Recensione: Post Mortem, Gli Orrori Di Golden Falls di Paolo La Paglia

Ciao a tutte, oggi la nostra L'Aura ci parlerà di un romanzo che le ha suscitato paura, ansia e orrore. "Post Mortem, Gli Orrori Di Golden Falls" di Paolo La Paglia edito Nua Edizioni. Vediamo insieme cosa ne pensa. 

Buona Lettura.

Titolo: Post Mortem, gli Orrori di Golden Falls
Autrice: Paolo La Paglia
Casa Editrice: Nua Edizioni
Data di Pubblicazione: 29 Aprile 2020
Pagine: 380
Prezzo Kindle: 4.99
Prezzo Cartaceo: 14.25
Genere: Horror
Link Amazon:https://amzn.to/3c81dRT
TRAMA
Golden Falls è una tranquilla cittadina nella contea di Snohomish, stato di Washington, dove tutti si conoscono e la vita scorre serena, fino a quando un'escalation di terribili eventi scatenerà l'orrore che sconvolgerà la serenità del posto. Daryl Wilson, lo sceriffo incaricato delle indagini, si troverà a dover affrontare una verità incredibile e spaventosa. Per risalire alle radici del male dovrà scavare nei meandri della storia passata di Golden Falls e comprendere perché l'orrore abbia iniziato a riversarsi sulla cittadina seminando morte tra i suoi abitanti. Quando la città si ritroverà isolata dal resto del mondo, immersa in una nebbia che sembra sorta magicamente per avvolgerla tra le sue spire, la situazione precipiterà fino all'incredibile epilogo. Perché il male non muore mai.

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di un romanzo a dir poco sorprendente e destabilizzante. Mi riferisco all'opera di Paolo La Paglia "Post Mortem, Gli Orrori Di Golden Falls" edito Nue Edizioni.

Ho comperato il romanzo in questione attratta dalla copertina e dalla trama, e non appena cominciata la lettura mi ha immediatamente catturata nella sua rete, rete che non ti libera fino alla parola fine.

Tutto comincia con i pensieri di una giovane donna - Zoe - risvegliatasi dalla morte nella sua bara. In qualche modo riesce ad uscire dalla sua tomba e da quel momento in poi nella tranquilla Golden Falls, si scatena l'inferno. 

Provò una sensazione strana: da una parte cercava disperatamente di aggrapparsi all’ombra di un ricordo che intravedeva al di là della fitta coltre bianca che la avvolgeva. Dall’altra, provava un terrore inimmaginabile, come di una enorme sventura che minacciava di abbattersi su di lei se solo fosse riuscita nel suo tentativo di fare emergere quell’ombra.

Morti improvvise e agghiaccianti, mettono alla prova lo sceriffo - Daryl Wylson - del luogo, il quale da quel momento in poi dovrà fare i conti con la propria razionalità. Nella cittadina di Golden Falls "NON ESISTE NIENTE DI RAZIONALE!"

Nello stesso momento, nell'ospedale psichiatrico della contea, c'è una ragazza - Rachel - che versa in  gravi condizioni psicologiche.

Hai parlato di un tunnel, Henry?»

«Sì. Cioè, non è propriamente un tunnel… è come se qualcuno avesse scavato, ma… dal di sotto… per uscire.» L’uomo sembrava confuso.

«Dal di sotto?» domandò con una certa preoccupazione Antony.

«Intendi che qualcuno è stato sepolto vivo?» gli fece eco Daryl.

Il medico che tiene in cura Rachel, la dottoressa Julia, sente che la ragazza, oltre a soffrire per le torture indicibili e gli abusi che ha subito durante il suo rapimento, nasconde dentro di se qualcosa di oscuro e orribile.

Potrei scrivere per ore e raccontare ciò che accade in questo libro, ma lascio il piacere a voi perché, credetemi sulla parola, Post Mortem è un romanzo che vi terrà col fiato sospeso e il tremore alle gambe per tutta la sua durata, non sto esagerando. 

Spostò lo sguardo verso la finestra e rimase pietrificato: Zoe lo osservava con il volto schiacciato sul vetro.

Sono un'appassionata del genere Horror, Stephen King, Lovercraft e Poe sono i miei autori preferiti, ho letto quasi tutte le opere di questi geni, e posso asserire che La Paglia è ufficialmente entrato a far parte della mia BEST LIST.

Ogni personaggio è scritto con una logica ben definita e dettagliata, tutto è al suo posto e in maniera perfetta. Molti i personaggi che fanno di questo romanzo unico del suo genere. Non c'è un vero e proprio protagonista, non c'è il buono e il cattivo. Alla fine - anche se con modi orribili - finirete per fare il tifo per il cattivo.

Quell’odio che era stato la causa di quell’assurda storia. Ma non solo. L’odio, a pensarci bene, era la causa di tutti i mali del mondo. Era l’odio che fomentava rivalità, faide e guerre.

C'è tanto in "Post Mortem",l'evolversi dei personaggi la si vive insieme ad essi, piano piano, senza fretta, e tutto accade senza mai finire con l'annoiarsi. Ogni capitolo, ogni verso e ogni dialogo riesce a tenerti incollato alle pagine, 380 pagine di puro TERRORE.

La lotta fra il bene e il male è in continuo evolversi, e l'amore è sempre la costante che tiene le redini del gioco.

C'è un'antica e crudele maledizione che incombe in questa piccola cittadina apparentemente tranquilla, ma ricordate, TENETE BENE A MENTE, NON TUTTO è QUELLO CHE SEMBRA!

Un'ultima cosa: lo stile dell'autore è fantastico, semplice e diretto, non si perde in mezzi termini e questo lo rende unico caratterizzandolo.

Assegno al romanzo il massimo, Cinque Piume.

Alla Prossima, L'Aura 👻😱🥶