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30 marzo 2020

Molto Amore Per Nulla di Anna Premoli

Ciao a tutte, Vale torna a parlarvi dell'ultimo romanzo scritto da una delle sue autrici preferite - Anna Premoli - con "Molto Amore Per Nulla" edito dalla Newton Compton Editori.
Venite a scoprire cosa ne pensa la nostra Vale di questo nuovo romanzo della Premoli.



Titolo: Molto Amore Per Nulla
Autrice: Anna Premoli  
Serie: Autoconclusivo
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Data di Pubblicazione: 24 Febbraio 2020
Genere: Contemporary Romance
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TRAMA
Viola Brunello ne ha abbastanza degli uomini. Soprattutto di quelli che pensano di poter sfruttare la sua brillante intelligenza per i propri scopi. Avvocato d’affari e con uno studio avviato da poco, Viola non vuole perdere tempo a inseguire sogni romantici che in fondo al cuore ritiene del tutto irrealizzabili. Preferisce concentrarsi sulle sfide lavorative e sulla sua famosa “lista”, quella che ha compilato in una serata dall’elevato tasso alcolico. Sebbene l’idea sia nata per caso, ben presto Viola si lascia entusiasmare dall’idea di eliminare tutti i punti della sua “bucket list”: è così che decide di buttarsi in avventure che non pensava potessero proprio fare per lei… Una cosa è certa: le sfide filerebbero più lisce se Lorenzo Vailati, uno dei partner di una società che le ha da poco affidato un incarico, non avesse scoperto a sua volta il contenuto della lista e non ne fosse rimasto intrigato. Perché Viola ne ha abbastanza degli uomini. Di tutti, ma soprattutto di quelli come Lorenzo.
Ciao a tutte, torno a parlarvi dell’ultima lettura che mi ha accompagnato in questi giorni solitari in casa: sto parlando di “Molto Amore Per Nulla” di Anna Premoli.
Inutile essere ridondante nel dirvi quanto amo l’arguzia e lo stile di questa scrittrice, ma come in ogni suo romanzo anche in questo caso ha fatto breccia nel mio cuore. 
Viola Brunello è una avvocato di successo che ha fatta in quattro pur di emergere nello spietato mondo maschile dell’avvocatura milanese; ciliegina sulla torta per completare il quadro, forti delusioni amorose le hanno completamente distrutto l’autostima, portandola a votarsi in toto al lavoro ma soprattutto a far emergere l’unica qualità da lei ritenuta degna di nota, ovvero la personalità a discapito dell’aspetto fisico ritenuto alquanto insignificante.
 Mi invade all'improvviso una poco piacevole sensazione di vergogna, perchè la verità è che sono stata alquanto superficiale. Io. Non lui. Roba da non credere 
Lorenzo Vailati, partner di una società finanziaria, al contrario di Viola è considerato uno di quei belli che non deve chiedere mai, il quale ha sempre avuto tutto dalla vita, grazie al suo charme e al suo sfavillante sorriso in grado di far capitolare qualsiasi donna o uomo d’affari.
 La verità è che viola, con quel suo modo di fare disinteressato, ha colpito un punto debole che quasi non sapevo d'avere: il timore di non essere preso sul serio 
Lorenzo non ha mai dovuto lottare nella sua vita per arrivare ai suoi obiettivi, per cui il trovarsi - lavorativamente parlando - con una donna spigolosa come Viola, che non cede alle sue avance, lo destabilizza e fa nascere in lui un’insana competizione con sé stesso, in quanto desidera capire come mai questa avvocatessa non cede alle sue innocenti lusinghe.
 Non per la prima volta m'invade la sensazione che questa donna abbia tanti strati e che vada interpretata con molta pazienza, facendo attenzione a non soffermarsi sulle prime impressioni 
Complici un rapporto di lavoro che vincola Viola e Lorenzo e la “bucket list” dell’avvocato - scoperta più o meno volontariamente da Vailati - i due si ritrovano a passare più tempo assieme di quanto avevano entrambi preventivato, scoprendo dei lati nascosti di entrambi.
Care mie lettrici, come sunto di trama non posso andare oltre, ma quello che vi voglio raccontare, oltre alla capacità  dell’autrice di rendere un romanzo romantico ma anche affabile, accattivante e divertente è il messaggio intrinseco che ha voluto dare, in particolar modo nelle ultime parole dopo l’epilogo.
 Che Viola se ne renda conto o meno, la sua lista forse sarà anche partita come una sciocchezza, ma non lo è più da un bel po', perchè rimane l'innegabile fatto che lei stia sbocciando. E io non riesco a distogliere lo sguardo 
In un mondo dove l’aspetto fisico e la superficialità sono al centro di tutto, veicolando ogni nostra scelta e ogni nostra decisione, questo romanzo vuol far capire che a volte sarebbe un bene andare oltre alle apparenze ma soprattutto finchè non si capisce che se non si ama se stessi, non potremo mai pretendere che un’altra persona possa far lo stesso.
Il problema di Viola è proprio questo, non crede assolutamente in sé stessa, quanto meno sul piano fisico, si ritiene brutta, per niente sexy e sensuale, un tipo come lei non potrà mai attrarre uno come Lorenzo Vailati e proprio con questa sua consapevolezza, ogni approccio di lui è categoricamente bocciato in quanto Viola non crede minimamente alle sue parole.
Incomprensioni, mancanza di chiarezza nella comunicazione , insicurezze - anche da parte di Lorenzo, perchè nemmeno i belli ne sono esenti - sono le basi di questa storia che ho visto nascere, crescere e autodistruggersi con le sole armi dell’autolesionismo.
 Non si può essere la persona giusta per qualcun altro, se prima non si è per sé stessi. La conferma che tutti cerchiamo sarà sempre effimera e di breve durata, se non nasce da noi 
La storia narrata da entrambi i POV permette al lettore di vivere le insicurezze di entrambe le parti, ma quello che ho amato particolarmente è stato Lorenzo perchè la caparbietà di un uomo nell’ottenere quello che vuole non l’ho vista da nessuna parte; non nego che talvolta avrei voluto dare due schiaffi a Viola per rimetterla al suo posto, perchè tutti sono dei boccioli che possono sbocciare e diventare fiori bellissimi ma il concime necessario è credere in sé stessi!!
Non posso che assegnare il massimo della valutazione - 5 Piume - a questo meraviglioso romanzo.
A Presto 
Vale 📕💕

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