Oggi la nostra L'Aura ci parla del primo romanzo thriller pubblicato direttamente dalla Francia dalla Dri Editore: "The List", scritto dall'autore internazionale Florian Dennisson.
Vediamo insieme cosa ne pensa la nostra blogger, buona lettura. Titolo: The List
Autore: Florian Dennisson (Autore Internazionale)
Casa Editrice: Dri Editore
Data di Pubblicazione: 26 Aprile 2022
Genere: Thriller/Giallo
Pagine: 232
Formato: Ebook - Cartaceo
Prezzo Ebook: 0.99 €
Disponibile: Kindle Unlimited
Prezzo Cartaceo: 14.99 €
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TRAMA
Quattro nomi su una lista.
Quattro vittime sconosciute.
Una confessione non del tutto convincente.
Il sergente Maxime Monceau, specialista in linguaggio non verbale, viene incaricato di indagare su un mistero che ha messo l'unità investigativa della polizia in un vicolo cieco. Uno strano uomo si è consegnato alla centrale, accusandosi di omicidio.
Il tempo scorre e, senza prove o vittime, questo sospettato potrebbe essere liberato e continuare con la sua follia omicida.
Sembra esserci solo una cosa certa: una lista.
Francia, un uomo terrorizzato dall'aspetto trasandato e logoro si presenta nella gendarmeria di Sillingy accusandosi di ben quattro omicidi, le uniche parole che escono dalla sua bocca sono: "Li ho uccisi tutti". Il poveraccio ripete la frase come un mantra ai gendarmi incuriositi e perplessi.
Come unico indizio: Una lista con su scritto quattro nomi e cognomi, presumibilmente l'identità delle vittime.
Gli occhi dello sconosciuto erano iniettati di sangue e i vestiti, pieni di buchi e ingialliti, in contrasto con i lunghi ed eleganti capelli neri, lo facevano sembrare un mendicante.
Il maresciallo Maxime Monceau è il personaggio perno del romanzo; rientrato in servizio dopo due mesi di riposo forzato dopo un born - out , nella caserma, oltre a ritrovare alcuni dei suoi colleghi, avrà a che fare con il caso dell'uomo misterioso anche se dal principio non viene messo in considerazione nelle indagini, appunto per la sua prolungata assenza.
Maxime è un "sinergologo", è specializzato nello studio dei movimenti impercettibili del corpo, lui riesce a capire tramite un gesto, un tic o un modo di fare, cosa passa nella mente di chi gli sta davanti.
«Il nome è un po’ pomposo, ma sono un sinergologo.» Boris alzò le sopracciglia.
«E in cosa consiste?» chiese.
«È la scienza del linguaggio non verbale» rispose.
«Linguaggio non verbale?»
«La comunicazione tra due esseri umani non avviene soltanto con le parole. Queste infatti rappresentano solo il dieci per cento di tutto il messaggio.»
Nessuno in gendarmeria è a conoscenza del motivo della sua prolungata assenza, tranne il Tenente Assia Larcher e la sua collega Emma Leroy.
Dopo una rapida occhiata al detenuto senza identità, Maxime decide di rimettersi in gioco e convince il suo capo a inserirlo nelle indagini, non sapendo però che proprio quest'ultime gli rifaranno affiorare ricordi strazianti e dolorosi del suo passato che lo legano ancora a una setta di fanatici a cui appartenevano i suoi genitori.
Il diavolo sta nei dettagli, anche quelli più insignificanti.
Il rientro a lavoro per il nostro protagonista non sarà affatto facile, e oltre a scontrarsi e fare i conti con il suo passato dovrà affilare denti e unghie per non sottomettersi al suo nuovo collega, Boris il russo, il quale non lo vede di buon grado fin dal principio.
Mi fermo qui, dovrete essere voi a scoprire chi si cela dietro il misterioso assassino e soprattutto, chi sono e dove si trovano le povere vittime da lui uccise.
Questo è il primo romanzo che leggo di Dennisson e ahimè devo dire che mi sono persa molto; il suo stile mi è piaciuto tantissimo, non si dilunga in inutili descrizioni andando in questo modo dritto al sodo.
I dialoghi fra i personaggi sono fluidi e tutti pertinenti a ciò che si sta leggendo. Non passa da un argomento all'altro senza motivazione e questo particolare l'ho gradito molto.
Spesso mi sono trovata a leggere romanzi gialli che di punto in bianco cambiavano filone, genere, senza una motivazione, per poi non ricollegare i fatti.
"The List" è completo e studiato nei minimi particolari e per questo mi congratulo con l'autore.
Si rese conto di aver appena aperto il vaso di Pandora. Stava per rituffarsi nel suo passato e riaffrontare vecchi demoni.
Maxime è un personaggio molto particolare, con una storia personale da raccontare, un passato che pesa sulle sue spalle e che non lo fa andare avanti al meglio nella vita. Cerca con l'aiuto dei medicinali di soffocare questa sua inadeguatezza, questo suo malessere persistente, e a volte ci riesce... ma il timore e il ricordo di ciò che ha passato prende il sopravvento rendendolo schiavo delle sue emozioni fino a fargli compiere gesti che mai vorrebbe e dovrebbe compiere, anche perché è un tutore della legge e questo suo modo di fare non gli si addice.
Con tutti i suoi demoni ho amato Maxime, perché comunque riesce sempre a fare il suo dovere volente o nolente, nonostante i suoi tremori, l'ansia e paure, per non parlare del suo metodo stravagante nel trovare indizi e prove nel luogo di un presunto delitto... 🤫🤭
I personaggi secondari svolgono un ruolo importante e rivelatorio nel romanzo, una cornice perfetta per un romanzo avvincente e intrigante.
Sono arrivata alla fine della storia incuriosita fino ai livelli massimi anche se il romanzo inizialmente è un pochino lento, ma quando piano piano prende forma e gli avvenimenti cominciano a farsi interessanti e misteriosi, "The List" compie un salto in alto rendendo la lettura più avvincente incuriosendo il lettore.
Un thriller psicologico che consiglio assolutamente di leggere, una storia che tiene incollati gli occhi alle sue pagine, e il cuore in continua fibrillazione, per non parlare del finale... Non ci arriverete mai!!!
Detto ciò, ringrazio la Dri Editore per la copia a me inviata e assegno al romanzo Cinque Piume.
Spero di essere stata esaustiva e di avervi incuriosito.
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