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09 marzo 2020

Donne Fenice di Veronica Evangelisti

Ciao a tutte, Angel oggi ci parla di storie di donne forti, donne e mamme guerriere che hanno ognuna un trascorso importante da raccontare. Storie che ti lasciano da pensare, che commuovono ed emozionano.
Racconti di donne che la vita ha messo a dura prova, ma che, come la fenice, rinascono dalle loro ceneri.



Titolo: Donne Fenice
Autrice: Veronica Evangelisti
Casa Editrice: Self Publishing
Data di Pubblicazione: 08 marzo 2020
Genere: Narrativa
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TRAMA
Donna Fenice è un romanzo che nasce dalla voglia di raccontare il microcosmo femminile.
Il racconto descrive sei donne cresciute insieme e poi allontanate nel corso degli eventi della loro vita.
Un giorno Linda, la narratrice, insieme ad Anna la sua amica per la pelle dai tempi dell’asilo incontrano al supermercato Pamela, un’altra loro amica che però avevano perso di vista ma che seguivano tramite i social network perché le erano morti figlio e marito a seguito di un incidente con un ubriaco alla guida. Anna era incinta, dopo varie inseminazioni artificiali, e Linda la seguiva nella sua gravidanza come una sorella. Decidono tutte e tre di riunire l'amicizia di un tempo. Contattano Rosa, Ilenia e Sonia. Tutte euforiche riescono organizzare una serata di giugno insieme. Si danno appuntamento in una trattoria di un loro caro amico. Linda si offre di andare a prendere Rosa e Anna. Arriva prima dalla futura mamma che saluta il marito dalla finestra: i due sono ancora molto innamorati. Sale a bordo della BMW serie 1 di Linda, che ne fa sfoggio come regalo del marito. Arrivano sotto casa della mamma di Rosa. Lei vive lì dopo il divorzio, ma quando la donna si presenta davanti a loro ha in serbo una brutta sorpresa: è malata di tumore. Rosa, nel vedere che la sorpresa non è stata gradita, sfoggia subito la sua forza dicendo che la parola d’ordine è svago, che non ha intenzione di piangersi addosso. Così convince le altre a partire.
Arrivate al ristorante, incontrano Sonia che è una ragazza madre, ha una figlia maggiorenne, avuta a diciassette anni e, con il secondo compagno, ne ha altri due più piccoli. Pamela, invece, ha perso marito e la figlia. Ilenia è stata lasciata dal marito. L’unica apparentemente normale è Linda che si pavoneggia del suo status sociale e amoroso.
Durante la cena: il passato e il presente prendono il sopravvento. Le scelte giuste o sbagliate prese, il futuro che, soprattutto per Rosa, è contato in giorni. Si parla della vita, di lasciare i figli per una madre che muore, di perdere un figlio per una madre.

Temi importanti raccontati con la naturalezza di chi il dolore lo ha vissuto e non spaventa più nulla. Così, Linda decide di fare un’ultima bravata coinvolgendole. Chiede a ognuna di loro di esprimere un desiderio. Rosa vorrebbe fare un’esperienza sessuale con una donna, Anna vorrebbe avere tutti i soldi del mondo e spendere senza problemi, Sonia sogna una notte senza pensieri come una quindicenne, Ilenia vorrebbe farla pagare al marito che non le passa gli alimenti, Pamela desidera creare una O.n.l.u.s per aiutare le donne fenice, quelle che la vita le fa cadere ma che poi si rialzano. A Linda piacerebbe viaggiare. Così Linda propone di fare un’avventura e andare al Gay Village quella stessa sera, rimorchiare una donna per Rosa, far passare una serata leggera a Sonia e infatti le sequestra il telefono, dare la sua carta di Credito Oro ad Anna per spendere in libertà, fare beneficienza alla stazione con i barboni ma, prima di tutto, andare a vandalizzare la macchina dell’ex marito di Ilenia.
Ciao a tutte. Oggi voglio parlarvi di un libro bellissimo che mi ha toccato l'anima. Storie di donne speciali che hanno vissuto momenti di vita difficili ma che, come la fenice, sono rinate dalle loro ceneri.
Linda ci parla della sua storia che la vede protagonista insieme a sua figlia, e racconta di un incontro tra vecchie amiche dopo tanti anni di amicizia, che si ritrovano grandi, donne, con una storia importante da condividere.
Anna, Pamela, Rosa, Ilenia e Sonia amiche dai tempi della scuola, che  le strade e i percorsi della vita hanno diviso, ma legate da un affetto profondo e sincero.
Quando un’amicizia è forte, rimane sempre anche se ci si perde di vista. L’amicizia non è sentirsi ogni giorno, ma incontrarsi anche dopo anni avendo la sensazione di essersi lasciate solo il giorno prima.
Il libro parla della vita di queste donne  che  ha messo a dura prova. L'autrice, con maestria e leggerezza, incrocia le storie di queste amiche dando ad ognuna, la giusta importanza  ma allo stesso tempo, quel pizzico di ironia che fa nascere anche un sorriso.
Anna aspetta un figlio dopo averci provato tanto, Linda si racconta in prima persona e spiega come le è cambiata la vita  quando ha scoperto che sua figlia sarebbe nata con i piedini torti. Pamela ha perso il marito e la figlia in un incidente stradale, Ilenia si è separata dopo aver perso il suo eroe, suo padre. Rosa combatte contro il cancro e Sonia è rimasta incinta quando aveva solo 15 anni.
Storie di donne coraggio che hanno affrontato le paure più grandi e delle esperienze di vita difficili: sono convinta - come l'autrice d'altronde -, che la forza delle donne supera ogni aspettativa.
Una madre quando viene messa davanti ad una prova, lotta con le unghie e con i denti per i suoi figli, non la fermi con nulla.
Il potere dei bambini è quello di ammaliare gli adulti che rimangono increduli di fronte al miracolo della vita che si perpetua ogni giorno, da secoli, sulla terra. Noi adulti rimaniamo estasiati davanti ai neonati, con un sorriso stampato sulle labbra mentre respiriamo l’odore più bello del mondo: quello della nuova vita.
Questo è un libro molto toccante, inevitabile la lacrimuccia che scappa sfogliando le pagine. Sono tutte storie vere, che potrebbero capitare ogni giorno a chiunque di noi, in una mi sono rivista moltissimo. Mi sono emozionata, commossa; a volte ho riflettuto sui pensieri dell'autrice in cui esprime dei concetti diretti sui vari argomenti di cui tratta il libro, portandomi a riflettere.
Ognuna di noi aveva una storia, una di quelle da romanzo che ti fanno riflettere su quante cose succedano sulla terra. A quanto ci sarebbe da scrivere, se fossero capaci. A quanto ci focalizziamo sempre sui problemi stupidi. Ma quando c’è la vita dei tuoi figli, in ballo, cambia tutta la prospettiva.
Onorata d'aver letto la tua storia Veronica, grazie per aver raccontato di queste incredibili vite, di queste donne alle quali la vita ha portato via tanto, ad alcune troppo, ma che hanno avuto la forza di rinascere come la fenice. La forza di noi donne, non la sottovalutate mai!
Una bellissima lettura alla quale assegno 5 Piume con immenso piacere.
A Presto Angel 💙💋

1 commento:

  1. Ciao! Amo molto queste storie al femminile :-) Credo che questo romanzo potrebbe piacermi!

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