza e coinquilina - pagano l’affitto alla nonna per vivere nella sua dependance.

Il  carattere espansivo e genuino della nostra protagonista non ci deve trarre in inganno, perchè è capace di farsi valere e di persuadere anche la più scontrosa e misteriosa persona; adora ridere e vivere nuove esperienze e dà tutta se stessa aiutando anche persone che non conosce  tanto da sembrare una nuova versione di Pollyanna. 

⁋󠀵 ...Tanto per cominciare parla troppo, cazzo.Ed è troppo filosofica.Troppo OttimistaTroppo Supponente.Per quanto posa essere bella, rimane il fatto che non è il mio tipo. Neanche lontanamente...⁋󠀵

Ma ora veniamo al nostro Isaiah: caporale dell’esercito americano, uomo chiuso con tutti sia con la sua famiglia che con gli estranei, una testa calda, uomo fatto e finito, incapace di instaurare un rapporto duraturo che, invece di risolvere i suoi problemi latenti cerca di fuggire da essi andando incontro al pericolo rischiando di perdere la sua stessa vita; è un uomo leale, capace di anteporre la sua felicità per il benessere delle persone che gli sono a cuore, ed è capace di compiere gesti maledettamente romantici da farci battere il cuore all'impazzata e far innamorare la nostra cameriera preferita.

⁋󠀵 ... «Ah, sei uno di quelli», dice con le mani strette sul volante.«Uno di quelli?»«Si, un vero macho», afferma mordendosi il labbro inferiore con la sua dentatura perfetta«Niente emozioni. Niente pensieri. Tempra d' acciaio» ...⁋󠀵

I nostri due protagonisti si scontrano nel corso dei primi capitoli; il loro primo scontro riguarda proprio la possibilità di Isaiah di non poter ordinare più di un pancake, tanto da  risultare antipatico e scorbutico per la nostra cameriera. 

Per Isaiah quella cameriera parla troppo e inizialmente, non riuscendo a soddisfare una sua semplice richiesta la considera anche un' incompetente; entrambi si odiano da subito ma, consapevoli che non si incontreranno mai più si tollerano per tutta la durata della colazione.

Il destino a questo punto ci mette lo zampino, complice una distrazione alla guida e anche per colpa di un semaforo ballerino, Maritza tampona l'auto del nostro bel caporale e che per rimediare si propone di accompagnarlo a casa.  

Nel corso del tragitto per via di un manifesto che pubblicizza un concerto, scoprono di avere una  cosa in comune: sono entrambi fan di una band locale. Maritza propone ad Isaiah di andarci insieme, ma lui rifiuta. Col senno di poi si pente della sua decisione e non solo si presenta al concerto, ma regala a Maritza un biglietto VIP e l'onore di farle conoscere di persona i componenti della sua band preferita. Il comportamento scostante del nostro caporale porta all'ennesimo scontro i due che vengono invitati ad uscire fuori dal locale.

Grazie a questa nuova disavventura, i nostri protagonisti cominciano a chiarirsi, scoprono le loro carte, Isaiah ha disponibili solo 9 giorni per poter vivere una vita da normale cittadino, invece Maritza, dopo la fine della sua ennesima disastrosa storia d'amore, ha deciso di vivere delle nuove esperienze senza pensare alle conseguenza e proprio per questo suo spirito d'avventura propone a Isaiah di passare insieme a lei questi 9 giorni di licenza militare vivendosi la città di Los Angeles come dei turisti o semplicemente come dice la stessa Maritza come se fossero dei 9 Sabato.

¶...«Che ne dici?» chiede «Una Settimana. Niente romanticismo. Niente bugie nè stronzate nè giochetti. Solo due amici che escono e si divertono»...¶

Così cominciamo a leggere l'inizio di una storia tra una cameriera e un militare, una persona espansiva ed una introversa, una ragazza che non conosce ancora la sua strada ed una che sa cosa vuole e come la vuole.

Saranno dei 9 Sabati divertenti, emozionanti e passionali, li vedremo in situazioni ordinarie, come visitare il museo delle cere, i mercatini rionali, mangiare nel locali All You Can Eat, o semplicemente guardare Netflix seduti comodamente su un divano, oppure mangiare semplicemente un gelato.

I giorni stanno per scadere, Isaiah dovrà ritornare alla base militare e complice il non voler recidere questa strana relazione, Maritza propone ad Isaiah di scambiarsi un rapporto epistolare, come due semplici amici che si tengono in contatto raccontandosi della loro vita e delle loro avventure per poter tener in vita questo rapporto appena iniziato.

