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14 dicembre 2022

Recensione: A Touch Of Ruin di Scarlett St. Clair

Oggi vi parliamo del nuovo romanzo di Scarlett St. Clair edito Queen Edizioni, "A Touch Of Ruin", l' attesissimo sequel che vede protagonisti il Signore degli inferi Ade, e la bellissima Dea della primavera Persefone
Vediamo cosa ne pensa la nostra L'Aura, buona lettura.

Titolo: A Touch Of Ruin

Serie: #02 Ade E Persefone

Autrice: Scarlett St. Clair

Casa Editrice: Queen Edizioni

Data di Pubblicazione: 30 Novembre 2022 

Genere: Urban Fantasy

Pagine: 380

Formato: Ebook/ Cartaceo Flessibile/ Cartaceo Rigido

Prezzo Ebook: 5.99 €

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TRAMA

La relazione tra Persefone e Ade è venuta allo scoperto, e la tempesta mediatica che ne è conseguita sconvolge la vita della ragazza e minaccia di smascherare il suo ruolo di dea della primavera. Ade, il dio dei morti, si porta addosso il peso del suo passato infernale. Un passato che tutti vogliono riportare alla luce in modo da allontanare Persefone da lui. 

Le cose non fanno altro che peggiorare quando un’orribile tragedia spezza il cuore di Persefone, e Ade si rifiuta di aiutarla. Disperata, la ragazza prende in mano la situazione, stringendo accordi che avranno gravi conseguenze. 

Afflitta dalla sua perdita e dall’aver scoperto un lato di Ade che non aveva mai visto, Persefone non potrà fare a meno di porsi una domanda a cui ha paura di rispondere. 

È davvero disposta a diventare la regina dell’Oltretomba?

Eccomi di nuovo a proporvi  una serie che sta facendo parlare di se per la completezza e la raffinatezza con la quale è scritta. "A Touch Of Ruin" di Scarlett St. Clair, edito Queen Edizioni, è la storia di Persefone e Ade, il loro amore eterno è destinato a rimanere nella storia, una passione carnale e potente come gli dei stessi.
Questa volta Persefone ha capito cosa prova per Ade, i loro sentimenti sono venuti alla luce, fra la vita nel mondo naturale e gli inferi, la Dea sembra aver trovato una certa stabilità; è una giornalista d'assalto e piena di brio, ama i suoi amici ma il rapporto con sua madre Demetra è sempre più conflittuale e pericoloso.
C’era qualcosa di incredibilmente diabolico nel suo aspetto, Ade era una tempesta di oscurità vestita di nero dalla testa ai piedi.
Ade è sempre molto preso da Persefone, la brama ogni giorno di più e il suo rapporto con lei si fa più solido che mai ogni giorno che passa, ma anche il Dio dell'oltretomba ha i suoi demoni con cui combattere, impegni che gli portano via del tempo con la Dea.
«Quello sguardo», disse, come se bastasse a spiegare tutto. 
«Quello che hai adesso. I tuoi occhi sono così scuri… ma nascondono… qualcosa di vivo. A volte penso che si tratti di passione, a volte di violenza. A volte penso che siano tutte le tue vite.»
La relazione delle divinità ora diventa oggetto di curiosità da parte di tutti, mortali e non, mettendo a repentaglio quel velo di certezze che Persefone tanto duramente ha acquisito; le invidie e le gelosie metteranno a dura prova la Dea che dopo un fatto doloroso chiede aiuto ad Ade.
Il rifiuto di quest'ultimo ad aiutarla la fa vacillare ed altre vicende danneggeranno il suo precario equilibrio.
«Il tuo sapore è senza dubbio il mio preferito», disse. 
«Potrei bere da te per tutto il giorno.» La afferrò per i fianchi e la tirò verso di sé, entrando in lei con un’unica e abile spinta. Persefone lo sentì nel sangue, nelle ossa e nell’anima.
Come ciliegina sulla torta a completare il tutto, Demetra, la madre della Dea della primavera è sempre più convinta che il rapporto fra sua figlia e Ade non deve andare avanti, e quindi sfodererà ogni sua arma.
In questo capitolo saremo più protagonisti delle vite dei personaggi; riusciremo a capire meglio i loro caratteri ed entreremo più a fondo nelle loro anime.
Ade si ritroverà a gestire la sua vita a seconda delle decisioni di Persefone, la quale ancora non ha compreso la potenza e l'entità dei suoi poteri. Ne avremo un assaggio della loro potenza verso la fine del romanzo.
 «Ti amo. Anche se le Moire decidessero di disfare il nostro destino, io troverei un modo per tornare da te»
Fantastici i personaggi secondari che ruotano intorno alla storia, ben delineati e coerenti; Apollo è la new entry che più mi ha intrigata e che darà del filo da torcere ad Ade il quale non lo vede di buon occhio.
L'autrice ancora una volta è stata abile nel mescolare la mitologia con la finzione aggiungendo quel tocco di passionalità in più che non guasta. 
La sua scrittura è elegante e sobria, ricca di particolari e di nuovi avvenimenti tutti da scoprire e approfondire.
Assegno al romanzo Cinque Piume e ringrazio Monica del Blog Tre Gatte tra i Libri per la copia ARC a me inviata in anteprima.
Alla Prossima, L'Aura

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