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04 ottobre 2025

Review Party: Amoral di Katiuscia Salvini

Oggi la nostra Ana partecipa al Review Party di “Amoral” il secondo volume della Black Pearl Series scritto da Katiuscia Salvini edito dalla Dri Editore

Scopriamo insieme alla nostra blogger cosa succede quando la sorellina del tuo migliore amico ti ricatta per uscire di prigione!

Buona Lettura


Titolo: AMORAL

Serie: #02 Black Pearl Series

Autrice: Katiuscia Salvini

Casa Editrice: Dri Editore

Data Di Pubblicazione: 30 Settembre 2025 

Genere: Blackmail/ Best Friend's Sister/ Age Gap

Formato: Ebook - Cartaceo

Prezzo Ebook: 2.99 €

Prezzo Cartaceo: 15.99 €

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TRAMA 

«O mi aiuti o dico a mio fratello che lo abbiamo fatto sul suo divano.»

«Mi stai ricattando?»

Sono Dylan Harper, il miglior avvocato di Los Angeles.

Non sono abituato a perdere. In tribunale e nella vita.

Eppure stavolta rischio di perdere tutto.

Ho fatto l’errore di andare a letto con la sorellina del mio migliore amico, e ora lei mi ricatta.

È convinta di avere il coltello dalla parte del manico, ma non sa che sarà lei a farsi male.

Oggi ritorno dopo alcuni mesi di blocco dalla lettura per parlare della mia ultima lettura: “Amoral” il secondo volume della Black Pearl Series, scritto da Katiuscia Salvini
«Sei la figlia del diavolo, Rachel Springs.» Porta due dita sotto al mio mento per spingermi a guardarla. Deglutisce, quasi facesse fatica a sostenere i miei occhi, tuttavia non molla.
«Col diavolo ci sono andata a letto. E ora lo sto ricattando.»
Amoral” è Blackmail, Best Friend's Sister ed un Age Gap che ci racconta della storia complicata e piena di segreti, tra Dylan Harper e Rachel Springs, due persone opposte; lui un avvocato di successo di Los Angeles, lei una studentessa del college di Seattle con problemi con la giustizia. L’avvocato è un salutista, la studentessa è invece una che si gode il cibo spazzatura, ma hanno due cose in comune: la prima è Nick Springs, migliore amico e socio del locale di Dylan e fratello maggiore di Rachel, la seconda invece, è la notte di fuoco passata insieme sul divano di Nick (quest’ultimo è all’oscuro di questa intesa). 
«Cosa vuoi?» 
«Ora ti spiego quello che sta per succedere. Ascoltami bene, perché non sono abituata a ripetermi.» Avverto uno strano fruscio, quasi avesse appoggiato le labbra contro la cornetta. «O tu prendi quel cazzo di aereo e vieni a salvarmi le chiappe o io chiamerò mio fratello e gli dirò che mi hai deflorata sul suo divano.»
Il romanzo inizia con un ricatto: Rachel è in arresto a causa di un incendio doloso alla confraternita del suo college e l’unico che può tirarla fuori da questo casino è Dylan, il miglior avvocato di Los Angeles, la sua unica arma di convincimento è il ricatto; l’avvocato deve aiutarla ad uscire di galera e se ciò non avvenisse rivelerà della loro notte di passione al suo timoroso, vichingo fratello. 
«Sei nata per complicarmi la vita, Rachel Springs.» 
«E non immagini quanto sia divertente.»
Per Dylan questo ricatto è una spada di Damocle, non vuole perdere l’amicizia con Nick, ma gli da fastidio che  la ragazza abbia quest’arma potente contro di lui; accettando il caso sa che accetta anche il piccolo tornado di caos che è Rachel, con il suo atteggiamento da teppista e i suoi problemi che lo travolgeranno e cambieranno per sempre la sua vita e il suo modo di guardare il mondo. 

