Review Tour: L'Angelo E Il Duca di Amelia J. Parker

Buongiorno Lettrici!

Oggi la nostra Ana ci parla di “L’Angelo E Il Duca” un romanzo vittoriano scritto da Amelia J Parker.

Non ci resta che scoprire cosa ne pensa Ana della sua ultima lettura.

Titolo: L’Angelo E Il Duca 

Autrice: Amelia J. Parker

Casa Editrice: ODE Edizione

Data di Pubblicazione: 14 Ottobre 2020

Genere: Romance Vittoriano

Finale: Autoconclusivo

Prezzo Ebook: € 2.99

Prezzo Cartaceo: € 12.99

Pagine: 220

Serie: No

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TRAMA

Londra, seconda metà dell'Ottocento.

È una fredda notte invernale quando Brandon Bromley Duca di Davenham intravvede per pochi istanti la chioma bionda del celebre fantasma del teatro St.James.

Un'apparizione fugace ma sufficiente a legare due destini apparentemente distanti.

Un uomo cinico, di bell'aspetto e di rado sorridente. Un uomo che ha imparato a sue spese quanto l'amore di una donna possa essere un appannaggio per stolti sognatori. Tuttavia, quella vita che sembra essere stata dura con lui ha in serbo qualcosa di più di promiscue nottate al Cardinal's Hat.

In una Londra vittoriana e in un'Europa illuminata dal Positivismo una storia di amore, intrighi, tradimenti e vendette.

Ciao lettrici! Oggi vi voglio parlare della mia ultima lettura, il regency “L’Angelo E Il Duca”.

Il romanzo inizia raccontando del Duca Davenport, un uomo solo e triste, che deve convivere con le conseguenze di un matrimonio imposto da una “finta” gravidanza, con una donna incapace di amarlo, ma in grado di creare scandalo a causa della sua attività sessuale fuori dal matrimonio.

«Prima o poi qualche marito ti rincorrerà col forcone, e allora sono guai»

«I mariti sono fatti per essere traditi. Altrimenti una donna che si sposa a fare?»

Un incontro inaspettato con un orfano che vende fiammiferi davanti al teatro del suo amico Lawrence Dalton, fa nascere un legame tra i due,  difficile da spiegare, ma porta il duca alla decisione di portare questo orfano a casa e farlo crescere come suo paggio.

«Tutti mentono nella vita n’est pas? A volte bisogna farlo per sopravvivere»

L’orfano si chiama Angel, è un ragazzo che nasconde un segreto, è determinato a conquistare il benvolere del Duca, sembra voler provare a creare un rapporto di simbiosi ; inoltre, è un eccellente pianista capace di ammaliare qualsiasi ascoltatore. 

Non mi spingo più in là con il riassunto della trama, perché trovo giusto che vi godiate la scoperta del segreto che nasconde Angel, leggendo il libro.

Si l’amore poteva essere ciò che ti restituiva alla vita o lama che quella vita avrebbe spento.

L’Angelo e il Duca è un romanzo da leggere, ogni capitolo ogni parola e ogni discorso hanno un significato, e sono fondamentali per la parte della risoluzione dell’enigma che incornicia la storia.

Solo il fato, che spesso si diverte a giocare a dadi con il cuore e il destino delle persone, avrebbe stabilito se in meglio o in peggio

La trama è ben costruita, c’è un ottimo intreccio tra il passato e il presente, ogni personaggio ha un suo scopo, ogni situazione che ci viene raccontata ha una sua conclusione, il tutto lascia il lettore un senso di soddisfazione. 

I personaggi sono stati ben delineati, dando modo a chi legge di immedesimarsi nei loro sentimenti. Hanno tutti una storia da raccontare che viene conclusa prima dell’epilogo.

La solitudine è una bestia feroce che mangia il cuore, ma non permetterò più che questo accada

Inoltre una nota positiva è come vengono raccontate le varie situazioni che si susseguono nel corso del romanzo, perché l'autrice dà sempre una doppia visuale dello stesso avvenimento ma con personaggi diversi, rendendo sempre la lettura emozionante e piena di colpi di scena.

Infine voglio fare i complimenti all’autrice per l’accuratezza dei particolari, come viene descritta la società di fine 800 e di come ha creato un romanzo che mi ha appassionato dal primo capitolo.

Per tutti questi motivi non posso che assegnare a “L’Angelo E Il Duca” 5 Piume. 

Alla Prossima Lettura Ana💙📔