Il nostro caporale all'inizio è titubante, ma come ho detto in precedenza Maritza è capace di plasmare gli altri alla propria volontà e inoltre promette di firmare tutte le sue lettere con la dicitura "P.S. Ti Odio Da Morire", proprio per poter tranquillizzare Isaiah che loro rapporto è solo una sana amicizia

 ⁋... «Permettimi di scriverti», dice con la testa piegata. Segue con le dita il contorno della mia bocca e mi bacia premendo forte le labbra sulle mie.«Non voglio una storia d'amore per corrispondenza e neanche uno scambio di lettere sdolcinato tra amici di penna. È che non sono ancora pronta per vederti uscire da quella porta, quando c'è ancora tanto che vorrei sapere su di te» ⁋

Le lettere sono il perno del nostro romanzo capaci di farci emozionare con delle semplici parole, sono piene di sentimento e divertimento, ci raccontano cosa succede nella vita dei nostri protagonisti, ci aprono un mondo a noi sconosciuto, come quello della vita militare in Medio Oriente, avremo la sensazione di non conoscere cosa succederà il giorno dopo e proprio utilizzando questo metodo di comunicazione anacronistico, potremmo immedesimarci anche nel sentimento dell'attesa di leggere la risposta alla lettera inviata.

⁋...«Una vera Clairborne non aspetta nessuno. Che ci ami o meno. Accettiamo quello che ci riserva il destino ma non rimaniamo con le mani in mano se le cosa non vanno come vogliamo. Sai, un tempo ero perfettamente innamorata di Richard Burton» ... ⁋

Ma proprio quando crediamo di essere finalmente arrivate al giro di boa Isaiah non risponde più alle lettere di Maritza, non conoscendone il motivo, non troviamo una risposta a questo lungo silenzio, resteremo deluse, ci sentiremo tradite e soprattutto spaventate di conoscere la verità su questo silenzio.

Ma nel momento in cui la nostra Maritza decide di voltare pagina ecco che ritorna di nuovo il nostro militare; all'inizio ci sembrerà diverso visto che indossa un completo d'ufficio e non un paio di jeans e una T-shirt e per giunta  fa finta di non conoscerla. 

Cosa è successo al nostro Isaiah?

Per scoprirlo basta leggere questa bellissima storia. Come sapete io non amo fare spoiler, ma vi posso assicurare che non rimarrete deluse, sia riguardo la storia sia per come si svilupperà.

⁋ ... « Ti ricorderai di me? Oppure sarò sempre la cameriera con cui sei uscito per una settimana?»«Anche se ci provassi, non penso riuscirei a dimenticarti» ... ⁋

Winter Renshaw è stata bravissima ad unire i capitoli narrativi con le lettere scritte da Maritza e le poche scritte da Isaiah; è riuscita a descrivere la dura vita dei militari senza immagazzinarla nella figura dell'eroe. Soffriremo insieme a Maritza nei mesi di silenzio, proveremo la sua rabbia quando rivedremo quella faccia da schiaffi di Isaiah e saremo confuse quando una verità, forse non del tutto vera, verrà raccontata e infine ci arrenderemo all'amore quando tutto si risolverà e tutto verrà mostrato.

I capitoli più importanti - secondo me - sono quelli raccontati dal punto di vista di Isaiah perché ci portano alla luce tutte le sfaccettature di un uomo capace ancora di provare dei sentimenti anche dopo aver toccato con mano cosa significa vivere e morire, in ogni capitolo possiamo conoscere lentamente la sua storia, piangere per il ragazzo che era ed essere orgogliose dell’uomo che é ora.

 ⁋... Non sono perfetto, Maritza. Ho fatto alcune cose di cui non vado fiero. Ho preso più scorciatoie di quanto avrei dovuto, ma quando trovi la ragazza dei tuoi sogni e poi vedi la tua vita che ti scorre davanti agli occhi ... fa un certo effetto ... ⁋

Per questi motivi non posso che assegnare 5 piume, perché é un libro che mi ha coinvolto dal primo momento tanto da non riuscire a staccarmi dal Kindle fino a quando non ho letto la parola fine. Quindi lo consiglio a chi si vuole emozionarsi leggendo delle semplici lettere e a chi crede nel destino.

P.S. Alla Prossima Lettura ANA