Per scoprire cosa succederà a Dylan e Rachel non vi resta che leggere “Amoral” di Katiuscia Salvini
«Pensi di essere brava a soffocare le emozioni. Pensi che il tuo passato ti abbia insegnato a nasconderti. Però io sono nato per scoprire le debolezze degli altri. Puoi indossare tutte le maschere che vuoi, ma non credere che io non le veda.»
Amoral” di Katiuscia Salvini è un Blackmail, Best Friend’s Sister e Age gap, che mi ha conquistato capitolo dopo capitolo, nelle prime pagine ho dovuto ricordare i personaggi del precedente volume, ma dopo alcune pagine ecco che Rachel e Dylan mi hanno appassionato e non ho staccato gli occhi dal kindle fino a che non ho letto la parola fine. 
«Una volta sentirmi il migliore era una necessità. Mi aiutava a comprendere la strada giusta da seguire. Oggi so di esserlo, però mi piace farlo ribadire a persone come te.» 
«Persone come me?» 
«Sì, Rachel, persone che mi guardano e non vedono niente. È un piacere sentire questa cosa uscire dalle vostre labbra.»
La scrittura di Katiuscia ti travolge e cattura, è fluida, piena di dialoghi che mi hanno fatto divertire, piangere, emozionare e anche accaldare. 
L’autrice ha creato una storia accattivante, piena di segreti, capace di mixare le componenti comiche, romantiche e anche elementi che rappresentano la realtà dei nostri giorni. 
Nessuno deve venire a conoscenza di quello che è successo la notte di Halloween. Voglio solo dimenticare. Chiudere in un angolo i ricordi che mi impediscono di guardarmi allo specchio senza provare nausea.
Katiuscia Salvini con il suo stile ha saputo trattare un tema importante di questi anni, non risultando ridondante e superficiale, raccontando come questo evento impatta sulla vittima e anche sulla sua famiglia, come è difficile non darsi la colpa e di quanto sia importante chiedere aiuto. 
Mi è piaciuto come l’autrice ha creato il rapporto tra Dylan e Rachel, come ruota il loro rapporto con i personaggi secondari e le frecciatine che si lanciano tra di loro e leggere di come stanno vivendo la loro storia d’amore i protagonisti di “Rich”.
 Lui è uno squalo, non si farebbe problemi ad attaccare, se sentisse l’odore del sangue. Ma io sono una fottuta medusa, la più velenosa di tutte: sembro innocua, eppure sono letale. Deve smetterla di sottovalutarmi.
Dylan è il classico avvocato che fa ruotare tutto intorno alla parcella e il suo essere uno squalo in aula, la sua vita è perfetta fatta di regole e disciplina, ha pochi svaghi, e i suoi amici sono la sua famiglia, è un cinico stronzo e salutista, il suo tallone d’Achille è Rachel, che gli sconvolge la vita sia professionale che privata. 
«Mi sto tutelando» ribatto con la voce che trema. Il telefono ancora saldo tra le dita. 
«No, non è questo che stai facendo. Ti piace tenermi in pugno. Ricattarmi e farmi ritrovare in queste situazioni del cazzo.» Sistema la canotta sotto l’elastico dei pantaloni della tuta senza guardarmi e si avvia alla porta. «Ieri sera avrei dovuto lasciarti da sola.»
Rachel è una giovane donna che ha già affrontato un passato difficile fin da bambina, il suo difensore è suo fratello Nick, che la protegge e si preoccupa per lei, è una donna forte incapace di stare zitta nei confronti delle ingiustizie, si gode la vita ed è una calamita di guai, per questo Dylan la chiama Teppista, ma quando un evento disturba la sua quotidianità, la sua personalità, dovrà decidere se lanciarsi nel vuoto o risalire il baratro che la sta travolgendo. 
DYLAN: Fanculo. Sembra che tu non voglia salvarti. 
RACHEL: Magari è così. 
DYLAN: E allora perché mi stai facendo perdere tempo? 
RACHEL: Perché voglio trascinarti all’inferno con me.
La relazione tra Dylan e Rachel è bellissima da leggere, si può percepire l’astio tra di loro, come riescono a ferirsi solo con le parole, andando in fondo a quella parte privata e nascosta della loro anima, ma questo “odio” nel corso della convivenza diventa attrazione, amicizia, supporto e amore, sarà un viaggio tortuoso, pieno di difficoltà; è stato bellissimo leggere di come scoppia la passione fra queste due anime opposte che nonostante tutto riescono a curarsi a vicenda. 
«Potresti tornare a esserlo da domani?» Corrugo le sopracciglia. 
«Cosa mi stai chiedendo?» Sfugge al mio sguardo mentre beve un sorso di camomilla. 
«Potresti tornare domani a detestarmi?»
«Perché?» domando cauto. 
«Stasera ho bisogno di non sentirmi sola.» 
«Vuoi che dorma con te?» Gli occhi nocciola brillano in una preghiera silenziosa. «Solo se mi prometti che resteremo distanti.»
Infine consiglio la lettura di “Amoral” a chi ama leggere una storia che cresce piano piano, con dialoghi divertenti e pieni di doppi sensi e anche di verità nascoste; dove gli opposti non solo si attraggono, ma sono anche la spina nel fianco dell’altro, inoltre è la giusta lettura per tutte quelle che amano lo stile di Katiuscia Salvini,  questo è il libro giusto. 
«Sono l’ultima persona per cui provare pena. Sii caritatevole con le famiglie che distruggi salvando datori di lavoro pessimi o gli individui che le hanno truffate.» Fa roteare gli occhi. 
«Sei noiosa. E, se ragionassi in questo modo, non dovrei difendere neppure una piromane.»
Per tutti questi motivi assegno ad “AmoralCinque Tempestose Piume
P.S. Ringrazio la Dri Editore e l’autrice per aver ricevuto il file ARC del romanzo

Alla Prossima Lettura Ana 💙📚

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