Oggi la nostra L'Aura ci parla di un romanzo di Ferdinando Balzarro, "Ali Sporche" edito Brè Edizioni.
Vediamo cosa ne pensa la nostra blogger, buona lettura. Titolo: Ali Sporche
Autrice: Ferdinando Balzarro
Casa Editrice: Brè Edizioni
Data di Pubblicazione: 26 Settembre 2021
Genere: Fantasy Contemporaneo
Finale: Autoconclusivo
Pagine: 148
Prezzo Ebook: 2,99 €
Prezzo Cartaceo: 10.00 €
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TRAMA
E se Dio fosse arrabbiato con l’umanità? Se Dio si fosse stancato degli uomini, guerrafondai, inquinatori, devastatori del pianeta Terra, assassini, truffatori, delinquenti? Magari potrebbe mandare sulla Terra un fidato angelo, che prese le sembianze di una splendida donna, si occupi di sistemare le cose con una curiosa strategia, incunearsi tra le pieghe dei difetti umani, seminare il male per raccogliere il bene. E se non funzionasse? Ragazzi, qui si rischia di fare danni anche peggiori! Siamo certi che Dio sia infallibile? Con una narrazione che parte da un fantasy surreale e divertente, perfino sexy, all’inizio, via via Ferdinando Balzarro scava nell’animo umano, viaggia dentro le miserie, gli orrori, i drammi della vita. Anche gli angeli possono soffrire come un essere umano, e allora sono guai.
Dio è arrabbiato, deluso e vuole farla pagare cara alla sua creazione più grande: "l'Uomo", quindi decide di reclutare uno dei suoi angeli minori. Fa scegliere all'angelo in quale veste vuole scendere sulla terra e dopo aver scelto di essere una donna, quest'ultimo, con la collaborazione e i consigli di Dio, è pronto per attuare il suo scopo.
Il fascino del male è insidioso, può soggiogare uomini, angeli e Dei. Non scordiamo mai che Lucifero era il più intelligente e importante fra gli angeli e gli arcangeli.
Questo angelo bellissimo è deciso a farla pagare cara all'umanità, il suo amatissimo Dio è amareggiato e sconsolato, e quale piano migliore potrebbe mettere in atto se non quello di trovare Satana e superarlo in meglio nel suo campo?
Lottano fra loro, allontanano a calci i cani che frugano nella stessa sporcizia, deglutiscono in fretta, masticano foglie per attenuare i morsi allo stomaco. No, non si possono guardare certe scene senza alzare gli occhi al cielo. Quel cielo dalla cui pace sono appena sceso, anzi precipitato. Alzo gli occhi ben sapendo che non verrà da lassù né soluzione, né conforto. Non so neppure se angeli, santi e trinità, impigriti e distratti dal loro far niente, si avvedano del dramma che quaggiù va in scena.
Dopo aver provato a catturare invano, l'attenzione dell'Angelo della Luce del mattino sfoderando le proprie arti amatorie portandosi a letto persino il sacro pontefice, il nostro giustiziere passa al piano b. L'uomo è cattivo, immorale, senza scrupoli, invidioso ed egoista... cosa può fare di più affinché quest'ultimo scenda ancora più in basso? Riuscirà a portare Lucifero al cospetto di Dio come da piano?
Chi lo sa? Io l'ho scoperto solo alla fine, e devo ammettere che questa lettura è stata una bella avventura.
Sembra bruttissimo dirlo, ma noi empi esseri umani stiamo portando alla deriva l'unico pianeta che abbiamo, l'unica creazione immensa e spettacolare divina e, religiosi o meno, un po' tutti quanti dovremmo fare mea culpa.
Dio, secondo la religione cristiana, ha già dato la possibilità all'uomo di redimersi mandando sulla terra suo figlio Gesù... ma ora? Non credo proprio che il buon Gesù sia disposto a morire una seconda volta per noi.
Queste sopra sono le mie riflessioni, sono scaturite leggendo il romanzo di Balzarro, il quale, con una storia che può essere fantastica o meno, è riuscito in 148 pagine a rendere bene l'idea su ciò che stiamo attraversando in questa era caotica e senza speranza... Ma no! Speranza ce ne è ancora, ne sono sicura.
L'idea dell'autore di renderci partecipi della sua storia fantasticando sui ruoli dei personaggi, è a dir quanto strabiliante.
Mano mano che l'angelo va avanti per la sua strada prendendo coscienza e toccando con mano il decadimento umano, anche noi lettori ci rendiamo conto di quanto sia effimera questa nostra vita. Aimè😅.
Detto ciò, assegno ad "Ali Sporche" Cinque Piume e ringrazio la Brè Edizioni per avermi dato l'occasione di leggere questa piccola perla.
Alla Prossima, L'Aura👿💥🧚♂️
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