Recensione: Anima Violata di Penelope White

Angel oggi ci parla di "Anima Violata" di Penelope White. Una storia forte, che lascia tanto da pensare al lettore. La storia di Valery, un'anima così buona che quando incontra il lupo travestito da agnello, non lo riconosce e commette l'errore di innamorarsene. Quando l'amore ti fa toccare il cielo con un dito e poi ti scaraventa nel più buio degli abissi, è lì che si viene annientati, ma ci si può salvare!

Titolo: Anima Violata

Autrice: Penelope White

Casa Editrice: Self Publishing

Data di Pubblicazione: 21 Gennaio 2021

  Genere: Dark

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TRAMA 

La violenza psicologica. Quella forma di oltraggio, tortura, maltrattamento, coartazione. Quella brutale ingiuria che, per la maggior parte delle volte, resta latente, silenziosa… senza lasciare traccia. Lo stupro dell’anima, una vera e propria penetrazione sadica e violenta delle parti più interne e segrete. Un insieme di azioni che lasciano ferite talmente profonde, da non permettere a nessun altro di accorgersene. E tutto questo, solo ora può capirlo, solo dopo averlo provato sulla sua stessa pelle. Perché lei, Valery, non è più chi credeva di essere: è diventata solo un riflesso allo specchio; una stupida immagine appartenente a qualcun altro. Non è più neppure una persona a sé stante, con pregi, difetti e una vita alle spalle. È diventata qualcos’altro: una semplice fonte di approvvigionamento da spolpare sino all’osso. Perché Valery non è più Valery. Valery è solo lo specchio di Thomas: un narcisista manipolatore perverso

Ciao a tutte, oggi vi parlo dell'ultimo romanzo di Penelope White "Anima Violata". Questa è una storia molto forte, intensa, che fa male, perché ciò che ci si ritrova a leggere, immaginare che accada davvero, rattrista il cuore.

Valery è una donna in gambissima, ha un centro estetico dove lavora con la sua meravigliosa amica Francesca. Non ha più la mamma e un brutto giorno perde anche il papà. Il giorno della morte del padre, in ospedale conosce Thomas, un pediatra; bellissimo, dai modi gentili, si dimostra dolce, e dà aiuto e sostegno a Valery in questo brutto momento della sua vita. I due intraprendono una relazione, e qualcosa piano piano cambia...

«Sei stupenda quando sorridi».

«Ultimamente è solo merito tuo se riesco a farlo», ammetto, aprendomi sinceramente.

«Non potrei esserne più felice!»

Thomas inizia a sparire per giorni, e quando torna i suoi modi non sono più tanto amorevoli, ma violenti e bruti. 

Valery è caduta tra le braccia di un mostro, si è innamorata di un manipolatore.

Come dicevo all'inizio, questa è una storia forte. Avevo capito dalla prefazione che l'autrice mi avrebbe portata in un mondo non proprio fatto di rose e fiori, ma leggere di un'anima maltrattata e violata è stato complicato. Non amo questo genere di storie, quando leggo voglio affacciarmi ad una finestra che mi permette di sognare, di essere felice e vivere bellissime emozioni, ma la verità è che tutto ciò che l'autrice racconta in questo libro succede davvero, e non va dimenticato.

«Perché mi fai questo?»

«Perché tu, Angelo, se ancora non ti fosse abbastanza chiaro, sei roba MIA!»

All'inizio quando parte la storia Valery e Thomas sono bellissimi da leggere, ma non sono riuscita a provare niente perché aspettavo la svolta negativa che avrebbe preso la storia, perché la prefazione è chiara.

L'autrice ha raccontato la vita di una donna che si piega e si annulla davanti ad un esperto manipolatore. Ho sofferto per Valery, moltissimo, mi sono ritrovata a sperare di vederla rinsavire e capire che quello che per lei era amore, era tutto l'esatto contrario.

«Tu non mi hai amata, Thomas. Tu mi hai rovinata!»

Un Ottimo stile di scrittura, Penelope White è riuscita a dare il giusto peso ai contenuti, anche forti quando è servito. Ha egregiamente portato la storia dalla vetta alta dell'amore, all'abisso di un amore malato, tra l'altro anche molto preparata sui temi trattati. 

Un romanzo profondo al quale assegno 4 Piume.

A Presto Angel 💋💙