Recensione: Stanza Numero 7 di Cinzia Riccitelli e Monia Morganti

Oggi leggeremo la recensione di L'Aura, del romanzo edito BRE' Edizioni "Stanza Numero 7" scritto da Cinzia Riccitelli e Monia Morganti. Vediamo cosa ne pensa la nostra blogger. Buona lettura.

Titolo: Stanza Numero 7

Autrici: Cinzia Riccitelli e Monia Morganti

Casa Editrice: Bré Edizioni

Data di Pubblicazione: 17 Novembre 2021

Prezzo Ebook: 2,99€

Prezzo Cartaceo: 11,99€ 

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TRAMA

Quanto può sopportare un’anima prima di cedere, prima di implodere e accettare ciò che forse è sempre stata? Minerva è una donna sola, dolce, dal passato affatto semplice e dal futuro estremamente incerto. In balìa di sentimenti contrastanti dopo essere stata tradita dal suo unico grande amore, sembra a un passo dal crollare, pronta a precipitare in una spirale di depressione che pare non avere fondo. Eppure Minerva ha un’arma, potente e indistruttibile: la forza. Di rimettersi in gioco e vivere. Aphrodite, al contrario, è una donna che in quella spirale ci è caduta fin da bambina, vittima inconsapevole di abusi mai confessati, interiorizzati e vissuti in un dualismo mediante cui ora, ragazza fuori e adulta dentro, tenta di assecondare la propria natura senza falsi perbenismi, guidata solo dalle proprie pulsioni. Per mettersi in gioco e vivere. Ciò che entrambe ignorano è che le loro strade stanno per incrociarsi in una maniera del tutto inaspettata, in una stanza intrisa di sangue e sesso, di orrore e destino. Una stanza infernale e terribile. La stanza numero sette.

 ADATTO A UN PUBBLICO ADULTO, VIETATO AI MINORI DI ANNI 18

"Stanza numero 7, ti aspetto li..." Queste le parole dette a una donna che fino ad un attimo prima pensava che l'uomo della sua vita, perduto in passato, l'avesse del tutto dimenticata.

Il romanzo scritto da Cinzia Riccitelli e Monia Morganti è suddiviso in due storie, la prima è appunto "Stanza Numero 7" in cui si narra la vita amorosa e i drammi di una donna, una ragazza innamorata del suo uomo che in un attimo si vede sfuggire la felicità dalle mani. La seconda - Aphrodite -, racconta della rinascita di Sofia, ragazza con un passato di abusi e ingiustizie alle spalle, che trae dall'amore e dal sesso il suo punto di forza.

Come dicevo sopra, la prima storia parla di Monica una ragazza spensierata innamorata di Luca, ragazzo incontrato per caso dopo lo smarrimento del portafoglio di quest'ultima. Da quel momento in poi sembra che la vita sorrida ai due innamorati, ma... il destino beffardo ci mette lo zampino. Con la delusione e il cuore a pezzi, Monica si rifà una vita lontano da Luca; incontra un uomo - Michele - che le cambierà l'esistenza facendole toccare le vette più alte del piacere e del lusso sfrenato.

Un giorno però accade qualcosa di terribile, qualcosa di talmente orrendo che la nostra Monica, da ragazza dolce e innamorata dell'amore, si trasformerà in Minerva, donna senza scrupoli e morale.

Piagnucoli, ma non ho ancora visto una lacrima. Sei tenace, mia dolce strega. Ci avevo visto giusto... sei perfetta per me» mi sussurrò a un orecchio. 

«Ti prego…» lo implorai, ormai in procinto di esplodere. 

«Supplicami!» mi ingiunse, fermandosi. 

No!

"Stanza Numero 7" è una storia che mi ha fatta penare fino all'ultimo; inizia con la solita storia d'amore, di cuori infranti, di rivalsa e di nuovi incontri molto speciali. L'erotismo è palpabile, ogni tocco e ogni sussurro sembra sentirli sulla pelle, e fin qui tutto ok, poi... ecco che arriva il colpo di scena che lascia il lettore a bocca aperta. Tutto si ribalta in un attimo e ci si ritrova ad annaspare fino all'arrivo dell'epilogo. Ottima la narrazione e i dialoghi, sensuali ed erotiche le scene di sesso, sublimi.

Monica è una donna come tante altre, ognuna di noi potrebbe benissimo essere lei, è come affronta ciò che la vita le riserva che la rende speciale, e devo dire che è stato fatto un ottimo lavoro con il suo personaggio.

Lui si tolse da me e venne sulla mia schiena. Il suo seme caldo fu come balsamo sulla pelle arsa. Una ricompensa, un dono. Mi sentii completa per la prima volta in vita mia. Quel primo amplesso fu solo l’inizio di una notte che sembrava non dovesse avere più fine.

Cosa dire di "Aphrodite"... storia molto particolare e toccante, inizia col racconto di Sofia bambina e dei suoi abusi da parte di un padre mostro.

Andando avanti con l'età, la protagonista ha un rapporto col sesso molto forte e deciso, vuole il piacere, lo brama con tutta se stessa, ama sperimentare ed è senza limiti, senza tabù.

Sofia vive la sessualità in modo spietato e ne trae profitto e un immenso piacere.

Dov'era Dio mentre io morivo ogni notte? Ascoltava forse i miei lamenti o le mie preghiere il mattino seguente affinché tali aberrazioni non avvenissero più? No, si è reso lui stesso spettatore silente e complice della mia rovina...

A questo punto dopo aver letto ambedue le storie di queste donne segnate nell'anima, ecco che arriva il colpo di scena! Due anime si confronteranno nella "Stanza Numero 7" all'Hotel Royal, stanza intinta di sangue e sofferenza, dove anche i demoni e il diavolo stesso hanno paura ad entrare!

... Della dannazione di un'anima innocente che ancora oggi, ogni notte, non dorme perché non vede che fuoco e fiamme intorno a sé.

Assegno al romanzo Cinque Piume e ringrazio la Brè per la copia del romanzo a noi inviataci.

Alla Prossima, L'Aura💔💙💚