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17 ottobre 2022

Review Party: Un Incubo Vermiglio di Rosita Mazzei

Oggi il blog partecipa al Review Party dedicato all'ultimo romanzo di Rosita Mazzei "Un Incubo Vermiglio" edito O.D.E Edizioni.
Vediamo insieme cosa ne pensa L'Aura, buona lettura.

Titolo: Un Incubo Vermiglio

Autrice: Rosita Mazzei

Casa Editrice: O.D.E. Edizioni

Data Di Pubblicazione: 12 Ottobre 2022
Genere: Dark Fantasy
Finale: Autoconclusivo
Formato: Ebook - Cartaceo
Prezzo Ebook: 2.99 €
Prezzo Cartaceo: 12.99 €

TRAMA

Elia, un aristocratico belga, si innamora a prima vista di Igor, un ragazzo che proviene da una famiglia complicata. La loro storia d’amore è segnata sin dai primi momenti dal sangue, una sete cremisi che non può più abbandonarli.
Tra angeli caduti, figure millenarie e frutti proibiti, i due vampiri dovranno attraversare l’Inferno per ritrovarsi. Tutto questo sotto lo sguardo vigile di Lucifero che vorrebbe mantenere l’ordine del proprio regno e dell'universo intero.
Oggi vi narro una storia d'amore dal sapore antico, agre e pungente come il sangue, la storia di una passione incontrollabile dai risvolti tragici e plateali.
"Un Incubo Vermiglio" scritto da Rosita Mazzei è LA STORIA.
Elia è un nobiluomo belga, un vampiro antico, e si innamora del giovane Igor, il quale vive in una famiglia disagiata, violenta.
Dopo l'ennesimo atto violento ai danni di Igor da parte di un padre feroce, Elia decide di uscire allo scoperto, mostrarsi a Igor e trasformarlo.
«Non puoi stare al mio fianco, non le reggi certe cose. Il mio dolore ti porterebbe all’Inferno in meno di un attimo. Il mio dolore ucciderebbe chiunque.»
Tra i due è amore all'istante, quell'amore che ti logora dentro e che ti dilania fino al midollo, quell'amore che ti rende schiavo e pazzo; Elia decide così di abbandonare Igor alla sua sorte, a malincuore lo lascia in balia del vento. Ma il ragazzo attira le attenzioni della creatura più antica del mondo, una creatura che a suo tempo era stata creata per stare accanto ad Adamo: Lilith la prima donna.
Asmodeo, demone di primo ordine delle fila dell'inferno, si opporrà in tutti i modi, l'armonia fra bene e male non deve essere intaccata per dar soddisfazione ai capricci di una creatura come Lilith. Preparatevi! Lucifero in persona scenderà in campo e ne vedremo delle belle.
«Ti volevo per me e me soltanto. Ti ho scelto proprio perché eri tu. Non volevo nessun altro.»
Ho sempre amato le storie di vampiri, creature della notte dal fascino irresistibile, ma se a tutto questo, nella lettura trovo anche i personaggi dell'antico testamento come gli angeli caduti e i riferimenti a leggende greche... bhe, è i libro che fa per me in assoluto.
Ora passerò l’eternità con un demone triste che mi ha strappato alla morte, la sola cosa che poteva darmi davvero un po’ di pace.
Il romanzo comincia con la storia di Elia e Igor e come si sono conosciuti e innamorati; la solitudine di questi due esseri non aspetta altro che essere colmata dalla passione e l'appartenenza. Inizialmente è difficile; per Igor è tutto nuovo e tremendamente... forte, troppo. Non accetta ciò che è diventato e non approva i continui vai e vieni di Elia. Igor soffre la mancanza del suo creatore, agogna la sua presenza e il suo tocco.
Tutto questo dolore si percepisce pagina dopo pagina, evento dopo evento, ho sentito a pelle l'agonia di queste due povere anime.,
«Quindi, mio piccolo Igor, è inutile resistere alla fame, poiché essa ci domina.»
L'entrata in scena degli angeli caduti quasi a metà del romanzo, è stata la ciliegina sulla torta che ha reso la storia interessante dandole una spinta in più.
La scrittura della Mazzei è sobria, elegante e fluida; i dialoghi frizzanti e scorrevoli, come le descrizioni degli ambienti circostanti e soprattutto il delineamento dei caratteri dei protagonisti, i quali subiscono una vera e propria evoluzione.
Gli accenni alle legende greche mi hanno ancor più affascinata intrappolandomi maggiormente nella lettura, ho terminato il romanzo in poco più di tre ore, e la cosa bella è che non mi sono accorta del tempo che passava.
A fine romanzo ci sono rimasta anche male, avrei letto per ore e ore.
Mi complimento con la scrittrice che ha creato una storia originale e interessante senza cadere nel banale o nella ripetizione.
Vi consiglio dunque di mettervi comodamente sedut* sulla vostra poltrona preferita con una bella tazza di cioccolata calda fra le mani, luci soffuse e godervi "Un Incubo Vermiglio". Buona lettura.
Assegno al romanzo Cinque Piume e ringrazio la O.D.E. Edizioni per la copia ARC a me donata.
Un amore travolgente, malato, autolesionista e così violento da perdere il lume della ragione nella sua totalità.
Alla Prossima, L'Aura

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