Titolo: Cruel King
Serie: #0 Royal Élite School
Autrice: Rina Kent
Casa Editrice: Hope Edizioni
Data Di Pubblicazione: 22 Maggio 2023
Genere: Bully Romance
Traduzione: Roberta Zuppet
Editing: Dona&Tail
Cover: FranLu
Link Amazon:https://amzn.to/3ovDvIu
TRAMA
Nella scuola più esclusiva d’Inghilterra, la Royal Élite School, dominio incontrastato di una sola dinastia, sta per iniziare una partita tra un re (nero) e una principessa che… ancora non sa di essere una regina.
King contro Clifford.
Levi King fa parte di una delle famiglie inglesi più ricche e influenti, è il capitano della squadra di calcio della scuola, ha tutti ai suoi piedi e la sola cosa che desidera è una libertà che non può ancora avere.
Non ho ancora deciso se sei la mia condanna o la mia salvezza.
Astrid Clifford vorrebbe solo essere invisibile, dedicarsi alla sua arte e, soprattutto, poter riscrivere la notte in cui ogni cosa è cambiata.
Non tocca a te combattere i miei demoni.
I loro incontri hanno il sapore di una guerra, ma ben presto si trasformeranno in una passione bruciante.
L’ossessione di Levi per Astrid è inspiegabile e più lei cerca di allontanarlo, e allontanarsi, più non può fare a meno di lui. Ma la vita non fa sconti e un segreto del passato rischierà di distruggerli e annientare tutto ciò che li lega.
Benvenuti alla Royal Élite School, dove non sono ammessi perdenti.
1) Non disonorare il cognome Clifford. 2) Sta lontana dal cognome King.
Voglio incasinarla. Rovinarla. Annientare la sua innocenza.E poi guardare ogni cosa bruciare. D’altronde è ciò che desidero per la maggior parte delle cose belle. Se la mia anima è nera , perché il mondo ha bisogno di colori?
Sono costretto a rendere la sua vita nera come quelle tele, ma una parte di me muore dalla voglia di sentire il suo respiro farsi tremante, quando faccio irruzione nel suo spazio senza essere invitato.
Una persona come Levi King non salva gli altri. Si limita a illuderli e a far credere loro di essere fuori pericolo. Quando cadono nell’inganno, li spinge di nuovo giù dal precipizio. Un re non si sacrifica . I poveri pedoni sì.
La profondità di questa posizione mi permette di sentirlo ovunque. Nel mio corpo. Nell’aria che respiro. Nella mia cazzo di anima.
Nessun commento:
Posta un commento